In questo articolo voglio parlare di 5 cose da sapere su Varsavia, utili sia mentre si è in viaggio che prima ancora di partire. Conoscere usi e costumi di un luogo che si visita è fondamentale, infatti, non solo per vivere al meglio il viaggio, ma anche per imparare le abitudini di un’altra cultura e rispettarle.
La Polonia è un Paese europeo che per molte cose ricorda l’Italia, ma che per molti altri aspetti se ne discosta notevolmente. Per questo, avere atteggiamenti di un certo tipo, qui è non è visto di buon occhio. Allo stesso modo, bisogna sapere come muoversi a Varsavia, quanto costa andare a Varsavia e molti altri aspetti logistici per poter fare un’esperienza indimenticabile. Ecco 5 cose da sapere su Varsavia, che secondo me si devono conoscere ancor prima di partire.
Visitare Varsavia
Varsavia è la capitale della Polonia, ed è una città molto affascinante. Per alcuni aspetti mi ha ricordato Bucarest, mentre per altri Vienna e per altri ancora Praga. Varsavia è una città con una storia lunga e complicata alle spalle, che soprattutto durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale ha dovuto lottare per i propri diritti e i propri valori. Il popolo di questa città è molto fiero, e sebbene possa sembrare un pò scostante a primo impatto, dietro la corazza dura si nascondono un orgoglio grande e un cuore buono.
Negli ultimi anni Varsavia è cresciuta molto nell’indice di gradimento dei viaggiatori italiani, e io stessa ho iniziato a pensare a questo viaggio diversi anni fa. Il motivo è semplice: è una delle capitali più economiche d’Europa. In un periodo storico in cui i voli costano tanto e qualsiasi aspetto del viaggiare ha subìto rincari a causa dell’inflazione, Varsavia mantiene la sua offerta più che abbordabile. Questo fa di questa città la meta ideale per un weekend in Europa!

Se all’aspetto economico poi si aggiungono anche le molte cose da vedere a Varsavia, la voglia di prenotare un biglietto e partire diventa irrefrenabile. Questa è una città che ha un fascino particolare, tra il romantico e il moderno, tra il cupo e il luminoso. Ho trovato, girando per le sue strade, una serie infinita di sorprese e di contrasti che non mi aspettavo, e per me è stato un viaggio davvero piacevole da vivere. Nonostante mi fossi documentata in anticipo però, non ero riuscita a scoprire tutto degli usi e costumi della cultura polacca.
Per questo ho deciso di scrivere questo articolo: per raccontarti tutte le cose a cui fare attenzione prima di partire per Varsavia. Conoscere a fondo le abitudini di una cultura straniera infatti, aiuta a vivere meglio il viaggio, a organizzare meglio le attività e a non fare brutte figure!
5 cose da sapere su Varsavia
Le cose da sapere su Varsavia appartengono a diverse sfere di viaggio. In primis ci sono le abitudini e le regole da seguire che differiscono dalle nostre e che potrebbero sembrare strane e assurde. Poi ci sono gli aspetti logistici, che spaziano dal come muoversi a Varsavia a come conviene pagare a Varsavia. Insomma, c’è da prendere appunti.
A cosa stare attenti in Polonia
Iniziamo la lista delle cose da sapere su Varsavia parlando di alcuni usi e costumi che a noi italiani risultano strani. Sapere a cosa stare attenti in Polonia è fondamentale per non passare dei cattivi quarti d’ora e, soprattutto, per rispettare la cultura polacca. Iniziamo da cosa non si può fare in tutta la Polonia e, ovviamente, anche a Varsavia. In Polonia è illegale bere alcool sia all’aperto che negli spazi pubblici come parchi, piazze e mercati, ma anche semplicemente per strada.
Quando si gira per le strade di Varsavia infatti, si nota un’assenza di bottiglie di birra e di gente che beve all’aperto. All’inizio non ci si fa caso, ma poi quando cala la sera e questo tipo di comportamento è usuale in Italia, la differenza è molto accentuata (e, personalmente, anche molto apprezzata). Un altro divieto riguarda le sigarette, di ogni tipo, quelle elettroniche incluse. Infatti, anche fumare è vietato nei posti pubblici, come le stazioni dei treni o le fermate dei bus e del tram.

Una delle cose da sapere su Varsavia che avrei voluto conoscere in anticipo, ma che per superficialità non ho controllato prima di partire, riguarda le chiusure e i giorni festivi. In Polonia le festività religiose sono molto sentite, e per questo negozi, musei e centri commerciali restano chiusi. Il 1 novembre è uno dei giorni di maggior partecipazione, per cui è davvero impossibile trovare qualcosa di aperto. Io l’ho scoperto a mie spese, perchè sono arrivata a Varsavia proprio il 1 novembre, e ho trovato quasi tutto chiuso, Castello Reale incluso.
Le chiusure si osservano anche la domenica, per quanto riguarda i negozi, ma sono più contenute rispetto alle festività religiose, in cui praticamente rimangono aperti solamente i ristoranti, le caffetterie e i negozi di souvenir. Fortunatamente avevo tempo in abbondanza e questa scoperta non ha influito più di tanto sul mio itinerario di 3 giorni a Varsavia, ma è stata comunque una sorpresa che non mi aspettavo.
Per non avere sorprese di questo tipo, e per approfondire aspetti che riguardano la sicurezza, le abitudini e i numeri utili da conoscere a Varsavia, suggerisco di visitare il sito turistico polacco Polonia Travel. Qui si trovano tantissime informazioni utili per chi viaggia in Polonia.
Cambio moneta a Varsavia
Una delle cose da sapere su Varsavia riguarda la sua moneta. Qui non si paga in euro, ma in zloty polacchi.
Come conviene pagare a Varsavia
Un aspetto di cui sono rimasta piacevolmente colpita è che, fortunatamente, a Varsavia non c’è assolutamente bisogno di cambiare i soldi e pagare in contanti. Infatti, tramite carta di credito o cellulare è possibile pagare davvero ovunque, dai ristoranti ai musei, dai mezzi pubblici agli ingressi. L’unico posto dove ho trovato obiezioni al pagamento con la carta è la torre della Chiesa di Sant’Anna. A parte questo episodio però, non ho sentito minimamente la necessità di avere del contante con me, ed è una cosa che ho apprezzato tantissimo.
Quanto costa andare a Varsavia

Capire quanto costa andare a Varsavia è fondamentale per poter organizzare un viaggio top. Come già detto, questa è una città davvero economica, dove molte delle attrazioni principali sono gratuite e dove anche i mezzi di trasporto costano poco. Mangiare a Varsavia è molto più economico che in Italia, sia grazie al cambio favorevole, sia perchè qui si mangiano principalmente piatti unici.
Per fare qualche esempio, nelle mie cene e pranzi fuori non ho mai speso più di 15 euro per un pasto completo, anche in pieno centro. Bere un boccale di birra costa meno di 2 euro, mentre un caffè si aggira intorno a €1,50. Mangiare un pranzo veloce in un bar del centro costa circa 5 euro, mentre un pranzo di due portate nella Piazza del Mercato ha un costo di circa 16-17 euro. Insomma, mangiare qui è davvero super economico, e anche buono!
Per quanto riguarda invece i trasporti, il biglietto di una corsa singola costa poco più di €1. Acquistare l’abbonamento da 24 ore ha invece un costo di circa 3,50 euro. Persino i taxi qui costano pochissimo, e farsi portare dall’aeroporto in centro città costa meno di 10 euro. Pagare i mezzi di trasporto pubblici di Varsavia non è certo un peso, considerando anche quanto funzionano bene. La spesa che influisce maggiormente sul budget di viaggio è l’alloggio.
A questo riguardo, ovviamente esistono prezzi diversi in base alla tipologia di alloggio. Io ho prenotato un hotel a poche fermate di tram dal centro e ho pagato 55 euro a notte per una stanza doppia con colazione inclusa. Alloggiare in un hotel in pieno centro costa sicuramente di più, mentre se si vuole risparmiare la miglior soluzione rimane l’ostello.

Infine, ci sono da considerare le visite turistiche. Come accennavo prima, la maggior parte delle cose che ci sono da vedere a Varsavia sono gratuite. Quei pochi posti che sono a pagamento però, hanno prezzi piuttosto bassi. Per fare qualche esempio, l’ingresso al Castello Reale di Varsavia costa poco più di 7 euro a persona, mentre per il Museo POLIN servono 10,50 euro. Anche assistere ad un concerto di pianoforte con musica di Chopin ha un prezzo più che accessibile: meno di 25 euro!
Quando andare a Varsavia
L’argomento di quando andare a Varsavia apre diverse porte. Secondo me è una delle cose da sapere su Varsavia prima di partire perchè ogni periodo in questa città ha qualcosa di diverso da regalare a chi la visita, ma allo stesso tempo presenta anche dei contro. Innanzitutto ci sono da considerare le temperature. In Polonia infatti, il clima è di tipo continentale, e in inverno fa davvero molto freddo, arrivando spesso anche sotto zero. Al contrario, l’estate non è particolarmente calda, e la temperatura media si aggira intorno a i 22°.
Per quanto riguarda invece la pioggia, il periodo più piovoso in assoluto è proprio l’estate. Al contrario, quello più secco va dalla fine dell’inverno alla primavera. Al netto di queste informazioni, si può dire che il periodo migliore per andare a Varsavia va da maggio a settembre, mentre è preferibile evitare la città quando è pieno inverno, a causa del freddo intenso e delle giornate cortissime. Ovviamente, il Natale rappresenta un capitolo a parte, perchè a Varsavia in questo periodo le strade si riempiono di mercatini affascinanti e pittoreschi che sono un vero spettacolo da ammirare.
Io sono stata a Varsavia per il ponte del 1 novembre, e ho trovato 3 giorni di sole pieno, ma anche di freddo. Finchè c’era il sole si riusciva a girare tranquillamente e a non soffrire il freddo, ma appena calava, la temperatura sembrava diminuire di decine di gradi improvvisamente. Mediamente il tramonto era tra le 15.30 e le 16.00, per cui gran parte del pomeriggio era al buio, ma non ho trovato particolari disagi in questo, devo essere sincera.

Decidere quando andare a Varsavia può dipendere anche dalla stagionalità e dai prezzi. Premesso che si tratta di una città low cost, anche qui c’è l’alta stagione, che va da maggio fino alla fine dell’estate. In questo periodo si possono trovare tantissimi eventi, dai concerti al Parco Reale Lazienki alle navigazioni speciali sul fiume Vistola. Se invece si vogliono trovare i prezzi più bassi in assoluto, si deve venire qui a febbraio, sapendo però che si va incontro al freddo polacco.
Come vestirsi per andare a Varsavia
Dopo aver scelto quando andare a Varsavia, si deve pensare a cosa mettere in valigia. Se il viaggio è in inverno, è bene tirare fuori tutto quello che di pesante si ha in casa. Io consiglio sempre un abbigliamento a strati, ma sopra a tutto serve un bel piumino caldo, perchè le temperature possono farsi davvero rigide, soprattutto quando non c’è il sole. Inoltre, consiglio vivamente di portare con sé sia guanti, che sciarpa e cappello. Infatti, oltre al freddo, a Varsavia è frequente anche il vento improvviso.
Se invece si viaggia in estate, consiglio di vestirsi come ci si veste nella nostra primavera, perchè difficilmente le temperature superano i 25 gradi. Anche in questo caso, l’abbigliamento a cipolla è la miglior cosa, perchè permette di coprirsi o svestirsi in base alla necessità. Infine, se si sceglie la mezza stagione, primavera o autunno che sia, è bene portare con sé maglie a maniche lunghe e felpe, e adottare ancora una volta l’abbigliamento a cipolla.
Come muoversi a Varsavia
Eccoci arrivati all’ultima delle 5 cose da sapere su Varsavia: come muoversi a Varsavia. Muoversi a Varsavia è davvero semplice, economico e piacevole. Anche se la città è parecchio grande, le principali attrazioni turistiche si trovano tutte in centro o nelle zone limitrofe, quindi spesso e volentieri ci si ritrova a camminare per spostarsi da una all’altra. Io per esempio, ho camminato per gran parte del tempo, e solo per gli spostamenti più lunghi ho preso autobus o tram.

Innanzitutto voglio specificare che tutti i mezzi pubblici usano gli stessi biglietti. In città si trovano sia la metropolitana, che gli autobus e il tram. Io ho utilizzato unicamente il tram e solo una volta il bus. Noleggiare una macchina è sconsigliato, perchè anche volendo uscire un pò dalla città e visitare i dintorni, i collegamenti ferroviari sono talmente efficienti ed economici che l’auto è davvero superflua.
Se l’itinerario che si sceglie di seguire prevede parecchi spostamenti sui mezzi pubblici, conviene acquistare un abbonamento di viaggio. Ne esistono di due tipi adatti ai viaggi brevi:
- 1-day ticket, valido 24 ore – 26,00 zl (€5,70);
- 3-day ticket, valido 72 ore – 57,00 zl (€12,50).
Io ho acquistato quello da 24 ore e poi ho preso i biglietti di corsa singola, che costano 4,40 zl (€1,03). Per il resto, mi sono mossa unicamente a piedi. In città, come anticipavo prima, ci si può muovere:
- in metropolitana – sulle linee M1 e M2, attive dalle 05.00 a mezzanotte (weekend fino alle 03.00). Il biglietto da 20 minuti costa 3,40 zl (€0,75), quello da 90 minuti costa 7,00 zl (€1,50);
- in tram – il mezzo che ho utilizzato di più in assoluto. Da giugno ad agosto la linea T, servita da tram storici, parte da piazza Narutowicza e attraversa tutta la città in un itinerario turistico splendido.
- in bus – in città ci sono ben 170 linee, ma la più usata è la n.180, che attraversa il centro e permette di raggiungere anche il Palazzo Wilanow. Le lettere che si trovano davanti ai numeri indicano i servizi speciali: la N indica il notturno, mentre la E i bus espressi.
Dall’aeroporto al centro città
Anche lo spostamento dall’Aeroporto Internazionale Chopin si può effettuare con un biglietto di corsa singola. Questo aeroporto, infatti, si trova a soli 10 km di distanza dal centro città ed è collegato ottimamente. Per raggiungere Varsavia si deve prendere un treno diretto, della linea S2 e S3, molto semplice da raggiungere seguendo le indicazioni interne all’aeroporto. C’è un solo binario che va verso il centro, quindi non ci si può sbagliare. Volendo, si può arrivare in centro anche con un bus (175, 148, 188, 331, notturno N32), ma si rischia di rimanere imbottigliati nel traffico.

Più distante è l’Aeroporto Internazionale Modlin, che si trova a 40 km di distanza. Per raggiungere da qui il centro città si deve prendere la navetta aeroportuale che porta alla stazione ferroviaria di Modlin, e da qui prendere un treno della linea Koleje Mazowieckie. Il costo complessivo di navetta e treno è di 19,00 zl (€4,10), e il tragitto dura circa 40 minuti.
Ora che conosci tutte le cose da sapere su Varsavia, non resta che prenotare e partire. Per scoprire molto altro su questa splendida città, dalle cose da mangiare all’itinerario da seguire, alle esperienze da vivere in città, ti consiglio di visitare la sezione del blog dedicata a Varsavia, e lasciarti ispirare per il tuo prossimo viaggio.
Fammi sapere con un commento se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile,
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika
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