Mangiare ad Amsterdam è una vera e propria esperienza di gusto, e in questo articolo voglio parlarti dei piatti tipici che si mangiano in questa città, e dei ristoranti migliori dove trovarli.
Continua a leggere e scopri tutti i sapori olandesi e quali sono i ristoranti ad Amsterdam dove assaggiare i gusti autentici dell’Olanda. Piccolo spoiler: i dolci sono irresistibili!
Mangiare ad Amsterdam
Visitare una città nuova non vuol dire solo guardare i monumenti e passeggiare per le strade, ma anche mangiare il cibo tipico del posto e assaggiare i sapori locali. Quando viaggio mi piace sempre assaporare i piatti tradizionali, sia per assaggiare sapori nuovi che per entrare ancora di più nella cultura e nella vita quotidiana del posto che sto visitando.
Nei miei 3 giorni ad Amsterdam ho avuto modo di mangiare parecchio (come al solito), e in questo articolo voglio parlarti di cosa si mangia di tipico ad Amsterdam e di dove scovare i ristoranti migliori della città. Ad Amsterdam la cosa che ho preferito in assoluto è stato il formaggio Gouda, ma qui il formaggio è un vero e proprio culto e ce ne sono tantissime varietà una più buona dell’altra. Altrettanto buoni erano i dolci, e quelli lo ammetto, non ho resistito a non portarli a casa! I miei souvenir di Amsterdam sono stati tulipani e dolci, mea culpa!
Senza anticipare e fare troppi spoiler, iniziamo subito a vedere insieme cosa si mangia di tipico ad Amsterdam, in modo da avere una panoramica sui sapori di questa città così colorata e profumata, che trasmette il suo spirito giovanile e alla moda anche nei suoi piatti. Pronto a farti venire l’acquolina in bocca?
Cosa si mangia di tipico ad Amsterdam
Iniziamo a parlare dei piatti tipici olandesi che si possono trovare ad Amsterdam e che si devono assolutamente assaggiare. Ti avviso, è davvero difficile resistere alla tentazione, soprattutto perchè qui oltre ai piatti “classici” che si mangiano nei ristoranti, ci sono anche tantissime opzioni di street food e cibi che possono essere mangiati come spuntini o merende.
Bitterballen
Iniziamo questo tour nel cibo olandese dalla cosa che ho preferito in assoluto delle proposte salate: le bitterballen, sono delle “semplici” polpette. Le bitterballen sono fatte con carne bovina sfilacciata, a cui i vari ristoranti aggiungono spezie e verdure a piacimento, che vengono servite rigorosamente fritte e accompagnate da una buona porzione di senape, che qui è davvero immancabile. In Olanda queste polpettine vengono servite insieme ad altre preparazioni salate durante le feste, e formano una sorta di aperitivo, accompagnate da birra o altre bevande, chiamato “Bittergarnituur”.
Io le ho trovate semplicemente squisite, e soprattutto è possibile acquistarle sia da asporto che in piatto, un pò ovunque in città. Io amo le polpette, per cui non potevo che assaggiarle ed eleggerle come piatto top di Amsterdam.
Le frites olandesi – patatje oorlog
Non sapevo che le patatine fritte fossero tipiche olandesi finchè a Roma, tantissimi anni fa, ha aperto un negozio che vendeva solo ed esclusivamente patatine fritte olandesi (appunto). Quello che ho trovato ad Amsterdam però non sono le patatine fritte che conosciamo noi, quelle che fanno semplicemente da contorno e da accompagnamento ad altre pietanze: qui ad Amsterdam le frites sono un piatto a sé.
La versione più comune è quella che prevede una salsa di arachidi, maionese e cipolle crude tritate e viene chiamata “patatje oorlog”. Certo, non è sicuramente una cosetta leggera da mangiare, ma ha decisamente il suo perchè, e io ho adorato questa versione (lo ammetto però, ho chiesto di mettere poca cipolla!). Le versioni in cui si possono mangiare le frites sono davvero tante, e fosse stato per me le avrei assaggiate tutte!
Aringa cruda
Questo piatto non l’ho assaggiato, perchè ero stata avvertita che il sapore è abbastanza forte, ma voglio comunque parlartente perchè quando cerchi cosa mangiare di tipico ad Amsterdam, questo piatto sicuramente salta fuori, essendo fortemente tradizionale. L’aringa cruda viene servita all’interno di un morbido panino insieme a cipolle e cetrioli, tutti sapori che non passano inosservati e che devono piacere.
In alternativa all’aringa cruda, in moltissimi posti si trovano delle crocchette di baccalà e formaggio fritte che sono invece una vera delizia, e che non richiedono particolare coraggio per essere assaggiate…anzi! Sono una squisitezza assoluta. Il loro nome è “kibbeling”, e io li ho preferiti alla classica aringa cruda.
Il formaggio olandese
Premesso che del formaggio olandese potrei parlare per giorni interi, voglio cercare di essere obiettiva, perchè qui il formaggio ha un gusto molto deciso e particolare. In Olanda il formaggio viene chiamato addirittura “oro giallo” per quanto è importante sia culturalmente che economicamente, e questa importanza si nota letteralmente in ogni angolo della città. Anche se però si può mangiare formaggio ovunque ad Amsterdam, poco fuori dalla città c’è un vero paradiso: Zaanse Schans.
Questa è una comunità di 40 piccole case famosa per i suoi mulini a vento. Arrivando qui, appena si entra nell’area dei mulini c’è una fabbrica di formaggio con un’esposizione incredibile che mi ha lasciato esterrefatta. A parte il colpo d’occhio stupefacente, qui si respira un odore delizioso e si può anche assaggiare il formaggio e portarlo a casa in tante soluzioni diverse. Io avrei svuotato il negozio, ma purtroppo non ho potuto, più per decenza che per altro!
Stamppot
Arriviamo ora ad un piatto più “da ristorante” anche se comunque si tratta di un piatto molto spartano e che si trova anche (e principalmente) nei pub e nelle birrerie. Lo stramppot è un secondo a base di purè di patate e verdure, che solitamente viene servito con salsicce o wurstel giganti, oppure con carne stufata. Nello specifico, le patate vengono schiacciate e mischiate con crauti, indivia e cavolo, ma ne esiste anche una versione con carote e cipolle.
Devo essere sincera, non è un piatto che ho amato particolarmente, perchè per i miei gusti è davvero tanto pesante e perchè preferisco altri tipi di sapore, magari un pò più freschi e speziati. Però va detto che se si visita Amsterdam in inverno, può essere un alimento corroborante e nutriente nelle fredde giornate olandesi!
Ossenworst
“Ossenworst” è il nome che ad Amsterdam ha una particolare salsiccia di bue, dalle origini antichissime. Questo è un cibo protetto dall’arca del gusto Slow Food (che identifica i cibi del patrimonio in via di estinzione) e ha davvero un gusto particolare. Al giorno d’oggi si può trovare questa salsiccia anche in varianti di carni magre, ma originariamente era fatta con carne bovina premium stagionata per almeno 10 giorni e poi macinata grossolanamente con l’aggiunta di spezie varie.
L’ossenworst si trova principalmente sotto forma di imbottitura per panini, e di solito viene accompagnato dalla senape (ovviamente), perchè si dice che questa faciliti la digestione della carne cruda. Inoltre, non è insolito vederlo accostato anche cetriolini sottaceto e cipolle. Devo dire che sebbene si tratti di un sapore deciso e particolare, a me è piaciuto. Della serie: si deve assaggiare quando si viene a mangiare ad Amsterdam!
Dolci tipici olandesi da mangiare ad Amsterdam
Passiamo ora ai dolci tipici olandesi da mangiare ad Amsterdam, che io ho trovato semplicemente sublimi. Qui gli amanti dello zucchero e della cannella trovano un vero e proprio paradiso, perchè i dolci sono una grossa fetta dell’alimentazione olandese. Soprattutto per fare una pausa durante le lunghe giornate a camminare, un dolcetto è l’ideale. Oltre ai dolci di cui ti parlo tra poco, ad Amsterdam è frequentissima la torta di mele, ma insomma…quella ce l’abbiamo anche noi, qui però è molto più speziata!
Poffertjes
I poffertjes sono dei dolci tipici olandesi simili a piccole crepes, ma più alti. Sono preparati con farina di frumento e di grano saraceno e sono morbidissimi, una nuvola! Solitamente quando si ordinano nei ristoranti, la porzione media consiste in 10-12 pezzi ed è sempre accompagnata da un pò di burro e tanto zucchero a velo. Volendo ci sono anche varianti con frutta, gelato o liquore, ma anche con sciroppo d’acero, cioccolato e melassa.
A me hanno ricordato un pò un dolce di Vienna, che però ha un altro aspetto, ma che mantiene il sapore dolce e la consistenza sofficissima. Di poffertjes ho mangiato solo una porzione, perchè qui ad Amsterdam l’offerta dolciaria è talmente ampia che non me la sono proprio sentita di assaggiare un dolce unico: ho dovuto provarne ogni volta uno diverso!
Stroopwafel
Il mio preferito tra i dolci tipici olandesi è lo stroopwafel (che letteralmente vuol dire “wafel allo sciroppo”). Come suggerisce il nome stesso, questo è un biscotto olandese fatto da due cialde e uno strato di sciroppo al caramello. Penso veramente di non aver mai mangiato tanti biscotti come quando sono stata ad Amsterdam, perchè gli stroopwafel sono a dir poco irresistibili. In città se ne trovano di mille varianti diverse e praticamente ovunque, a prescindere che si entri in una libreria o in un bar!
Sono questi i biscotti che ho portato come souvenir a tutti gli amici e parenti in Italia, e che ho portato costantemente nello zaino per tutta la mia permanenza ad Amsterdam. La loro origine risale al 1800 e fino al 1870 erano prodotti e distribuiti solo a Gouda, ma da quando sono stati esportati, c’è stato un vero e proprio boom e oggi Amsterdam ne è letteralmente invasa!
Tompouce (o Tompoes)
Il Tompouce o Tompoes, che dir si voglia, è un altro dolce tipico olandese che mi ha conquistato. Questo dolce ricorda molto la torta millefoglie, essendo fatto con crema pasticcera tra due strati di pasta sfoglia. Sembra un mattoncino e la crema è molto compatta. Inoltre, sullo strato superiore di sfoglia viene poggiata una golosa glassa colorata. Tradizionalmente è rosa, ma negli ultimi anni è molto più frequente trovarla arancione.
Si tratta di un dolce che va tantissimo nei giorni di festa, e proprio in base alla festività si cambia il colore della glassa: a Natale si fa rossa e dorata, a San Valentino rossa e per il Giorno del Re (Koningsdag) ritrova il suo arancione vivo. Tra i dolci tipici olandesi è sicuramente quello più mutevole!
Speculoos
Gli ultimi dolci tipici olandesi di cui ti parlo in questo articolo si chiamano speculoos e sono dei deliziosi biscottini alla cannella. Questa spezia è talmente presente nella ricetta, da dare ai biscotti un particolare color nocciola e un odore potentissimo e magnetico. La particolarità di questi biscotti, che io ho trovato squisiti, sta nella loro decorazione: su ognuno vengono impresse le sagome di personaggi tradizionali olandesi!
Io li ho trovati gustosi e sfiziosissimi, anche da mangiare mentre si passeggia e si vuole fare uno spuntino dolce. Inoltre ho scoperto che vanno tantissimo come regalo di Natale, nelle loro confezioni particolari e accattivanti. Io ne ho mangiati tantissimi, soprattutto a colazione inzuppati nel latte, e sebbene non sia un’amante dei biscotti secchi, questi mi sono piaciuti proprio tanto.
Dove mangiare i dolci tipici olandesi ad Amsterdam
Ora che abbiamo quali sono le squisitezze della città, vediamo dove mangiare i dolci tipici olandesi ad Amsterdam. Innanzitutto, per gustare la migliore torta di mele di tutta Amsterdam, devi assolutamente andare alla caffetteria Winkel 43, che è molto semplice ma che regala un’esperienza sensazionale. Inoltre, è anche economica, il che non guasta mai, e nei weekend è aperta fino alle 3 di notte. Salendo un pò di prezzo ma anche di stile, c’è la pasticceria De Taart Van M’n Tante, che fa delle torte sensazionali e offre tanti dolci tipici da provare.
