In questo articolo ti parlo di cosa vedere a Erice e di quale itinerario seguire per scoprire tutte le bellezze di questo borgo in un giorno. Erice è un paesino perfetto da visitare in giornata partendo da Trapani, e di seguito troverai tutte le informazioni più utili per organizzare la tua gita fuori porta.
Scopri come arrivare a Erice, cosa vedere qui e anche dove mangiare, per vivere un’esperienza a tutto tondo in uno dei posti più belli della Sicilia occidentale. Alla fine dell’articolo trovi anche l’itinerario dettagliato che ti permette di vedere tutte le cose principali che Erice ha da offrire.
Alla scoperta di Erice
Erice è un incantevole borgo medievale situato sulla cima del Monte San Giuliano, nella provincia di Trapani, in Sicilia. Con le sue stradine acciottolate, le chiese antiche e le viste panoramiche mozzafiato, Erice è una meta imperdibile quando si viene a visitare questa parte dell’isola. Io per prima sono venuta qui durante il mio viaggio di 10 giorni in Sicilia occidentale, e Erice è stata proprio la tappa iniziale del mio tour siculo. Sono arrivata in nave al porto di Palermo, e da lì mi sono spostata in macchina fino a Trapani, dove sono rimasta per 5 giorni, per poi tornare alla fine della vacanza per stare 4 giorni a Palermo e dintorni.
Il primo dei miei giorni trapanesi l’ho trascorso proprio a Erice, e non potevo chiedere un benvenuto più caloroso da questa terra! Magari avrei gradito un pò meno vento, ma essendo il borgo parecchio in alto, il vento è sempre da considerare. In questo articolo voglio raccontarti di Erice in ogni suo dettaglio, e offrirti una guida completa su cosa vedere a Erice in un giorno, includendo informazioni su come arrivare, come muoversi in città, quali sono i principali luoghi di interesse, e ovviamente dove mangiare.
Infatti, una parte enorme del mio viaggio in Sicilia è stata proprio il cibo! La tradizione culinaria siciliana è ricchissima e piena di sapori, e io non ne ho voluto perdere nemmeno uno! Ho assaggiato tutti i piatti tipici siciliani che ho potuto, e ho fatto anche una mia personalissima classifica di dove si mangiano le migliori arancine della Sicilia occidentale! Uno dei posti che ho preferito in assoluto si trova proprio qui ad Erice, e più avanti te ne parlo.
Tornando a parlare della città, Erice ha una storia millenaria che risale agli Elimi, un antico popolo siciliano, ed è stata un importante centro religioso, dedicato al culto della dea della fertilità, Astarte, poi associata a Venere dagli antichi Romani. Durante il Medioevo, Erice divenne un borgo fortificato sotto il dominio dei Normanni e, successivamente, degli Aragonesi. La sua posizione strategica sul Monte San Giuliano offriva una vista panoramica su Trapani e sulle isole Egadi, rendendola un punto di osservazione e difesa cruciale.
Oggi, Erice conserva il suo fascino antico, con un’atmosfera che trasporta chiunque venga a visitarla indietro nel tempo. Entrando dalla sua porta principale si viene letteralmente catapultati nel passato, ed è una sensazione meravigliosa a mio avviso, perchè permette di respirare l’aria di un tempo, della Sicilia più autentica e popolare, lontana dagli avvenimenti del mondo. Qui si ha l’impressione che nulla possa turbare la vita lenta e pacata della città, e che la sua posizione protegga gli abitanti di Erice da qualunque cosa possa accadere più a valle!
Iniziamo a parlare degli aspetti tecnici più importanti per visitare Erice in 1 giorno.
Come arrivare a Erice da Trapani
Come già anticipato, Trapani è la migliore città da cui partire per arrivare a Erice, poichè quest’ultima si trova proprio sopra l’altra! Ecco tutte le opzioni:
- in auto: da Trapani, prendere la SP31 e seguire le indicazioni per Erice. Il viaggio dura circa 30 minuti e si percorre una lunga strada in salita piena di tornanti. Già dal percorso si può godere di vedute mozzafiato e panorami meravigliosi. Il parcheggio è disponibile all’entrata della città, poiché il centro storico è chiuso al traffico, e purtroppo si tratta di un parcheggio a pagamento. La macchina è il mezzo con cui io sono arrivata a Erice, perchè per prendere la funivia, il prossimo metodo per arrivare a Erice, c’era troppo vento e non sarebbe stato sicuro.
- in funivia: questo è sicuramente il modo più suggestivo per arrivare a Erice, e anche il più facile! Lo avrei scelto volentieri se non fosse stato per il vento, che ha fatto chiudere tutto l’impianto per motivi di sicurezza! La stazione della funivia si trova a Valle, in Via Capua. Il viaggio dura circa 10 minuti e offre una vista panoramica spettacolare sulla costa e sulle saline di Trapani. Il biglietto per la corsa semplice costa €6,50, mentre il biglietto di andata e ritorno viene €11,00.
- in autobus: durante la stagione turistica, sono disponibili autobus che partono dalla stazione di Trapani e permettono di arrivare a Erice. La compagnia che gestisce i trasporti è la AST e le corse impiegano circa 40 minuti per andare da Trapani a Erice e il biglietto di corsa singola costa €2,70. Se non si ha la macchina e si trova tempo avverso per la funivia, l’autobus è l’unica alternativa utile per arrivare a Erice, ma personalmente la terrei come ultima spiaggia.
- a piedi: infine, i più temerari possono arrivare a Erice a piedi, seguendo il percorso di trekking apposito. Va detto, per onestà, che si tratta di una salita impegnativa, che parte da Martogna e arriva alla stazione della funivia di Erice. Per percorrere tutta la strada ci vogliono circa 2 ore e mezza, e in estate il caldo è un fattore da tenere bene in considerazione. In linea di massima sconsiglio questa opzione per arrivare a Erice, perchè le altre sono decisamente più comode e meno stancanti!
Come muoversi a Erice
Erice è un piccolo borgo che si esplora facilmente a piedi. Le sue strade acciottolate e strette sono ideali per passeggiate tranquille, e permettono di scoprire angoli nascosti e godere della bellezza del borgo senza fretta, e in molte vie anche senza folla. Data la pendenza di alcune strade, consiglio di indossare scarpe comode e antiscivolo. Se si ha poco tempo per visitare Erice e non si vuole perdere nulla, si può prendere in considerazione l’opzione del trenino turistico, che io non amo particolarmente, ma che in effetti tocca tutte le principali attrazioni della città in un giro unico.
Cosa vedere a Erice
Ora che ti ho spiegato come arrivare a Erice e come muoversi a Erice, parliamo di cosa vedere a Erice nell’arco di una giornata. Questo borgo è principalmente da vivere camminando e perdendosi nei vicoletti, scovando punti panoramici random e scorci suggestivi casualmente, ma una volta qui ci sono alcune cose che proprio non si possono perdere. Ecco quali sono.
Castello di Venere
Il Castello di Venere è uno dei simboli di Erice. Costruito dai Normanni nel XII secolo sulle rovine di un antico tempio dedicato a Venere, il castello offre una vista spettacolare sulla costa e sulle isole Egadi. Ai tempi dei romani nel Castello normanno risiedevano le sacerdotesse che praticavano l’arte della prostituzione sacra con chi veniva in città per omaggiare la Dea, ma i resti che si vedono oggi appartengono alla funzione successiva del Castello, ossia quella di prigione.
Questo luogo fu proprietà dei militari spagnoli fino al XVI secolo, e solo con la riforma borbonica del XIX secolo passò al Comune. Il Castello deve il suo aspetto odierno e la meraviglia dell’area che lo circonda al conte Agostino Pepoli, che alla fine del 1800 effettuò una bonifica totale dell’area in cambio della concessione ad utilizzare per sé il Castello: creò il giardino, restaurò due torri e ne ricostruì una terza. All’interno del Castello, è possibile esplorare le torri, le mura e godere del giardino, ed è assolutamente una visita da non perdere!
Torretta Pepoli
Situata nei pressi del Castello di Venere, la Torretta Pepoli è una piccola torre in stile neogotico costruita nel XIX secolo dal conte Agostino Pepoli, nell’ambito della ristrutturazione dell’area del Castello di Venere. Originariamente utilizzata come osservatorio astronomico e rifugio di meditazione, oggi ospita un museo e offre viste mozzafiato sul paesaggio circostante. Attenzione al vento però, perchè quissù può essere davvero forte!
Giardini del Balio
I Giardini del Balio sono un’oasi di pace situata accanto al Castello di Venere. Questi giardini ben curati offrono una splendida vista panoramica su Trapani e le isole Egadi. Sono il luogo ideale per una passeggiata rilassante o per fare una pausa all’ombra degli alberi secolari, ma anche per scattare foto d’impatto e suggestive.
Le chiese di Erice
A Erice ci sono due chiese principali, che meritano assolutamente una visita. La prima è la Chiesa Madre, ossia il Duomo di Erice, mentre la seconda è la Chiesa di San Martino. La Chiesa Madre, conosciuta anche come il Duomo di Erice, è una splendida cattedrale gotica costruita nel XIV secolo. La facciata, con il suo portale decorato e il rosone centrale, è un capolavoro dell’architettura medievale. L’interno, austero e suggestivo, ospita diverse opere d’arte e un imponente altare. La Chiesa di San Martino invece risale al XVII secolo, e il suo interno barocco è decorato con affreschi e sculture che meritano una visita.
Quartiere Spagnolo
Il Quartiere Spagnolo è un’affascinante area di Erice che conserva l’architettura e l’atmosfera del periodo spagnolo. Le stradine strette e le case in pietra rendono questo quartiere un luogo perfetto per una passeggiata fotografica.
Museo Cordici
Il Museo Cordici, situato nel centro di Erice, ospita una vasta collezione di reperti archeologici e opere d’arte, che raccontano la storia della città e della Sicilia occidentale. Tra i pezzi più interessanti vi è la statua di Afrodite di Erice, un capolavoro dell’arte antica.
Dove mangiare a Erice
Come ho detto in apertura, il mio viaggio in Sicilia è stato caratterizzato da tantissimi assaggi culinari, spuntini e piatti tipici siciliani, di cui mi sono letteralmente innamorata. Questa terra trasmette delle sensazioni fortissime attraverso il suo cibo, e ogni piatto racconta un pò di storia e un pò di tradizione. Proprio a Erice ho avuto il mio “battesimo delle arancine”, e ho iniziato la mia personalissima ricerca del posto dove mangiare le migliori arancine della Sicilia occidentale. Questo è uno dei piatti tipici siciliani più famosi, e io me ne sono letteralmente innamorata!
Prima di partire per la Sicilia ho fatto le mie solite ricerche, e ho scoperto che a Erice c’è uno dei ristoranti che ha partecipato a Foodadvisor, proprio nella puntata dedicata alle arancine: La tonda fritta. Questo è un locale minuscolo, proprio all’entrata di Erice, sulla sinistra. Qui dei ragazzi giovani, fantasiosi e molto in gamba vendono esclusivamente arancine, in ogni gusto immaginabile! A parte il fatto che i prezzi sono più che giusti per quello che si mangia, la qualità delle materie prime e del prodotto finale è a dir poco eccellente.
In questo posto con due sole arancine ho fatto un pranzo intero, perchè sono parecchio abbondanti e cariche di condimento. L’unica scomodità è la totale assenza di tavoli e di spazi dove appoggiarsi per mangiare, per cui l’unica opzione è trovare qualche gradino nelle vicinanze su cui sedersi a mangiare. A parte questo aspetto però, è una tappa obbligatoria se si viene a Erice, anche come spuntino di metà mattina o merenda pomeridiana, un’arancina fa sempre la sua figura!
Oltre alle arancine, proprio come tutta la Sicilia, Erice offre diverse opzioni gastronomiche, perfette per ogni tipo di palato e budget. Per esempio, il Ristorante Monte San Giuliano, situato nel centro storico, offre piatti della tradizione siciliana con una vista panoramica mozzafiato. Tra le specialità, da provare la pasta con le sarde e il cous cous di pesce! Solitamente è molto affollato, quindi se hai in programma di mangiare qui durante la tua visita a Erice, consiglio vivamente di prenotare in anticipo.
In alternativa, un altro ottimo ristorante è La Pentolaccia, un locale accogliente e verace che serve piatti tipici siciliani preparati con ingredienti locali e freschi. Ottimi i secondi di carne e i dolci fatti in casa. Anche in questo caso, la prenotazione è consigliabile, soprattutto nei periodi di alta stagione quando Erice si riempie di turisti!
Infine, una visita a Erice non è completa senza assaggiare i dolci tipici della tradizione siciliana. La pasticceria di Maria Grammatico è rinomata per i suoi dolci artigianali, come i cannoli, le cassate e i genovesi alla crema. Un vero paradiso per i golosi come me! Oltre a dolci deliziosi, qui è possibile gustare anche spuntini salati e piccoli piatti della tradizione siciliana, ma di questi purtroppo non ho assaggiato nulla, anche se l’aspetto era davvero invitante!
Dove dormire a Erice
Erice solitamente è un borgo che si visita in giornata, e anche io ho preferito soggiornare a Trapani durante i miei giorni in questa parte della Sicilia, sia per una questione di prezzi (Trapani è più economica) che per comodità di spostamenti e collegamenti con gli altri posti che volevo vedere. Se però vuoi fermarti a Erice per una notte, l’offerta di alloggi non manca, e spazia dagli hotel di lusso ai bed & breakfast.
Uno degli hotel più noti di Erice è l’Hotel Elimo, situato nel cuore del centro storico, Il punto forte di questo hotel è la sua terrazza panoramica, e svegliarsi la mattina e fare colazione guardando la meravigliosa valle ai piedi di Erice deve essere un’esperienza indimenticabile. Qui sotto trovi il banner di Booking dove puoi controllare immediatamente le disponibilità, e trovare la soluzione migliore per te.
Itinerario di 1 giorno a Erice
Per sfruttare al meglio una giornata qui puoi prendere spunto dall’itinerario di 1 giorno a Erice che ho seguito io, e che permette di vedere tutte le attrazioni di cui hai letto finora:
- Arrivo a Erice tramite funivia o auto
- Visita al Castello di Venere
- Passeggiata nei Giardini del Balio
- Visita alla Torretta Pepoli
- Passeggiata nel Quartiere Spagnolo e tempo per lo shopping e i souvenir
- Visita al Museo Cordici
- Pranzo in uno dei ristoranti della città, o nell’arancineria La tonda fritta
- Visita al Duomo di Erice
- Passeggiata per le strade del centro storico
- Merenda alla Pasticceria di Maria Grammatico
- Visita alla Chiesa di San Martino
- Passeggiata senza meta alla ricerca di scorci suggestivi
- Rientro a Trapani o pernottamento in uno degli hotel o b&b della città
Seguendo questo itinerario, riuscirai a vedere tutte le meraviglie di Erice in un solo giorno, godendo appieno della sua storia, della sua bellezza e delle sue tradizioni culinarie. Se poi oltre a Erice vuoi scoprire anche altro del territorio nei dintorni di Trapani, o di Trapani stessa, ti suggerisco di visitare la sezione del blog dedicata alla Sicilia. Qui ci sono tutti gli articoli che riguardano questa splendida regione e tantissimi consigli per organizzare un viaggio nella Sicilia occidentale.
Fammi sapere con un commento se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile,
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika