Visitare Perugia in 1 giorno è sicuramente poco, e consiglio di fermarti più tempo se vuoi vederla più approfonditamente. Nel mio caso però, questo poco tempo ha un senso: ho inserito Perugia in un viaggio in Umbria di tre giorni in cui ho cercato di concentrare quante più attività possibili.
Come muoversi a Perugia
Il miglior modo per muoversi a Perugia, anche se è piena di salite non proprio dolci, è sicuramente a piedi. Consiglio di lasciare l’auto in uno dei tanti parcheggi a pagamento che si trovano nelle immediate vicinanze del centro storico, perchè provare a parcheggiare lì è praticamente impossibile e si rischia di prendere multe salate! Muoversi a Perugia camminando permette di scoprire angolini di questa città che andando “dritti alla meta” non si vedrebbero, ed è un vero peccato!
Cosa vedere a Perugia
Il Pozzo Etrusco
La prima meta della mia giornata è il Pozzo Etrusco di Perugia. Situato nell’attuale piazza Piccinino, nel punto più elevato della città, il Pozzo Etrusco si sviluppa nei sotterranei di Palazzo Sorbello, ed è uno dei più rilevanti esempi di ingegneria ed architettura idraulica etrusca. La sua profondità è di 37 metri, e se penso che è stato costruito nel III secolo a.C. mi vengono i brividi!
La visita è breve, ma interessantissima: un video introduttivo spiega la storia e la costruzione del pozzo, e il suo utilizzo nel corso dei secoli. Si può accedere al pozzo solamente 10 persone per volta, poiché il passaggio è molto stretto. Scendendo in profondità si può arrivare al centro del pozzo tramite una pedana trasparente che permette di vedere al di sotto. È un’esperienza suggestiva e particolare pensare di essere tanti metri sotto terra, e pensare che tutto quello che ti circonda è stato realizzato così tanto tempo fa!
Per avere tutte le info su prezzi e orari dei biglietti, visita il sito del Pozzo.
Piazza IV Novembre
Risalita dal pozzo mi dirigo verso il Duomo di Perugia (Cattedrale di San Lorenzo), e qui vengo abbagliata dalla maestosità dei suoi interni: colonne altissime, affreschi meravigliosi, navate ampie, lampadari enormi e altissimi e vetrate che canalizzavano la luce del sole in maniera perfetta. Ero in visibilio!
Il Duomo affaccia su Piazza IV Novembre, dove sono presenti anche la Fontana Maggiore e il Palazzo dei Priori. Questo è il centro della città e cuore pulsante di tutte le sue attività, e inoltrandosi un pò nelle sue vie si può ammirare la bellezza della sua architettura e dei suoi scorci.
L’Acquedotto medievale
Come anticipato, visitare Perugia in 1 giorno è impegnativo, quindi dopo aver girovagato un pò per il centro, vado verso l’Acquedotto Medievale: un’opera idraulica straordinaria che risale al 1280 e che rimase in uso fino al 1835, quando fu dismesso a causa di problemi manutentivi. Una volta cessata la sua funzione, il tratto finale fuori terra fu trasformato nel caratteristico percorso pedonale che vediamo oggi, diventando una delle vie cittadine più tipiche.
Rimasta incantata da questa passeggiata tra i palazzi perugini, torno alla macchina percorrendo tutto l’Acquedotto e passando davanti all’Università per stranieri, che mi ha lasciata esterrefatta per la sua facciata ricchissima.
Dove mangiare a Perugia
Qui ho fatto solo una cena, e quando cercavo dove mangiare a Perugia volevo assolutamente avere il meglio del meglio, per non sprecare il mio unico pasto in un posto da turisti. Beh, grazie (di nuovo) a TheFork, la mia voglia è stata soddisfatta ampiamente!
Proprio al centro di Perugia, c’è il ristorante “Il Baldo”. Qui ho trovato cordialità, porzioni abbondanti e qualità delle materie prime. Il rapporto qualità-prezzo è eccellente di suo, ma io ho sfruttato anche lo sconto del 20% prenotando con TheFork!
Eravamo in due, quindi abbiamo deciso di dividere un antipasto tipico, e a seguire un primo a testa. Io ho scelto i tortellini con panna e salsiccia…una prelibatezza assoluta! L’antipasto era veramente ricco e vario: dai fritti misti ai salumi locali, l’ho trovato gustoso e sfizioso. Menzione a parte merita la Torta al testo, una sorta di focaccia tipica di queste parti, che in altre città (ad esempio Gubbio) viene chiamata Crescia. Morbida, appena sfornata, deliziosa…che dire: una degna conclusione di una giornata intensa, ricca e impegnativa!
Visitare Perugia in 1 giorno…o quasi!
Il giro continua con direzione Oratorio di San Bernardino. Questo complesso (in cui rientra anche l’Oratorio di Sant’Andrea) risale alla metà del XV secolo e rappresenta il massimo esempio di arte rinascimentale a Perugia. Si tratta di una chiesa di dimensioni ridotte, quindi mi trattengo poco, e riparto subito diretta alla Casa del cioccolato. Trovandosi leggermente fuori Perugia, la sconsiglio a chi si muove a piedi o con i mezzi e, per evitare quello che è successo a me, consiglio di prenotare. La Casa del cioccolato è infatti visitabile solo su prenotazione, mentre si può accedere liberamente agli shop esterni.
Bye Bye Perugia
Finisce qui la mia breve ma intensa esperienza a Perugia, e so già che è una città che dovrò approfondire e rivivere. Visitare Perugia in 1 giorno è stato divertente, stimolante e interessantissimo. La cosa che ho preferito in assoluto è stata la visita al Pozzo Etrusco, ma anche tutto il resto merita veramente tanto!
Visto che sono solo a metà del mio tour in Umbria, parto alla volta di Gubbio, la mia prossima meta!
Leggi l’articolo dedicato ad Assisi, la prima tappa del mio viaggio, e se ti piace, lasciami un commento!
Per scoprire invece le altre tappe del tour, leggi gli articoli su Gubbio e Spello e Spoleto.
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Al prossimo viaggio,
Erika