Ti stai chiedendo cosa vedere a Ferrara? Se hai deciso di visitare questa città emiliana e vuoi informarti su cosa vedere a Ferrara e come organizzare al meglio il tuo itinerario, sei nel posto giusto!
In questo articolo ti farò scoprire questa bellissima città dell’Emilia Romagna raccontandoti la mia esperienza.
Ho visto Ferrara per la prima volta nel mio viaggio in Emilia. Ho deciso di includerla nelle città da vedere dietro consiglio di tante persone che ne sono rimaste affascinate e rapite. Eccomi quindi a partire da Bologna, dove alloggiavo, alla volta di Ferrara.
Prima di entrare nel vivo ed iniziare a parlarti di cosa vedere a Ferrara, ci tengo a darti qualche info utile:
1 – Ferrara è una città che si può visitare comodamente in una giornata
2 – Il miglior modo di visitare Ferrara è a piedi
3 – Il parcheggio più vicino al centro è San Guglielmo
4 – Ferrara dista circa 45 minuti in auto da Bologna
5 – Ad oggi (gennaio 2023) la Cattedrale di Ferrara è chiusa per lavori
Vi riporto qui il sito Accessibilità Centri Storici, dove io ho preso le info sul parcheggio, a me è stato molto utile e vi consiglio di darci uno sguardo!
Ferrara
Prima di parlare di cosa vedere a Ferrara, è bene sapere che è una città d’arte di uno splendore sommesso e riservato. Ferrara è considerata la gemma degli Estensi, che la governarono per tre secoli. Furono proprio loro a darle l’aspetto che conserva ancora oggi, e quelli che più la abbellirono sono senza dubbio Leonello e Borso d’Este. Ferrara è di fatto la prima città moderna d’Europa, motivo per cui è stata riconosciuta come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. È anche un’indiscussa capitale del Rinascimento, una città a misura d’uomo da percorrere a piedi o in bicicletta.
Di cose da dire su Ferrara ce ne sarebbero veramente molte altre, ma non è lo scopo di questo articolo, quindi per approfondimenti ti rimando qui!
Cosa vedere a Ferrara – le cose da non perdere
Il Castello Estense
Quando si parla di cosa vedere a Ferrara, non si può non parlare del Castello Estense, il simbolo della città! Il Castello fu edificato per volere di Nicolò II d’Este. A differenza di molti altri castelli sparsi in tutto il mondo, questo non fu costruito per difendere la città da attacchi nemici. In questo caso la minaccia veniva direttamente dai ferraresi: il rapporto con gli Este non è sempre stato idilliaco!
Arrivare al Castello è facilissimo perché è in pieno centro, non si può sbagliare! La visita al Castello comprende gli appartamenti nobiliari, le cucine, le prigioni, il giardino e la Torre dei Leoni. Consiglio assolutamente di salire sulla Torre perché da lì si gode di una vista panoramica sulla città veramente bella!
Del Castello ho apprezzato tantissimo i soffitti, ne sono rimasta davvero affascinata! Evidentemente non devo essere stata l’unica, perché per permettere a tutti di ammirarli al meglio, sono stati montati degli specchi in posizione obliqua che evitano di alzare la testa e farsi venire il torcicollo. La trovo una soluzione geniale!
L’unica pecca della visita al Costello è la gestione dei flussi di persone: sia nelle prigioni che sulla scala della torre più volte si sono creati intoppi perché gli addetti ai lavori non comunicavano tra loro gestendo salite e discese. A parte questo, consiglio sicuramente la visita al Castello!
Info pratiche: il Castello è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (tranne il martedì) e il biglietto per visitare il Castello e la Torre costa €14. Piccola chicca: se è il tuo compleanno, entri gratis! Per tutte le altre info, visita il sito https://www.castelloestense.it/it
Palazzo Schifanoia
Cosa vedere a Ferrara? Palazzo Schifanoia!
