Ecco una guida completa per visitare Palermo in 1 giorno e non perdere nemmeno una delle cose da vedere che questa città ha da offrire. Alla fine trovi anche un itinerario dettagliato!
Leggi fino in fondo e scopri come visitare Palermo in 1 giorno senza rinunciare a nulla e godere al massimo di questa città così bella. Nell’articolo trovi suggerimenti per organizzare un itinerario di 1 giorno a Palermo, consigli sui migliori piatti di street food e su come muoverti per la città.
Visitare Palermo in 1 giorno
Palermo è una città che per tantissimo tempo mi ha incuriosita, e quando finalmente ho avuto l’occasione di visitarla, ne sono stata felicissima. Sono venuta qui durante il mio viaggio di 10 giorni nella Sicilia occidentale, e ho passato nel capoluogo siculo e nei suoi dintorni 4 giorni, di cui uno interamente dedicato alla scoperta della città. Gli altri li ho utilizzati per visitare la Riserva dello Zingaro e per esplorare i dintorni di Palermo. Di questa città ho amato il centro storico e la cucina, i luoghi più nascosti e l’architettura!
Questa è una città ricca di storia, cultura e meraviglie architettoniche. Con una pianificazione oculata è possibile visitare molte delle sue attrazioni principali anche in un solo giorno, come ho fatto io, e qui ti spiego proprio come fare per creare un itinerario di 1 giorno a Palermo! Una giornata alla scoperta di questa città è molto intensa, e c’è bisogno di tutte le ore del giorno per riuscire a vedere tutto, soprattutto se a Palermo si viene in estate, quando le temperature nelle ore centrali della giornata diventano parecchio sfidanti! Iniziamo a scoprirla insieme, con qualche info utile.
Come Muoversi a Palermo
Palermo è una città facilmente esplorabile a piedi, soprattutto il centro storico dove si trovano la maggior parte delle attrazioni principali. Tuttavia, per spostamenti più lunghi o per risparmiare tempo, è utile conoscere le opzioni di trasporto pubblico. Il biglietto singolo per autobus e tram costa €1,40 e ha validità di 90 minuti, e i ticket si possono acquistare sia presso le edicole, che le tabaccherie, oppure tramite l’app ufficiale di AMAT. I taxi te li sconsiglio, perchè costano parecchio e in città c’è sempre traffico!
Molto utili sono invece le biciclette ed i monopattini a noleggio, che soprattutto in centro vanno tantissimo. Se, come me, arrivi in città in macchina, ricordati di fare molta attenzione alle zone di ZTL!
Lo street food di Palermo
Palermo è famosa per il suo street food, che riflette la ricca tradizione culinaria della città, e nel corso dell’itinerario di 1 giorno a Palermo che ti indico alla fine dell’articolo, trovi anche parecchio spazio dedicato alle specialità culinarie di strada della città. Tra i piatti salati da non perdere ci sono le arancine, panelle e crocchè, il panino con la milza, lo sfincione e la stigghiola, mentre sul fronte dei dolci sono immancabili i cannoli, le granite e le brioche con il gelato! Qui a Palermo, tra l’altro, ho mangiato alcune delle arancine più buone della Sicilia occidentale!
Per trovare il migliore street food della città i luoghi migliori sono i suoi mercati! I principali mercati di Palermo sono Ballarò, e il Mercato di Vucciria, ed entrambi offrono l’opportunità di assaporare questi e altri deliziosi piatti tipici siciliani a prezzi molto convenienti (quindi ti anticipo già che la pausa pranzo si farà qui!).
Cosa vedere a Palermo
Iniziamo ad addentrarci nel vivo di cosa vedere a Palermo. Di seguito ti indico tutte le cose principali che ci sono a Palermo, e ti dico già in anticipo che tutte queste possono rientrare in un itinerario di 1 giorno a Palermo, se ben organizzate!
Cattedrale di Palermo
La Cattedrale di Palermo è un’imponente struttura che riflette vari stili architettonici, dal gotico al barocco. Costruita nel 1185, è uno dei simboli della città e ospita le tombe reali, inclusa quella di Federico II. La parte più emozionante di tutta la visita secondo me è salire sulle terrazze panoramiche, perchè da lì si gode una vista panoramica spettacolare sulla città e ci si sente liberi e in cima al mondo!
Anche l’interno però è degno di nota, ma ricordati di portare con te qualcosa che ti copra le spalle, altrimenti all’ingresso ti verrà dato una specie di mantello in plastica scomodo, antiestetico e caldissimo. Il mix di stili e la grande navata si sposano alla perfezione, e qui dentro si respira un’aria sacra molto suggestiva.
La cattedrale è aperta dal lunedì al sabato dalle 07.00 alle 19.00 e la domenica e i festivi con orario spezzato dalle 08.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Per entrare nella cattedrale non si deve pagare nulla (tranne il mantello di plastica, se necessario), mentre per salire sulle terrazze e visitare la cripta e il tesoro si deve pagare un ingresso di €10. Non c’è bisogno di prenotare i biglietti in anticipo, ma considera che nelle ore centrali della giornata la fila può essere parecchio lunga!
Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina
Cosa vedere a Palermo oltre la cattedrale? Innanzitutto il Palazzo dei Normanni, sede del Parlamento siciliano e uno dei palazzi reali più antichi d’Europa. La Cappella Palatina, al suo interno, è celebre per i suoi mosaici bizantini che adornano ogni superficie disponibile. Questi mosaici, tra i più belli e ben conservati del mondo, raccontano storie bibliche con una ricchezza di dettagli e colori che lasciano senza fiato. Il palazzo stesso, con la sua architettura maestosa e le sue sale storiche, offre uno spaccato affascinante della vita reale e della cultura normanna.
Per organizzare la tua visita ricorda che il Palazzo dei Normanni è aperto solo di mattina, sforando fino alle 16.30 solamente il sabato. Il biglietto intero costa €15 e per visitare questo Palazzo ti consiglio di considerare un’oretta.
Teatro Massimo
Veniamo ora ad una delle attrazioni di Palermo più conosciute nel mondo intero: il Teatro Massimo. Questo è il più grande teatro lirico d’Italia e uno dei più grandi d’Europa. Inaugurato nel 1897, il teatro è famoso per la sua acustica eccellente e l’architettura neoclassica. La visita al teatro apre le porte dell’elegante foyer, della sala principale con il suo soffitto decorato e del palco reale. La storia del teatro è ricca di aneddoti interessanti, inclusa la sua apparizione nel film “Il Padrino Parte III“, ma non voglio fare spoiler e rovinarti la sorpresa!
Per visitare il Teatro è consigliabile prenotare, poichè le visite sono solo guidate e a numero chiuso. Il prezzo della visita guidata è di €10, e devo dire che li vale proprio tutti! Se invece preferisci saltare la visita interna del teatro, sappi che anche vederlo solo da fuori fa venire la pelle d’oca, con la sua struttura imponente e il maestoso ingresso con il piazzale antistante!
Quattro Canti
Torniamo a parlare di cosa vedere a Palermo, e lo facciamo con i Quattro Canti, ufficialmente Piazza Vigliena. Questa è una piazza barocca ottagonale situata all’incrocio dei due principali assi viari di Palermo: Via Maqueda e Corso Vittorio Emanuele. Le quattro facciate che danno il nome alla piazza sono decorate con statue che rappresentano le quattro stagioni, i quattro re spagnoli di Sicilia e le quattro sante patrone di Palermo. Questa piazza è un perfetto esempio di pianificazione urbana barocca e un punto di riferimento iconico della città. In un qualsiasi itinerario di 1 giorno a Palermo ci si ritrova a passare per questa piazza più e più volte, perchè è centralissima!
Mercato di Ballarò
Questo mercato è uno dei luoghi che ho preferito in assoluto. Il Mercato di Ballarò è uno dei mercati più antichi di Palermo, famoso per i suoi colori vivaci, i suoni e gli odori. Qui c’è una vasta gamma di prodotti locali, dallo street food ai prodotti freschi. Il mercato offre un’autentica esperienza di vita quotidiana palermitana, con bancarelle che vendono frutta, verdura, pesce, carne e deliziose specialità siciliane. Passeggiare tra le bancarelle è un viaggio sensoriale che permette di immergersi completamente nell’atmosfera vivace della città.
Il miglior momento per venire qui, sebbene sia sempre il più affollato, è la pausa pranzo! La cosa migliore da fare poi è non fermarsi ad una singola bancarella, ma assaggiare poco da ognuna. I venditori gridano a gran voce e richiamano l’attenzione in tutti i modi, ma più di tutto è il cibo ad avere un magnetismo incredibile, e sarà proprio il naso a guidarti verso i banchi più buoni!
Chiesa della Martorana
La Chiesa della Martorana, o Santa Maria dell’Ammiraglio, è famosa per i suoi mosaici bizantini che adornano l’interno della chiesa. Costruita nel XII secolo, la chiesa è un esempio magnifico della fusione tra architettura normanna e arte bizantina. I mosaici, che rappresentano scene della vita di Cristo e della Vergine Maria, sono tra i più antichi e ben conservati della Sicilia. La chiesa stessa, con la sua struttura unica e le sue decorazioni elaborate, è una testimonianza del ricco patrimonio culturale di Palermo.
Per visitare la Chiesa della Martorana non serve un gran budget, poichè l’ingresso costa solo €4! La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 09.30 alle 13.30 e poi dalle 15.30 alle 17.30. La domenica e i festivi invece, è possibile visitarla solamente dalle 09.00 alle 10.30.
Fontana Pretoria
Parliamo ora della Fontana Pretoria, situata nell’omonima piazza. Questa è una delle fontane più iconiche di Palermo, nota per le sue numerose statue nude che rappresentano divinità mitologiche. Realizzata nel XVI secolo, la fontana è un capolavoro dell’arte rinascimentale, con sculture dettagliate e un design elaborato. La piazza che ospita la fontana è circondata da importanti edifici storici, creando un angolo suggestivo e fotogenico della città. Per ammirare la piazza dall’alto, tra poco ti svelo un segreto!
Chiesa di San Cataldo
In un itinerario di 1 giorno a Palermo poi, non può mancare la Chiesa di San Cataldo, con le sue caratteristiche cupole rosse. Si tratta di un esempio perfetto dell’architettura arabo-normanna di Palermo. Costruita nel XII secolo, la chiesa ha conservato gran parte del suo aspetto originario, con un interno semplice ma affascinante. Le sue tre cupole in stile islamico, visibili dall’esterno, rendono la chiesa un’icona distintiva nel panorama architettonico della città. L’interno, con le sue colonne e archi, offre invece un’atmosfera di tranquillità e riflessione.
Anche in questo caso, il costo del biglietto è irrisorio (€4), e gli orari di apertura vanno dal lunedì al sabato dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00. La domenica invece la Chiesa di San Cataldo è aperta solamente dalle 09.00 alle 12.00.
Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria
Questa è la Chiesa di Palermo che ho preferito in assoluto, ancora di più della Cattedrale. Si tratta di una chiesa barocca che da fuori appare alquanto anonima, ed è situata vicino alla Fontana Pretoria. Una volta varcata la soglia però si entra in un mondo parallelo affascinante e senza tempo: affreschi alle pareti, splendide decorazioni e un chiostro interno da sogno, dove si nasconde anche una “dolceria” segreta che fa ancora i dolci con le ricette delle suore di clausura di una volta!
La pasticceria si chiama, non a caso, “I segreti del Chiostro”, e fa dei dolci a dir poco magistrali! La Chiesa, costruita nel XVI secolo, è un tripudio di colori e dettagli artistici, con affreschi che adornano il soffitto e le pareti, statue e decorazioni in stucco che creano un effetto visivo spettacolare. Per quanto possa essere bella la chiesa però, il pezzo forte è al piano superiore, dove si possono visitare le stanze delle monache di clausura, e tutti gli ambienti dove passavano le loro giornate, inclusi i corridoi soprastanti le navate, da cui ascoltavano la messa senza essere viste.
Infine, salendo nel sottotetto e passando tra le pesanti travi in legno, si può uscire su una terrazza panoramica che affaccia proprio sulla Fontana Pretoria (te l’avevo detto che ti avrei svelato come vederla dall’alto!). Da qui la vista che si gode è semplicemente spettacolare!
La chiesa è aperta al pubblico per le visite dal lunedì al sabato dalle 09.30 alle 12.30 e poi di nuovo dalle 16.00 alle 19.00, mentre la domenica e i festivi si può accedere solamente dalle 09.00 alle 13.00. Il prezzo di soli €5 è davvero poco rispetto a tutto quello che si vede! E non dimenticare, prima di andar via, di assaggiare una delle prelibatezze della dolceria!
Le vie pedonali e le strade principali di Palermo
Alla fine della lista di cosa vedere a Palermo, ma non per ultime, voglio elencare le sue vie pedonali e le sue strade principali, che sono un vero gioiello da esplorare a piedi. Tra queste, Via Maqueda è una delle più animate, costellata di negozi, caffè e ristoranti, e offre un’esperienza vibrante della vita urbana palermitana. Questa strada collega i Quattro Canti con la Stazione Centrale, attraversando il cuore della città. Via Vittorio Emanuele, che si incrocia con Via Maqueda ai Quattro Canti, è un’altra arteria storica di Palermo, ricca di monumenti e luoghi di interesse come la Cattedrale e il Palazzo dei Normanni.
Per una passeggiata più tranquilla invece ti consiglio di dirigerti verso Via Bara all’Olivella, una pittoresca strada pedonale vicino al Teatro Massimo, famosa per i suoi ristoranti e locali notturni. Un’altra area pedonale di rilievo è Piazza Marina, con il bellissimo giardino di Villa Garibaldi, ideale per una pausa rilassante all’ombra dei maestosi ficus.
Cosa Vedere nei Dintorni di Palermo
Come ti ho detto in apertura, mi sono fermata a Palermo per 4 giorni, e se uno l’ho dedicato a scoprire la città, gli altri sono stati destinati ai dintorni del capoluogo siculo, altrettanto interessanti e suggestivi, e consiglio vivamente anche a te di vederli, se ne hai la possibilità. Le cose più belle sono:
- Monreale: famosa per la sua Cattedrale e il Chiostro;
- Cefalù: un affascinante borgo costiero con una splendida spiaggia, dove è d’obbligo fare almeno un bagno, una Cattedrale normanna e pittoreschi vicoli pieni di negozi e ristoranti;
- Mondello: la spiaggia di Palermo, lontano da Palermo. Qui ci sono spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, ideale per una giornata di relax al mare;
- la Riserva dello Zingaro: non proprio vicinissima a Palermo, ma perfetta per una gita di un giorno.
Itinerario di 1 giorno a Palermo
Dopo averti detto tutto su cosa vedere a Palermo, passiamo finalmente all’itinerario di 1 giorno a Palermo di cui ti ho parlato all’inizio dell’articolo. Ecco, nell’ordine esatto da seguire, tutte le cose più belle della città da vedere in 24 ore!
- Via Vittorio Emanuele, i Quattro Canti e Via Maqueda
- Colazione con brioche e granita
- Cattedrale di Palermo
- Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina
- Pausa pranzo al Mercato Ballarò
- Visita guidata del Teatro Massimo
- Chiesa della Martorana
- Fontana Pretoria
- Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria
- Merenda nel Chiostro della Chiesa
- Chiesa di San Cataldo
Visitare Palermo in 1 giorno richiede una pianificazione attenta. Seguendo questo itinerario, potrai esplorare le principali attrazioni di Palermo, gustare il suo delizioso street food e avere un assaggio della sua ricca storia e cultura.
Fammi sapere con un commento se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile, e non dimenticare di visitare la sezione del blog dedicata a Palermo e quella dedicata alla Sicilia, dove puoi trovare tanti articoli interessanti per organizzare il tuo prossimo viaggio in questa splendida terra! Io per esempio ho abbinato la visita di Palermo a un soggiorno di 5 giorni a Trapani, e ho potuto vedere la Sicilia occidentale in lungo e in largo.
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika