Lago di Scanno, il lago a forma di cuore

Lago di Scanno, il lago a forma di cuore

Quante volte online ti è capitato di vedere l’immagine iconica del lago di Scanno e ti sei chiesto se fosse un fotomontaggio oppure realtà? Quel lago a forma di cuore famosissimo si trova in Abruzzo, vicino al borgo di Scanno, uno dei borghi più belli d’Italia e no, non è un fotomontaggio!

In questo articolo ti racconto la mia esperienza per immortalare la celebre sagoma di questo lago, e la meravigliosa passeggiata fatta nel borgo, che non conoscevo e di cui mi sono follemente innamorata. Pronto a scoprire tutti i segreti del lago di Scanno e a conoscere i dintorni di questo lago speciale?

Scanno, uno dei borghi più belli d’Italia

“Città dei fotografi”, “borgo romantico”, “borgo del lago a forma di cuore”: i modi in cui viene chiamata Scanno sono veramente tanti, e in ognuno di essi si nasconde una verità su questo piccolissimo comune abruzzese. Se non lo sai, ti dico sin da subito che Scanno rientra tra i borghi più belli d’Italia, e meritatamente!

Siamo in provincia de l’Aquila, nel cuore del centro Italia, nello specifico nella Valle del Sagittario. Ed è proprio qui, a più di 1000m di altitudine che si trova Scanno, un paesino isolato all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo. Scanno è una meta ideale per una gita domenicale in Abruzzo, e anche come gita fuori porta da Roma, perchè dista solo un paio d’ore.

Questo comune rappresenta una fonte inesauribile di scorci, vicoletti, case e stradine pittoresche che sembrano uscite da un quadro, un vero paradiso per gli amanti della fotografia!

Lago di Scanno, il lago a forma di cuore

Uno scatto in particolare, di Mario Giacomelli, è entrato anche a far parte della collezione del MoMa di New York! Senza scomodare i grandi fotografi però, qui anche gli instagrammers e i fotografi dilettanti trovano enormi soddisfazioni: c’è uno spot per una foto memorabile praticamente a ogni angolo!

Scanno è un borgo romantico, forse proprio grazie al suo vicino lago a forma di cuore, ma sicuramente il merito maggiore è dell’aria che si respira: il borgo conta meno di 1700 abitanti, per cui passeggiare tra le sue vie risulta rilassante, tranquillo e riservato. Una camminata romantica mano nella mano è quasi d’obbligo qui! Una cosa che mi ha divertito molto è stato scoprire come si chiama l’itinerario circolare con cui percorrere Scanno: la ciambella!

Questo percorso ad anello parte e termina alla chiesa cittadina, e permette di scoprire i principali punti di interesse del borgo, come Piazza San Rocco, e di ammirare da vicino le abitazioni e gli edifici in mattoni.

Le attività da fare a Scanno sono numerose, proprio grazie alla natura incontaminata che circonda il comune: trekking, escursioni, equitazione, sci di fondo, hiking e chi più ne ha più ne metta! Devo dirlo però che io, prima di avventurarmi alla ricerca del lago a forma di cuore più famoso d’Italia, ho dedicato una parte della mattinata ad assaporare i piatti locali?

A Scanno, così come in tutto l’Abruzzo, si mangia benissimo, sia carne che pesce. E io da brava golosa non potevo certo esimermi dall’assaggiare quanto più possibile, quindi se il primo giorno del mio weekend in Abruzzo l’ho dedicato alla cucina di pesce, con una sensazionale cena su un trabocco, il secondo giorno ho assaporato la fenomenale cucina di terra abruzzese! Qui ho mangiato salumi e formaggi di una qualità superiore, dai sapori forti e decisi, accompagnati da salsine delicate e confetture particolari. Poi non potevo farmi mancare un primo piatto, con taralli, mandorle e un sughetto fatto con burro e lardo!

Il lago di Scanno, il lago a forma di cuore

Lago di Scanno, il lago a forma di cuore

Veniamo ora al motivo per cui Scanno è più conosciuto: il suo lago a forma di cuore. Il lago di Scanno è il più grande lago naturale della regione e, al contrario di quanto si pensi, la sua forma a cuore non è un fotomontaggio, ma bensì un’illusione ottica! Quindi alla domanda “il lago a forma di cuore esiste davvero?” la risposta è assolutamente sì, ma la forma si può osservare solamente da determinati punti panoramici. Il lago si è infatti formato a causa di una frana e a guardarlo da Google Maps a me ricorda molto più un calamaro che un cuore!

Questo lago è completamente balneabile, infatti quando si passa vicino alle sue sponde sono veramente tante le persone che fanno il bagno o affittano un pedalò per spingersi al centro di questa enorme distesa d’acqua dolce! Io avrei voluto fare un giro proprio su uno dei tanti pedalò disponibili, ma purtroppo non c’è stato tempo a sufficienza, e quando si è trattato di dover scegliere tra pedalò e vista dall’alto del lago di Scanno, ho preferito la seconda opzione!

Sulle sponde del lago, oltre allo spazio per rilassarsi e godersi l’aria fresca o un picnic, ci sono anche diversi percorsi escursionistici da fare sia in bici che a piedi, e sono praticabili da chiunque essendo quasi totalmente in piano. Gli amanti della montagna e dei boschi qui troveranno un vero e proprio paradiso!

Come arrivare al lago di Scanno

Per arrivare al lago di Scanno si deve percorrere il Sentiero del cuore, che parte poco fuori dal borgo di Scanno. Si tratta di un itinerario semplice e adatto a tutti, e in circa un’ora (a passo lento) si raggiunge il punto panoramico da cui si può immortalare il famoso lago a forma di cuore. In realtà i sentieri e i punti panoramici sono due, uno in salita e uno più in piano. Io ho optato per quello più facile, visto che non avevo le scarpe adatte per affrontare l’altro (motivo per cui avviso di munirsi se non di scarpe da trekking, quantomeno di sneakers o scarpe da ginnastica!).

Il Sentiero del cuore passa nel cuore del bosco, ed è quasi totalmente all’ombra, io l’ho fatto subito dopo pranzo e non ho sofferto per niente il caldo, grazie alle fronde degli alberi che creavano un microclima fantastico e non facevano penetrare il calore!

La passeggiata è stata davvero piacevole, e una volta arrivata al punto panoramico non ho trattenuto un “wow” entusiasta e sorpreso, anche se sapevo esattamente cosa sarei andata a vedere! Questi posti mi fanno sempre meravigliare vedendoli dal vivo, e trasmettono qualcosa che dalle foto e dalle immagini, per quanto belle, non passa mai. Sono totalmente convinta che valga la pena passare un paio d’ore (per fare il percorso di andata e ritorno) qui, perchè vedere il lago a forma di cuore è bellissimo e nonostante si stia lì a guardarlo, si ha l’impressione costante che sia una creazione di Photoshop o un filtro di Instagram! Che spettacolo la natura!

Lago di Scanno, il lago a forma di cuore

Eremo di San Domenico

Nelle vicinanze del lago di Scanno poi, c’è una chicca di cui avevo letto online, ma che mi sono ritrovata davanti quasi per caso, perchè non avevo capito quanto fosse effettivamente vicino a Scanno: l’Eremo di San Domenico.

Questo luogo sembra uscito da un film fantasy, uno di quelli con elfi, druidi e maghi. Si tratta di una cornice in cui si trova una chiesetta che affaccia sull’omonimo lago di San Domenico, nel comune di Villalago. 

Questo è un angolo di paradiso dai colori carichi, saturi e accesi. Il lago vira dall’azzurro intenso al verde acqua, ed è una piscina naturale fenomenale. L’acqua trasparente è invitantissima, anche se sembra avere una temperatura glaciale. L’unica pecca di questo posto è la difficoltà (o meglio, dovrei dire “impossibilità”) di parcheggiare, infatti non ci sono parcheggi veri e propri, ma è consentito solamente sostare a bordo strada. 

Lo scenario che si apre davanti agli occhi percorrendo questa strada che porta al lago di Scanno è semplicemente magnifico. Un ponte a più arcate che sovrasta un lago cristallino e porta all’Eremo. La cosa che più mi è piaciuta è stato il modo in cui questo paesaggio appare all’improvviso, dopo l’ennesimo tornante, e poi boom, un suggestivo spettacolo della natura!

Purtroppo non ho avuto modo di fermarmi, proprio a causa del parcheggio, e sono riuscita solamente a scattare qualche foto di corsa, è stato un vero peccato!

Un giorno a Scanno

La mia giornata a Scanno è stata meravigliosa, e mi ha dato quella sensazione di estraniazione totale dal mondo che ricerco costantemente quando faccio le mie gite fuori porta. Amo perdermi tra le stradine dei piccoli borghi e cercare punti panoramici particolari. Mi rilassa tantissimo staccare il telefono e godermi quello che ho intorno, lasciandomi alle spalle la frenesia della città e la vita quotidiana fatta di rumori forti, connessione h24 e traffico.

Scanno mi ha regalato un giorno fuori dal mondo, fatto di natura, di verde, di aria pulita e vita semplice, distante in ogni senso da quella a cui sono abituata a Roma. In questo borgo ho assaggiato piatti particolarissimi e ricercati, pur nella loro semplicità e autenticità, ho passeggiato tra vie strettissime e ammirato le montagne tra i vicoli e ho dato uno sguardo ad una realtà che ancora non conoscevo.

Viaggiare mi riempie gli occhi e il cuore, e ogni volta che provo queste sensazioni capisco come mai non riesco proprio a farne a meno! Che sia un viaggio lungo un mese, un on the road, una città singola o una “semplice” gita in un borgo o un’escursione, quando sono fuori casa con la connessione staccata e la macchina fotografica in mano mi sento nella mia dimensione. Viaggiare mi mette le ali, anche se mi reco semplicemente nel cuore della mia città!

Se ti è piaciuto l’articolo fammelo sapere con un commento e seguimi su Instagram per non perdere nessuno dei miei viaggi e delle mie gite fuori porta!

Contattami per una consulenza, e sarò felice di aiutarti a pianificare la tua vacanza dei sogni!

Al prossimo viaggio,

Erika

3 commenti su “Lago di Scanno, il lago a forma di cuore”

  1. Mi hai letta nel pensiero! proprio qualche giorno fa leggevo di questo lago bellissimo e la voglia di visitarlo è stata pressoché immediata. Non conoscevo il paesino di Scanno, ma da ciò che leggo e vedo dalle tue foto, capisco perché rientra nel circuito dei borghi più belli d’Italia. Grazie per le preziose info, ci farò sicuramente un pensierino! 🙂

    1. Sono molto contenta di esserti stata utile =D nemmeno io conoscevo il borgo prima di andarci, sono sincera! E’ stato veramente una bellissima scoperta!

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