Quando ho letto per la prima volta il nome di questo Palazzo, pensavo di aver letto male, invece no! Il suo nome esprime perfettamente lo scopo per cui fu costruito: allontanare la noia! Borso d’Este gli diede il tocco che oggi lo rende famoso, e fu il suo più celebre possessore. Fu lui infatti a commissionare il ciclo di affreschi che ricopre il Salone dei Mesi.
Questo è il più grande ciclo rinascimentale di affreschi pagani e fu realizzato da diversi artisti. Francesco del Cossa creò i primi affreschi e, vedendo come stavano venendo bene, chiese un aumento a Borso d’Este, il quale rifiutò. Cossa abbandonò quindi il cantiere, e fu rimpiazzato da altri artisti dell’”Officina Ferrarese”, motivo per cui si notano delle differenze di stile.
Se vuoi approfondire e sei curioso di scoprire tutta la storia del Salone dei Mesi, clicca qui! Ti assicuro che è davvero affascinante!
Nel corso degli anni il Palazzo servì diversi scopi, e ad un certo punto si decise di coprire gli affreschi in favore di pareti bianche. Solo diversi anni dopo è tornata alla luce la meraviglia del Salone dei Mesi, ed oggi è parzialmente tornato alle vecchie glorie. Non mi capita spesso di fermarmi ad osservare un quadro, un dipinto o un’opera d’arte in genere, ma qui non ho potuto farne a meno! Non ho studiato arte, ma questo Salone mi ha letteralmente rapito, e ad ogni sguardo mi sembrava di trovare dettagli nuovi!
Il Salone dei Mesi è sicuramente l’attrazione principale del Palazzo Schifanoia, e solo per questo si dovrebbe inserire il Palazzo Schifanoia in un itinerario su cosa vedere a Ferrara, ma oltre ad esso si possono visitare altre 10 sale, allestite con mostre di vario tipo. Nel complesso, è uno di quei posti che per me rientrano assolutamente nella lista di “cosa vedere a Ferrara”!
Info pratiche: il Palazzo è visitabile tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 10.00 alle 19.00 e il biglietto intero costa €10. Per tutte le altre info clicca qui!
Via delle Volte
Questa è una via che mi è piaciuta tantissimo, forse perché non l’ho trovata intasata di turisti, ma ho incontrato solo poche persone e ho potuto goderne appieno. Sicuramente non tutti l’hanno inserita nelle scelte su cosa vedere a Ferrara, ma io sono contenta di averlo fatto!
Si tratta di una via pedonale che incontra perpendicolarmente via San Romano (di cui parlerò tra pochissimo) ed è caratterizzata da una serie di archi che si susseguono. Questa strada acciottolata è lunga 2km e se la si percorre tutta si può attraversare Ferrara e arrivare in prossimità del Centro Storico.
Mi è piaciuto tantissimo camminare sotto gli archi e immergermi nell’atmosfera un pò misteriosa e segreta che si respira. Probabilmente non è una meta turistica mainstream, ma io la consiglio assolutamente!
Piazza delle Erbe (o Trento-Trieste)
Questa piazza è il punto nevralgico della città, e un passaggio obbligato per chiunque voglia visitare la città. Parlando di cosa vedere a Ferrara, Piazza delle Erbe offre davvero tantissimi spunti: si trova in pieno centro storico e qui si trovano la Cattedrale di Ferrara, il Palazzo della Regione, e il Museo della Cattedrale. Qui c’è il “listone”, un enorme marciapiede dove turisti e cittadini passeggiano abitualmente e dove nel periodo natalizio si trovano bancarelle e mercatini.
Io sono arrivata a Piazza delle Erbe percorrendo via San Romano, la strada più bella di Ferrara insieme a Corso d’Este (ne parlerò poco più avanti). Questa strada è fiancheggiata da portici e vi si possono trovare ristoranti, botteghe e negozietti tipici. È una strada meravigliosa, che invoglia alla passeggiata lenta e cadenzata.
In Piazza delle Erbe si trova, come dicevo, anche la Cattedrale di Ferrara, che ho potuto vedere solamente da fuori perché sotto lavori. In realtà si può accedere, ma all’interno si troverà l’intera struttura piena di impalcature, teli bianchi e calcinacci, quindi non vale proprio la pena. Spero che i lavori finiscano presto e che la Cattedrale sia di nuovo accessibile nella sua interezza, perché da quel poco che ho potuto vedere è veramente una meraviglia!
Per rimanere aggiornato sullo svolgimento dei lavori e sulla data di riapertura al pubblico, visita il sito ufficiale delle Cattedrale di Ferrara!
Corso d’Este
Come dicevo prima, Corso d’Este è, insieme a via San Romano, la strada più bella di Ferrara. In un qualunque itinerario, quando si sceglie cosa vedere a Ferrara, Corso d’Este non può rimanere fuori!
Questo vialone che conduce al Castello non ha particolari attrattive in senso stretto, ma rappresenta il simbolo che rese Ferrara la prima città moderna d’Europa. Perché?
Quando Ercole d’Este decise di raddoppiare la città in termini di superficie, lo fece ispirandosi a principi razionali. In questo modo Ferrara passò dall’essere una città medievale, a una città moderna e “aperta”. Questa importanza è stata riconosciuta anche dall’Unesco, che ha nominato Corso d’Este Patrimonio Mondiale dell’Umanità!
Questa via è rimasta esattamente uguale a quando fu costruita, con palazzi dalle facciate decorate, portoni imponenti e finestre importanti. Non ci sono esercizi commerciali ed è interamente pedonale.
La sua storia è davvero interessante, ma sarebbe troppo lunga da scrivere in questo articolo, quindi ti consiglio di leggerla qui!
Cosa vedere a Ferrara…ancora di più!
Il mio itinerario in Emilia mi ha permesso di trattenermi a Ferrara solo per una mezza giornata, e tutto quello che hai letto finora è quello che ho visto nell’arco di tempo che avevo a disposizione.
Per chi ha più tempo però, e si chiede cosa vedere a Ferrara in più di quanto già descritto, ci sono anche altre cose che meritano di essere visitate a Ferrara: il Palazzo dei Diamanti, il ghetto ebraico e le sue sinagoghe e il monastero di Sant’Antonio in Polesine sono solo alcune.
Cosa vedere a Ferrara – Itinerario di un giorno a piedi
Di seguito ti indico l’itinerario che ho seguito io per visitare Ferrara in una giornata, che puoi seguire se hai le stesse tempistiche, o arricchire con altri luoghi se hai più tempo a disposizione. Ho selezionato questi luoghi quando ho scelto cosa vedere a Ferrara perchè sono quelli più in linea con i miei gusti, quindi questo è un itinerario del tutto soggettivo.
- Palazzo Schifanoia
- Via delle Volte
- Via San Romano
- Museo della Cattedrale
- Piazza delle Erbe
- Cattedrale di Ferrara
- Piazza del Municipio e Scalone d’Oro
- Castello Estense
- Corso d’Este
Vi lascio qui di seguito una carrellata di foto che ho scattato nella mia giornata a Ferrara!
Conclusioni
Ferrara è una città che nel suo complesso ho trovato carinissima. Quando ho iniziato ad informarmi su cosa vedere a Ferrara non avrei mai immaginato che ci fossero così tante cose da visitare, e devo dire che è stata davvero una piacevole scoperta! Leggendo qua e là, ho trovato davvero molto utile il sito Ferrara Terra e Acqua, il sito Ufficiale di informazione Turistica della Provincia di Ferrara. Ci sono tantissime informazioni utili e pratiche!
Seguimi!
Come dicevo all’inizio dell’articolo, Ferrara è stata solo una delle tappe del mio viaggio tra Emilia-Romagna e Veneto. Se vuoi approfondire tutto il mio itinerario, ti suggerisco di leggere anche gli articoli dedicati a Bologna, Verona e Modena!
Se ti è piaciuto l’articolo o hai domande su cosa vedere a Ferrara e su come organizzare il tuo giro, lasciami un commento e fammi sapere la tua opinione.
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Al prossimo viaggio,
Erika
