La Grotta di Nerja è una delle grotte più spettacolari della Spagna, e si può visitare con una gita di 1 giorno da Malaga.
Ecco tutte le info di cui hai bisogno per organizzare la tua gita di 1 giorno alla Grotta di Nerja e vedere i meravigliosi dintorni della città di Malaga.
Cos’è la Grotta di Nerja
La Grotta di Nerja è una grotta suggestiva e spettacolare che, date le sue caratteristiche e la sua importanza storica, è stata dichiarata Bene di Interesse Culturale nel 2006. Si tratta di una grotta scoperta per caso alla fine degli anni ‘50 del secolo scorso, e che oggi rappresenta un sito archeologico, geologico e biologico della massima importanza. A scoprirla sono stati 5 ragazzi del posto, che volendo entrare in una cavità cui erano soliti dirigersi, un giorno totalmente per caso fecero una strada diversa da quella solita.
Così facendo si sono introdotti nella Grotta di Nerja, arrivando fino a quella che oggi è conosciuta come la Sala dei Fantasmi, dove trovarono due scheletri. Spaventati, tornarono sui loro passi e parlarono della scoperta con due insegnanti, che a loro volta allertarono le autorità e diedero inizio agli scavi, ai sopralluoghi e alle esplorazioni che oggi ci consentono di ammirare uno degli spettacoli più suggestivi che si possano immaginare. L’esplorazione della Grotta è durata più di 10 anni, ma da subito si era visto l’enorme potenziale turistico di questa cavità gigantesca.
Infatti, non è passato nemmeno un anno prima che l’ingresso venisse allargato e i vari dislivelli presenti nella grotta venissero appianati. Furono costruite scale e passerelle, e un anno e 5 mesi dopo la sua scoperta, la Grotta di Nerja venne ufficialmente inaugurata e aperta al pubblico. Proprio in occasione dell’inaugurazione, qui si è esibito il Balletto Le Tour de Paris, esibizione che ha dato inizio ad una tradizione che dura ancora oggi e che ogni anno a luglio celebra la grotta stessa con il Festival di Musica della Grotta di Nerja.
La storia della Grotta di Nerja è davvero affascinante, e risale alla preistoria. Dai ritrovamenti e dagli studi effettuati, si pensa che gli uomini la abitassero ben 35.000 anni fa. All’interno della Grotta sono state ritrovate iscrizioni rupestri, armi, utensili e gioielli, ma parimenti la Grotta veniva usata anche come luogo di sepoltura. Si tratta di una superficie enorme, di più di 35.000 metri quadrati e lunga più di 4.000 metri, e al suo interno si possono individuare diverse sale, che sono state rinominate dagli studiosi nel corso del tempo.
Nella Grotta di Nerja, si entra in un mondo talmente antico da sembrare inventato, e ci si trova davanti gigantesche formazioni calcaree, tra cui spicca la stalattite più grande del mondo, lunga ben 63 metri. Vista la vastità della Grotta e la sua importanza culturale, la Grotta è ancora oggetto di studio e solamente un terzo dei cunicoli che la compongono è visitabile dai turisti. Quella a cui si può accedere è la zona delle Gallerie Basse, ed è semplicemente mozzafiato.
Come arrivare alla Grotta di Nerja da Malaga
La Grotta di Nerja si trova a circa 50 km dalla città di Malaga, e per arrivare qui ci sono diversi modi. Se hai un’auto a noleggio e ti muovi con un mezzo privato, basta prendere l’Autostrada del Mediterraneo (A-7) in direzione Almeria, e poi prendere l’uscita 295 per la Grotta di Nerja. Percorrendo la strada si arriva direttamente al parcheggio della Grotta, che si trova a pochi passi dall’ingresso. Questo è un parcheggio a pagamento, e la sosta si paga alla fine della visita.
Se invece, come me, ti muovi con i mezzi pubblici, visitare la Grotta di Nerja è altrettanto facile, perchè da Malaga c’è una linea regolare di bus ALSA che con un’ora e mezza di tragitto porta alla stazione di Maro Empalme, da cui in 10 minuti a piedi si arriva all’ingresso della Grotta. Questo è sicuramente il modo più facile e veloce di raggiungere questo posto, e lo consiglio anche perchè le corse sono davvero numerose durante l’arco della giornata, e si è liberi di scegliere quanto fermarsi sia alla Grotta che alla vicina città di Maro e sulle sue spiagge.
Visitare la Grotta di Nerja
Per visitare la Grotta di Nerja non è necessario acquistare il biglietto online, a meno che non si decida di partecipare a uno dei tanti tour di un giorno che partono da Malaga, oppure a una delle esperienze particolari prenotabili direttamente dal sito ufficiale della Grotta di Nerja, come ad esempio la visita notturna alla Grotta oppure la combo Grotte di Nerja + Treno turistico di Nerja. Inoltre, prima di acquistare il biglietto è bene conoscere alcuni aspetti della Grotta.
Infatti, non si tratta di un luogo dove si può entrare, fare un giro e riuscire come se nulla fosse, ma ci sono delle regole ben precise da seguire per assicurarsi che la Grotta non subisca danni. Innanzitutto, l’illuminazione della Grotta deve essere mantenuta molto bassa, e gli orari di apertura al pubblico sono ridotti per permettere alla Grotta un abbondante riciclo di aria al suo interno.
Guardando all’abbigliamento da rispettare per visitare la Grotta di Nerja, è importante usare scarpe chiuse e con una suola antiscivolo (se si vuole entrare con calzature poco indicate, è a proprio rischio e pericolo, nessuno si prende la responsabilità), ma non ci sono particolari indicazioni sui vestiti. Qui dentro infatti c’è una temperatura media di 19 gradi, per cui non è necessario coprirsi più di tanto. All’interno della Grotta ci sono tantissimi gradini, per cui non si può entrare né con i passeggini né con le sedie a rotelle.
Inoltre è severamente vietato toccare le formazioni geologiche, mangiare e bere all’interno della grotta e lasciare rifiuti. Riguardo le fotografie, queste sono concesse, ma senza l’uso di flash, sempre perchè non si deve far entrare troppa luce, motivo per cui sono vietati anche i laser e le torce. Le regole sono rigide, ma necessarie per salvaguardare questo spettacolo della natura, e quando si entra l’impressione che si ha è proprio quella di entrare in un luogo sacro e fragile, e ci si sente fortunatissimi.
La Grotta di Nerja è aperta tutto l’anno, con variazioni orarie a seconda della stagione, e l’ultimo ingresso è consentito un’ora prima della chiusura (in estate, quando sono andata io, la Grotta chiude alle 19.00). Il biglietto, come già anticipato, si può acquistare sia online che in loco, e online si trovano anche diverse opzioni per visitare la Grotta di Nerja, che possono essere molto interessanti anche dal punto di vista logistico.
Gita di 1 giorno alla Grotta di Nerja
Quando ho fatto il mio viaggio on the road in Andalusia, ho passato 3 giorni a Malaga, durante i giorni della Feria di Malaga, e uno di questi l’ho dedicato proprio alla visita alla Grotta di Nerja. Sono partita di buon mattino e ho preso l’autobus diretto da Malaga, e ho deciso di suddividere la mia giornata in due parti, per riuscire ad esplorare il più possibile del territorio attorno alla città di Malaga. La giornata l’ho iniziata con una bella colazione e una visita veloce alla città di Nerja, una località balneare davvero carina e pittoresca.
A Nerja c’è un lungomare davvero suggestivo e fotogenico, chiamato il “balcone d’Europa”, e che non si trova vicino al mare, ma su un promontorio a strapiombo, da dove si può ammirare il Mediterraneo e le montagne che lo circondano, proprio come quando ci si affaccia dal balcone. Gli archi bianchi e il mattonato a terra creano un effetto meraviglioso fatto di colori pastello e fiori a cascata, ed è davvero bello affacciarsi e ammirare il mare sottostante.
Scendendo poi si può accedere a una delle tante spiagge e piccole baie della città (io e le mie amiche abbiamo scelto la più vicina al centro), e qui non si corre mai il rischio di annoiarsi. Ci si può rilassare al sole oppure fare una delle tante attività acquatiche, l’importante è non essere troppo esigenti in fatto di spazio. Raramente ricordo di essere stata tanto attaccata ad altre persone come sulla spiaggia di Nerja!
Avevo previsto la visita alla Grotta di Nerja nel pomeriggio, proprio per evitare di stare sotto al sole nelle ore più calde della giornata, quindi dopo un pranzo al sacco mangiato in spiaggia, il primo pomeriggio l’ho dedicato all’attrazione principale della città. Passare dal caldo di agosto alla frescura della Grotta di Nerja è stato a dir poco piacevole, e durante la visita non riuscivo a non guardarmi attorno, mi sembrava di essere finita in un film di Indiana Jones. Stalattiti, stalagmiti e formazioni di calcare enormi si stagliano ovunque all’interno della Grotta, ed è davvero uno spettacolo indescrivibile.
Dopo la visita sono tornata a Malaga, e il mio viaggio è proseguito per il resto dell’Andalusia. Se anche tu stai organizzando un viaggio a Malaga o in Andalusia, qui trovi la sezione del blog dedicata proprio a questa regione della Spagna.
Fammi sapere se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile,
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika
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