Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti

Se non sai da dove iniziare per organizzare il tuo itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti, sei nel posto giusto. In questo articolo troverai tanti consigli pratici per visitare le Langhe in una settimana e muoverti tra vigneti, borghi autentici e panorami UNESCO.

Questa zona del Piemonte, famosa per il Barolo, il Barbaresco e il tartufo bianco, offre un mix unico di enogastronomia, natura e cultura. In una settimana puoi esplorare con calma i borghi più suggestivi, visitare cantine storiche, assaggiare piatti tipici e percorrere alcuni dei panorami collinari più belli d’Italia. 

Viaggio di una settimana nelle Langhe

Un viaggio di una settimana nelle Langhe permette di conoscere questa terra fatta di morbide e dolci colline, sapori autentici e borghi che sembrano essersi fermati nel tempo. Quest’area del Piemonte mi ha ricordato tantissimo la Val d’Orcia, proprio per il suo carattere slow e legato alla terra, ma con una nota di tranquillità decisamente maggiore. A differenza della Val d’Orcia, infatti, che in alcuni periodi viene letteralmente presa di mira dal turismo di massa, nelle Langhe questo non accade, o perlomeno, non ancora. Motivo per cui, secondo me, vale la pena approfittare per scoprire una delle zone più romantiche e affascinanti d’Italia.

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti
Itinerario di 5 giorni nelle Langhe

Con un viaggio di una settimana nelle Langhe si ha modo di scoprire i borghi principali, ma anche di spingersi verso quelli meno turistici. Considerando che il primo e l’ultimo giorno se ne vanno per il viaggio, il tempo di visita vivo che si ha per esplorare la zona è di 5 giorni. Così facendo, si ha il giusto tempo per rilassarsi a guardare le colline, passeggiare tra i vigneti e assaggiare la spettacolare cucina locale. Proprio per questo ho deciso di dedicare un articolo all’itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti che ho seguito io per esplorare questa zona. Prima però, voglio darti qualche consiglio pratico per un viaggio di una settimana nelle Langhe.

Muoversi nelle Langhe

Iniziamo da come muoversi nelle Langhe. Secondo me, qui l’unica opzione valida per girare in totale autonomia e senza alcun limite di orario è l’automobile. I mezzi di trasporto tra le varie località delle Langhe ci sono, ma in estate o nei giorni festivi seguono orari ridotti e non sempre sono la soluzione migliore per chi vuole spostarsi da un borgo all’altro agevolmente. Se si arriva nelle Langhe in treno o in aereo, quello che consiglio è di prendere una macchina a noleggio direttamente a Torino, e di riconsegnarla nello stesso posto quando si deve ripartire.

Per il noleggio durante il mio itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti mi sono affidata a Discovercars, una compagnia che apprezzo molto sia dal punto di vista economico che per il servizio clienti, sempre disponibile e facile da contattare. In alternativa però, consiglio di dare sempre uno sguardo anche su Rentalcars. Puoi comprare prezzi e offerte direttamente dai box qui sotto:

Dove dormire nelle Langhe

Riguardo dove dormire nelle Langhe, invece, consiglio senza alcun dubbio di scegliere la città di Alba. Questa è considerata la Capitale delle Langhe e, rispetto alle altre località della zona, è quella che presenta maggiori servizi e opzioni di alloggio, essendo più grande. Ad Alba mi sono trovata benissimo, perchè ho trovato numerosi alloggi economici e con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Per il mio viaggio di una settimana nelle Langhe ho scelto il Residence XX Settembre, situato alle porte del centro storico della città. 

Io ho optato per un appartamento indipendente, dove poter cucinare e risparmiare qualcosa, ma la zona offre davvero tantissime opzioni che spaziano dagli ostelli (ancora più economici), agli hotel di lusso e agli alloggi più particolari, come quelli direttamente in vigna o sulle colline. Puoi farti un’idea direttamente dal box qui sotto e scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze e alle tue tasche:

Esperienze da fare nelle Langhe

Infine, prima di raccontarti il mio itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti, voglio parlarti delle esperienze da fare qui per arricchire il tuo viaggio e renderlo indimenticabile. Premettendo che un viaggio di una settimana nelle Langhe è scandito da un ritmo lento e cadenzato, le attività che si possono fare qui sono numerose. Dalle classiche passeggiate in autonomia tra le colline della zona, alle uscite in bicicletta sulle sinuose strade che collegano le varie località. Gli amanti della natura e delle esperienze all’aria aperta non possono perdere una passeggiata a cavallo tra i vigneti, mentre chi preferisce il relax e le esperienze più luxury può optare per una spa panoramica con cosmetici naturali all’uva.

Data la fama della zona delle Langhe per il suo vino e per la sua proposta enogastronomica però, la maggior parte delle esperienze da fare nelle Langhe riguarda sicuramente la tavola. In particolare, si può esplorare la zona in molti modi diversi, tutti legati assieme da un fil rouge enogastronomico che aggiunge un sapore particolare al viaggio e permette di scoprire tradizioni, sapori autentici e piatti tipici davvero squisiti. Secondo me, in questo senso, le migliori esperienze da fare nelle Langhe sono:

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti
Itinerario di 5 giorni nelle Langhe

Itinerario di 7 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti

Ora che ti ho fatto una panoramica delle cose da sapere per vivere un viaggio di una settimana nelle Langhe nel miglior modo, è arrivato il momento di descriverti il mio itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti. Qui mi limiterò a raccontarti tappa per tappa come strutturare un viaggio di una settimana nelle Langhe, ma se vuoi saperne di più sulle singole località, ti suggerisco di leggere l’articolo che ho dedicato proprio ai borghi da vedere assolutamente nelle Langhe. Quello che ho creato per il mio viaggio piemontese è un itinerario adatto a tutti, sia coppie che gruppi di amici e famiglie con bambini.

L’ho pensato per non perdermi nulla di questa affascinante zona del Nord Italia, ma anche per dedicare il giusto tempo al relax e al riposo. Differentemente dai miei soliti itinerari, questo inizia a mattinata inoltrata e ha molte pause, per cui ogni giornata non è pensata per essere fitta di spostamenti, ma per godere appieno di quello che si sta visitando senza guardare l’orologio e pensare subito alla tappa successiva. Ecco il mio itinerario di 7 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti.

Giorno 1 – Alba, La Morra e Barolo

Il primo giorno del mio itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti ho deciso di dedicarlo alla scoperta della città che mi ha ospitato in questo viaggio. Ad Alba ho trascorso l’intera mattinata, esplorando il centro storico con le sue tante viuzze e i negozi artigianali. Dopo una bella colazione a base di brioche, focaccia e succo di frutta, ho trascorso le ore mattutine a camminare per Alba, fermandomi per il pranzo e per una pausa pomeridiana.

Dopo il riposino (l’avevo detto che sarebbe stato un itinerario diverso dal solito, con tante pause per riposare) mi sono diretta a La Morra, un borgo che ho amato dal primo istante e che per primo mi ha regalato un panorama mozzafiato sulle colline circostanti e i loro vigneti. Questo è solo uno dei tanti panorami che si possono ammirare in questa zona, ma per me rimane il più bello in assoluto. Successivamente, dopo una lenta passeggiata tra i vicoli di La Morra, mi sono spostata a Barolo.

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti
Itinerario di 5 giorni nelle Langhe

Qui ho ammirato un altro panorama bellissimo e visto da fuori il suo famoso castello, perchè era in corso l’allestimento di una qualche sagra o fiera, per cui non si poteva entrare all’interno. Ho approfittato, inoltre, per farmi un’idea delle tantissime proposte enogastronomiche che la zona ha da offrire, e ho iniziato a pregustare la mia prima cena nelle Langhe. Mangiare nelle Langhe è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, perchè qui si trovano sapori autentici e ricette tipiche che parlano di semplicità e storia.

Senza dilungarmi troppo e togliere spazio all’itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti, ti suggerisco di approfondire l’argomento leggendo il mio articolo sui piatti tipici delle Langhe e dove trovarli a prezzi ottimi.

Giorno 2 – Big Bench, Grinzane Cavour e Novello

Il secondo giorno del mio itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti inizia con una bella passeggiata in vigna. In particolare, ho scelto come prima tappa della giornata la panchina gigante n. 65, chiamata Panchina del Dolcetto. Il suo colore rosso rubino si nota già a parecchia distanza, e la sua installazione nel cuore della vigna dell’Azienda Agricola Fratelli Aimasso permette di ammirare una vista privilegiata sui vigneti circostanti, e di godere di un silenzio assoluto e di una pace indescrivibile.

La panchina è situata a Diano d’Alba, proprio tra i filari, e l’indirizzo preciso è Via Provinciale Montelupo, 24. Dopo un pò di relax al sole, mi sono spostata verso Grinzane Cavour. Non so perchè, ma non mi aspettavo molto da questo posto, e invece mi sono ricreduta immediatamente. La cosa più importante da vedere qui è il Castello, ma prima ancora di raggiungerlo, si passa attraverso le sue vigne e in un percorso illustrato che permette di scoprire tantissime cose sul processo di produzione del vino. Personalmente, l’ho trovato molto affascinante e interessante.

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti
Itinerario di 5 giorni nelle Langhe

I verdissimi prati attorno al castello invitano ad una pausa, ed essendo questa una vacanza dedicata proprio al relax, non ho potuto non fermarmi un pò. L’ultima tappa della giornata, prevista per il pomeriggio e dopo il solito riposino pomeridiano, è Novello, un borgo meno turistico rispetto agli altri, ma molto raccolto e affascinante. Prima di raggiungerlo però, ho fatto una sosta anche alla panchina gigante n. 14, di colore turchese e situata in località Scaparone. Ad essere sincera, questa panchina non offre una vista meravigliosa, ma la tranquillità che la circonda è davvero surreale e paciosa.

Giorno 3 – Serralunga d’Alba, Barbaresco e Neive

Il terzo giorno del mio viaggio di una settimana nelle Langhe è probabilmente il più lungo e intenso. Dopo la solita colazione abbondante, parto alla volta della Cappella delle Brunate, una delle cose più colorate e assurde che ho visto nei miei viaggi: una cappellina dai mille colori nel mezzo del verde. Non si tratta di un luogo da visitare, ma merita sicuramente una deviazione. Inoltre, a breve distanza da qui si trova il punto panoramico Borgata Croera, che regala un panorama meraviglioso e degno di nota, dove si scattano foto ricordo davvero splendide.

La prima tappa della giornata, dopo le soste appena descritte, è Serralunga d’Alba. Questo borgo medievale è tranquillissimo, ed è dominato dal suo imponente e maestoso Castello. Anche in questo caso, non sono entrata per la visita, ma ho preferito godermi il panorama esterno, concedendomi una pausa silenziosa affacciata sulle Langhe. Successivamente è stata la volta di Barbaresco, un borgo molto piccolo e tranquillo, che si gira in pochi minuti, ma che consiglio vivamente di vedere per assaggiare il suo famoso vino.

Il pomeriggio del terzo giorno del mio itinerario di 5 giorni nella Langhe, infine, l’ho dedicato al borgo di Neive, uno dei borghi più belli d’Italia. Prima di entrare nel borgo però, è d’obbligo una sosta alla panchina gigante n. 23, di colore turchese. Per raggiungere la panchina si può lasciare l’auto in Via Borio, 6, e poi proseguire a piedi per una decina di minuti su una strada sterrata tra i vigneti. Il paesaggio che si gode da qui, nemmeno a dirlo, è pura poesia.

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti
Itinerario di 5 giorni nelle Langhe

A Neive ho trascorso le ore del tramonto, passeggiando per le sue stradine e guardando il sole calare sulle Langhe, godendomi ogni singolo momento e ogni singola sfumatura di colore, per fermarmi poi per la cena e assaporare i meravigliosi sapori della tavola piemontese. Secondo me, questo è uno dei borghi più belli della zona, dove perdersi, ritrovarsi e connettersi con sé stessi e la natura circostante. Consiglio assolutamente di dedicare almeno un paio d’ore a Neive e alla sua atmosfera magica.

Giorno 4 – Monforte d’Alba e degustazioni

Il penultimo giorno del mio itinerario di 7 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti l’ho dedicato invece ai sapori locali. Al mattino ho degustato la mia ormai abituale colazione, per poi muovermi verso Monforte d’Alba, un borgo davvero meraviglioso, anche se tutto in salita. Qui servono polpacci resistenti e tanto fiato, soprattutto nelle calde giornate estive. Partendo dal basso e passo dopo passo, si raggiunge la cima del borgo e si viene ripagati di ogni fatica: da un lato l’Auditorium Horszowski, dove in estate si può assistere a spettacoli e concerti in una cornice unica e suggestiva, dall’altro un panorama mozzafiato sul borgo e sulle colline circostanti.

Anche qui si trova una panchina gigante, la numero 12, di colore viola. La Big Bench è situata in una posizione panoramica al centro del borgo, con una vista sia sui vigneti che sul paese. La si può raggiungere, volendo, anche in macchina, ma salire a piedi permette, contemporaneamente, anche di scoprire le pittoresche vie del centro storico di Monforte d’Alba, cosa che consiglio assolutamente. Infine, dopo un pranzo tranquillo e un pò di riposo, il pomeriggio è interamente occupato da una degustazione di vini e prodotti locali all’Azienda Fea.

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti

Per me questa è stata un’esperienza davvero indimenticabile e di altissimo valore. Oltre ai prodotti squisiti che ho avuto modo di assaggiare e portare a casa con me, ho incontrato una persona dal cuore d’oro, appassionata del suo lavoro e profondamente innamorata della sua terra. Tra un bicchiere e l’altro ho scoperto molte cose sulla produzione del vino, sulla zona delle Langhe e sulla tradizione piemontese che si evolve con il passare del tempo. Il tutto poi, è stato reso ancora più magico dai colori del tramonto e dalla bellezza delle colline con il sole che cala.

Giorno 5 – Castello di Racconigi e relax

Per l’ultimo giorno del mio itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti, ho deciso di allontanarmi un pò dalla zona delle Langhe per visitare il Castello di Racconigi. Ne avevo sentito parlare, ma solo vedendolo mi sono resa conto di quanto sia imponente, ricco di storia e di cose da scoprire e conoscere. La visita è stata interessantissima, passando sia per le stanze private della nobiltà che nelle cucine e negli ambienti riservati alla servitù. Nonostante si trovi a circa un’ora di distanza dalle Langhe, consiglio assolutamente di fare una tappa qui, perchè entrando nelle sale del Castello di Racconigi si fa un salto nel passato e nella storia non solo del Piemonte, ma dell’Italia intera.

Infine, dopo la visita, mi sono concessa un pomeriggio di totale relax tra piscina e sole sulle colline piemontesi, trascorrendo le ultime ore del mio viaggio al Resort La Madernassa. Questa è stata una degna conclusione di un viaggio dedicato al tempo lento, al riposo e alla tranquillità, che non poteva non terminare con una coccola di relax e svago.

Itinerario di 5 giorni nelle Langhe tra borghi e vigneti

Un itinerario di 7 giorni nelle Langhe non è solo un viaggio: è un’immersione lenta tra colline che sembrano onde, profumi che cambiano con le stagioni e storie che ogni borgo custodisce gelosamente. È il piacere di lasciarsi sorprendere da un calice di Barolo all’ora dorata, di perdersi tra strade panoramiche che sembrano un dipinto, di scoprire che a volte basta un piccolo paese per sentirsi lontanissimi dalla routine. Se questo viaggio di una settimana nelle Langhe ti ha ispirato, qui sul blog trovi molti altri articoli dedicati a questo territorio straordinario: idee per degustazioni, i borghi più belli, la tradizione enogastronomica e consigli utili per organizzare un viaggio qui.

Fammi sapere se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile.

Io ti aspetto al prossimo viaggio,

Erika

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