Altrettanto irresistibile è la pasticceria De Laatste Krumel, che incanta solo a guardare la vetrina. Qui i prezzi sono medi, e un salto va assolutamente fatto. Per assaggiare i pancake olandesi e i poffertjes il posto migliore in assoluto è il Carousel Pancake House, un locale ambientato in un parco giochi, che all’interno ha una vera giostra con cavalli! La cosa bella è che qui è tutto abbondante, dallo spazio alle porzioni: spettacolare! Se invece vuoi assaggiare gli speculoos, li trovi buonissimi da Van Stapele Koekmakerij, dove ci sono anche tante confezioni regalo e i prezzi sono più che abbordabili.
Ristoranti tipici di ad Amsterdam
Passiamo ora ai ristoranti dove mangiare i piatti tipici olandesi salati. Iniziamo dal cibo da asporto, che a me piace sempre tantissimo. Da Foodware ci sono pochi tavoli, ma non è un problema perchè appunto, il cibo si può portare via e si può mangiare mentre si passeggia. I prezzi sono contenuti e gli ingredienti sempre freschi e preparati giornalmente. A me è piaciuto davvero tanto. Per le frites scegli il Fabel Friet, e con solo €4,00 puoi assaggiare mille varianti di patatine fritte!
Tra i ristoranti tipici di Amsterdam ci sono parecchie opzioni tra cui scegliere. Per mangiare tipico e tradizionale devi andare al The Pantry, dove le porzioni sono abbondanti e l’atmosfera è conviviale e allegra. Qui il cibo è buonissimo, ma è necessario prenotare per trovare posto. L’alternativa è un locale super tradizionale risalente al 1935 e dai prezzi ottimi: l’Hap Hhm. Qui si mangiano piatti tipici olandesi nella loro ricetta originale, e considerando i prezzi di Amsterdam, questo locale è perfetto anche per risparmiare, perchè i prezzi sono decisamente più bassi della media.
Se preferisci i birrifici, c’è il Proeflokaal Blauwe Theehuis, situato nel Vondelpark, dove mangiare le bitterballen, panini farciti e piatti veloci spendendo circa €15,00 a persona. In alternativa, c’è il Brouwerij ‘t IJ, che ha un grande mulino e permette di fare degustazioni di birra o di mangiare normalmente (anche in questo caso, sempre circa €15,00 a persona). Infine, un posto che volevo provare ma in cui non sono riuscita a prenotare è il The Butcher Social club, un’hamburgeria con vista sui canali davvero pittoresca.
Un posto molto particolare, dove però non sono stata, è il De Plantage, una ex serra del 1870 che oggi è stata riconvertita in ristorante. Qui si mangia sia tipico che internazionale, e il prezzo medio è di circa €25,00 a testa.
Sai che mi piace viaggiare tenendo sempre d’occhio il budget, e spendere cifre esorbitanti per mangiare non rientra nel mio concetto di viaggio smart, per cui non posso parlarti di ristoranti di lusso o chic per esperienza diretta, però voglio indicarti i nomi di alcuni ristoranti instagrammabili e raffinati che possono essere perfetti per una serata speciale. Mi riferisco al The Harbour Club Amsterdam Oos (prezzo medio €90,00 a testa) e al Senses Restaurant (€120,00 a persona circa). Forse non saranno tra i ristoranti tipici di Amsterdam, ma sicuramente regalano un bel colpo d’occhio!
Buon appetito
Nel visitare Amsterdam, l’offerta culinaria ha rappresentato una grossa fetta dell’esperienza olandese, e mangiare ad Amsterdam per me è stato un altro modo per conoscere più a fondo questa città che mi ha sorpreso sin dal primo giorno. I piatti da provare sono tanti, sfiziosi e gustosi e si ha davvero l’imbarazzo della scelta quando ci si trova davanti a un menù e si deve ordinare. Spero di averti dato spunti interessanti per organizzare il tuo viaggio ad Amsterdam, e di averti suggerito posti dove mangiare i piatti tipici olandesi che hanno stuzzicato la tua fantasia. Visita la sezione del blog dedicata ad Amsterdam per scoprire tantissime cose su questa città colorata e moderna.
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Al prossimo viaggio,
Erika
