Con una gita di 1 giorno si può visitare Rocca Calascio in tutta la sua bellezza, fare un’escursione spettacolare e anche immergersi nella storia e nella natura. Ecco tutte le cose che devi sapere per organizzare la tua gita fuori porta qui.
Rocca Calascio è una delle fortificazioni più belle e suggestive che abbiamo in Italia, ed è famosa per aver fatto da sfondo alle vicende del film Ladyhawke e Il nome della rosa. Si tratta di un posto magnifico, dove lo sguardo si perde tra i monti e ci si sente liberi proprio come un falco!
Rocca Calascio ieri e oggi
In Italia di luoghi suggestivi e spettacolari ne abbiamo a non finire, ma uno dei miei preferiti, soprattutto dopo averlo visitato di persona, è Rocca Calascio. Questa è una fortificazione davvero incredibile, situata a 1.460 metri d’altezza sull’Appennino centrale abruzzese. Si tratta di una fortezza tra le più alte d’Italia, che nel corso della sua storia ha visto avvicendarsi politici, militari, amori, guerre e intrighi. Oggi la Rocca è uno dei simboli dell’Abruzzo, ed è nota in tutto il mondo, e prima di dirti come arrivare a Rocca Calascio e come visitarla, voglio raccontarti un pò della sua storia!
La sua costruzione originale risale all’XI secolo, e allora era una semplice torre di avvistamento normanna. Serviva, principalmente, per proteggere il territorio dai saraceni, e grazie alla sua posizione privilegiata e dominante su tutte le vallate circostanti, i Normanni potevano controllare la Valle del Tirino e il territorio di quello che oggi è il Parco Nazionale del Gran Sasso. Col tempo la Rocca subì diverse modifiche e ampliamenti, e man mano arrivarono mura di cinta, il borgo di Calascio ai suoi piedi, abitazioni dei contadini e via dicendo.
L’aspetto attuale di Rocca Calascio è da rimandare alla famiglia Piccolomini, che ne fu proprietaria tra il XV e il XVI secolo e che aggiunse le merlature spettacolari che si possono ammirare ancora oggi, e le torri circolari agli angoli. Successivamente la fortezza passò nelle mani dei Medici, che da qui poterono controllare le attività economiche abruzzesi e proteggerle dagli attacchi dei nemici. Nei secoli che seguirono però, nonostante la sua importanza strategica, Rocca Calascio iniziò ad essere via via abbandonata, principalmente perchè le sue mura non erano adatte alla difesa dalle armi da fuoco.
Inoltre, a inizio del ‘700 ci fu un tremendo terremoto che scosse l’intera regione, e da cui la Rocca e il borgo uscirono gravemente danneggiati. Da qui, il declino ebbe inizio, e tra il XIX e il XX secolo il borgo si spopolò quasi del tutto. Fortunatamente però, durante il XX secolo l’importanza di non perdere un luogo di questo tipo, ma anzi valorizzarlo al massimo, ha fatto sì che la Rocca iniziasse il suo processo di recupero.
Infatti, studiosi, escursionisti e turisti iniziarono ad interessarsi a Rocca Calascio, e negli ultimi decenni furono fatti interventi di restauro che oltre a preservare la fortificazione, hanno reso accessibile l’intera area ai visitatori. Inoltre, anche il cinema si è accorto di questo posto meraviglioso, e lo ha scelto come ambientazione di due film che sono passati alla storia: Ladyhawke e Il nome della rosa.
Proprio questi due film hanno reso celebre l’immagine di Rocca Calascio nel mondo, e nonostante siano passati 40 anni dalla loro uscita, tantissimi fan continuano a venire qui per toccare con mano i luoghi visti in TV. Io per prima ho rivissuto alcune scene dei film quando sono venuta a visitare Rocca Calascio! Soprattutto grazie alla vista mozzafiato e ai resti della fortezza, questo è un luogo iconico, di rara bellezza e quasi onirico.
Visitare Rocca Calascio
Come si può fare, quindi, per visitare Rocca Calascio? Inizio dicendoti che questa è una destinazione perfetta per una gita di un giorno, soprattutto nei periodi primaverili e autunnali o di fine estate. Durante la bella stagione infatti, le temperature possono essere parecchio alte, e il sole a picco non è certo il massimo per camminare nelle ore centrali della giornata. Allo stesso modo, in inverno la neve e le temperature rigide rendono difficoltosa la visita, e rischiano di rovinare l’esperienza.
Io sono stata a visitare Rocca Calascio verso la fine di agosto, e faceva ancora un gran caldo, ma con tanta acqua e occhiali da sole si riusciva comunque a girare. Quella di Rocca Calascio è stata la prima tappa di un weekend in Abruzzo con gli amici, durante il quale ho visitato anche le Gole di Celano e alcuni dei borghi più belli della regione. Per me è stata parte di un viaggio più ampio, ma essendo abbastanza vicina a Roma, si può pensare tranquillamente di venire e tornare in giornata, per fare una bella gita fuori porta nel verde.
In questo articolo voglio darti tutte le informazioni necessarie per visitare al meglio Rocca Calascio e per organizzare la giornata in modo smart e intelligente, nonché economico. Infatti, è molto facile imbattersi in trappole per turisti. Di seguito ti parlo di dove si trova Rocca Calascio precisamente, di come arrivare sia al borgo che alla fortezza, e di quanto dura la visita. Infine, voglio dare anche qualche consiglio generico riguardante il pranzo, l’abbigliamento e via dicendo.
Dove si trova Rocca Calascio
Iniziamo con la geolocalizzazione di Rocca Calascio. Questa fortezza, come anticipato, si trova in Abruzzo, e più nello specifico, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, a circa 30 km da L’Aquila. Trattandosi di una zona centrale del nostro Stivale, la location di Rocca Calascio si può raggiungere non solo dalle altre località abruzzesi, ma anche dalle regioni limitrofe. Io per esempio sono partita da Roma.
Come arrivare a Rocca Calascio
Per arrivare a Rocca Calascio ci sono diversi modi, ma il più comodo e pratico è sicuramente la macchina. La motivazione è molto semplice: i mezzi pubblici non coprono tutta l’area, e gli orari e le coincidenze potrebbero essere scomode da organizzare. Inoltre, con la macchina si è totalmente liberi di muoversi e non si hanno vincoli di orari. Va fatta però una precisazione importante: bisogna prima arrivare a Calascio, il borgo ai piedi della fortificazione, e successivamente salire.
Le principali città di partenza sono collegate così a Calascio:
- per arrivare a Calascio in auto da L’Aquila si deve prendere la SS17 verso Popoli e seguire le indicazioni per Barisciano. Successivamente, prendere la provinciale che porta direttamente a Calascio;
- se si parte da Pescara bisogna seguire l’autostrada A25 verso Roma, e uscire a Bussi/Popoli. Successivamente, bisogna proseguire verso Navelli e poi verso Calascio;
- da Roma si deve prendere l’autostrada A24 Roma-L’Aquila verso quest’ultima, e uscire a L’Aquila Est, per poi proseguire sulla SS17 verso Sulmona. A questo punto si devono seguire le indicazioni per Barisciano e poi per Calascio.
Una volta arrivati a Calascio, si può lasciare la macchina al parcheggio pubblico che si incontra sulla sinistra, oppure provare ad avvicinarsi di più con la macchina, salendo di poche centinaia di metri. In inverno e autunno è aperta anche la strada che porta direttamente su, a Rocca Calascio, ma in primavera e in estate la strada viene usata solamente dalle navette autorizzate.
Dopo aver parcheggiato la macchina, ci sono due modi per arrivare a Rocca Calascio: a piedi o con la navetta. Scegliendo il percorso a piedi, non si deve far altro che seguire la strada fino in cima. Dal secondo parcheggio è una camminata di circa 45 minuti, che possono diminuire se si è allenati e si ha l’abbigliamento giusto, ma che richiedono comunque una certa fatica visto che sono totalmente in salita.
In alternativa, si può prendere la navetta che parte dal centro di Calascio. Per prenderla bisogna prima fare un biglietto, che costa 4 euro per gli adulti e 2 per i bambini. Ci sono diverse navette durante tutto il corso della giornata, ma si deve comunque rispettare l’orario scritto sul biglietto se non si vuole perdere il proprio turno. La corsa con la navetta dura pochi minuti, e termina proprio all’inizio del sentiero che conduce alla Rocca. Per il ritorno, bisogna riscattare il proprio biglietto al casotto che si trova davanti alla fermata, e consiglio di farlo una volta finito di visitare Rocca Calascio.
Durata della visita
Per visitare Rocca Calascio, consiglio di considerare una mezza giornata. In questo modo si può arrivare tranquillamente, pranzare, prendere la navetta, fare tutto il giro della Rocca e dei suoi dintorni, e tornare senza fretta al parcheggio. Per fare tutto questo, io ho impiegato circa 4 ore. La visita della Rocca in sé invece prende all’incirca un’ora/un’ora e mezza tra salire, girare e scendere.
Considerando che i tratti più faticosi si fanno in bus, e che non c’è un percorso predefinito per la visita, in realtà ci si può fermare alla Rocca quanto si vuole, e volendo anche avventurarsi per fare passeggiate e brevi trekking nei dintorni, facendo sempre attenzione alle condizioni meteo e al terreno. Ovviamente, questa non è una soluzione che consiglio a chi non sa orientarsi in assenza di strade, e a chi non ha un minimo di esperienza in montagna.
Rimanere intorno alla Rocca è già un’esperienza bellissima di per sé!
Mangiare a Rocca Calascio
Parlando di cibo, una cosa che consiglio assolutamente di fare, è munirsi anticipatamente di pranzo al sacco, oppure di comprarlo in loco subito dopo aver acquistato il biglietto della navetta. Infatti, la navetta impiegherà almeno un’ora o un’ora e venti a partire, da quando si acquistano i biglietti, e questo perchè specialmente nei periodi di alta stagione, la gente che viene a visitare Rocca Calascio è davvero parecchia. Nel tempo di attesa quindi, si può andare a prendere il pranzo ma ti avviso, ci sarà da fare la fila anche per quello.
Io e i miei amici ci eravamo informati preventivamente su quali fossero i luoghi migliori per mangiare, e abbiamo escluso i ristoranti e le osterie perchè preferivamo non sederci. Così, siamo andati a colpo sicuro alla Panineria Pane Amaro. Qui ci sono dei panini davvero buoni, fatti con pane casereccio e ingredienti freschi e di qualità. I panini sono ben farciti e non si rischia di avere fame alla fine, cosa molto importante per me!
Oltre a questa panineria, ci sono anche altre soluzioni simili che offrono lo stesso servizio, agli stessi prezzi. Riguardo questo aspetto, siamo mediamente tra gli 8 e i 10 euro a pasto, bevanda inclusa. Inoltre, si possono prendere anche altri sfizi e stuzzichini.
La visita alla Rocca
Quando si scende dalla navetta, inizia la vera e propria visita. Si deve salire per un breve tratto, finchè non si scorge la Rocca in tutta la sua bellezza. Come anticipato, attualmente della Rocca che era un tempo, rimane ben poco, ma i resti sono ancora ben visibili e si possono visitare nella loro totalità. Arrivando a Rocca Calascio ci si immerge in un paesaggio montano mozzafiato, e ci si sente davvero in cima al mondo, con il Gran Sasso a fare da sfondo e che appare in lontananza.
Si può entrare nelle torri e immedesimarsi nelle vedette che da qui controllavano la zona, si può girovagare per il perimetro della Rocca e ammirare il panorama circostante, che è un vero spettacolo. Come detto poco fa, non c’è un percorso di visita vero e proprio, e tutti vanno dove gli pare, cosa che a mio avviso è sia positiva che negativa: da un lato lascia la massima libertà, dall’altro le persone a volte faticano a regolarsi.
A parte questo però, visitare Rocca Calascio è davvero un’esperienza da fare, secondo me, perchè qui sembra di essere sospesi nel tempo!
Consigli per visitare Rocca Calascio
Passiamo ora ai consigli per visitare Rocca Calascio, che riguardano principalmente l’organizzazione e la pianificazione della gita. Innanzitutto, raccomando di calcolare bene i tempi per arrivare qui, perchè arrivare nelle ore centrali della giornata vuol dire fare file più lunghe e trovare anche le temperature più calde. Inoltre, si corre il rischio di non trovare parcheggio, perchè i posti sono limitati. Inoltre, è importante scegliere l’abbigliamento adatto, e lasciare a casa scarpe col tacco e vestiti eleganti e instagrammabili. Infatti, si tratta comunque di un luogo montano che, seppur non richieda scarpe da trekking, necessita almeno delle suole anti-scivolo.
Il terreno può essere irregolare e il tempo può cambiare da un momento all’altro, quindi può essere utile portare con sé una giacca anche in estate, così come un cappello per proteggersi da sole, e la crema solare, che non si deve mai dimenticare. Un altro consiglio riguarda l’acqua: munirsi di borracce piene prima di salire alla Rocca! C’è un ristorante all’inizio del sentiero che consente il riempimento delle borracce gratuito, ma insomma…non è mai carino entrare in un posto e usare un servizio senza acquistare nulla.
Infine, vorrei porre particolare attenzione sulla questione cibo: come detto, a Calascio si trovano posti dove mangiare, ma se si vuole andare sul sicuro e non perdere tempo utile alla visita, oppure non rischiare di perdere la navetta per mettersi in fila per un panino, è meglio arrivare con un pranzo al sacco già pronto.
Un ultimo paragrafo voglio dedicarlo a Santo Stefano di Sessanio, uno dei borghi più belli d’Italia, che da Rocca Calscio è raggiungibile anche a piedi, con un percorso adatto a tutti e anche altamente panoramico. Si tratta di un sentiero che parte dalla Chiesetta della Madonna di Pietà, a Rocca Calascio, e termina al laghetto che si trova alla base dell’altura dove sorge Santo Stefano di Sessanio. Sono solo 6 km, e si torna indietro dalla stessa strada, arrivando ad un totale di 12.
Durante il percorso non ci sono rifugi, e per le condizioni del terreno e per il meteo, è consigliabile fare questa passeggiata solamente nei mesi che vanno da aprile a ottobre, e solamente quando il tempo è stabile, perchè altrimenti si rischiano acquazzoni improvvisi e venti piuttosto intensi, che non fanno mai piacere. Per chi invece, come me, non se la sente di affrontare percorsi così, c’è da sapere che le due località distano pochi minuti di macchina l’una dall’altra, e che si può passare da Calascio a Santo Stefano di Sessanio anche sulle 4 ruote.
Per me quella a Rocca Calascio è stata una giornata piena di sorrisi, di caldo e di paesaggi che non scorderò più. Sono tornata all’infanzia, a quando guardavo la Rocca solo in TV, e mi sono sentita parte di un film che ho sempre amato. Questo posto è in grado di regalare emozioni uniche, e di far immergere chi lo visita nel suo splendore senza tempo, e nella natura incontaminata che lo circonda: una vera magia!
Ora che ti ho detto proprio tutto su come visitare a Rocca Calascio, dove parcheggiare, dove mangiare e quali accorgimenti avere per passare una giornata sensazionale, voglio sentire il tuo parere: fammi sapere con un commento se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile, e non dimenticare di scoprire tutte le altre bellezze che l’Abruzzo ha da offrire, visitando la sezione del blog dedicata a questa splendida regione!
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika
