I 5 castelli di Copenaghen da non perdere per un viaggio wow

I 5 castelli di Copenaghen da non perdere per un viaggio wow

Ecco i 5 castelli di Copenaghen che non puoi perdere durante un viaggio nella capitale danese. Questa città è perfetta se si amano le dimore storiche e gli edifici d’epoca, ma anche se si è appassionati di Shakespeare e drammi dal finale tragico: non si rimarrà delusi!

Attraverso i suoi castelli e palazzi reali, Copenaghen racconta la storia della sua monarchia e del suo paese, e sebbene ce ne siano tantissimi di castelli importanti, questi 5 castelli di Copenaghen sono il top del top.

Copenaghen 

Copenaghen è una città reale, e la sua storia è fortemente legata a quella della monarchia, che nacque nel X secolo e ancora sopravvive. In particolare, la Casa Reale danese è la più antica del mondo, e si può dire che nel sangue della Regina Margherita II scorra sangue vichingo! Il primo re in assoluto fu Arnoldo I Grommson, un vichingo appunto, che nel X secolo unificò il paese e si proclamò primo re. Da allora ne sono successe di cose, e sul trono si sono susseguiti re e regine, e nel corso della storia le dimore reali sono state costruite e distrutte, fino ad arrivare ai giorni nostri come le vediamo oggi.

Castelli di Copenaghen

Cristiano IV, il re che governò la città nella prima metà del XVII secolo, fu il mandante di molti edifici importanti che ancora oggi si possono visitare, e che rappresentano il cuore pulsante di Copenaghen. Tra le altre cose, il “Re Costruttore”, come veniva chiamato, fece costruire il Castello di Frederiksborg (che troverai più avanti in questo articolo), la Biblioteca Nazionale, il Castello di Rosenborg (te ne parlerò a breve) e la torre Rundetarn.

Copenaghen è una città eclettica e colorata, piena di parchi e dove tutti girano in bicicletta. L’impressione che si ha appena si mette piede in città è che qui la vita scorra tranquilla e agiata. Una cosa che mi ha fatto spalancare gli occhi quando sono arrivata, sono le biciclette-passeggino: davanti alle classiche biciclette vengono posizionate delle scatole in legno con le ruote dove vengono messi i bambini, come se fossero dentro un passeggino, ma incorporato alla bicicletta dei genitori, che spesso è anche un tandem! Insomma, Copenaghen è una città che sorprende sotto tanti punti di vista.

Castelli di Copenaghen

Un altro esempio è la quantità di cose che si possono fare gratis in città, quando in realtà questa è considerata una città costosa. Non che non lo sia, ma ci sono tante validissime alternative, ecco. Tra tutte le caratteristiche di Copenaghen però, quella che salta maggiormente all’occhio è il suo fascino regale. Si vede che qui c’è ancora un re, anzi una regina, che questa città è vissuta attivamente dalla famiglia reale, e che il popolo è legato a questa realtà. In questo mi ha ricordato molto Londra!

I castelli di Copenaghen

Torniamo però all’argomento principale di questo articolo: i castelli di Copenaghen. Questa città è letteralmente disseminata di castelli e palazzi, e si ha l’imbarazzo della scelta quando si deve decidere dove andare e cosa vedere, soprattutto se come me si visita Copenaghen in 3 giorni. Ecco allora che come nel caso dei castelli scozzesi, anche per quelli di Copenaghen ho dovuto fare una cernita. I castelli di Copenaghen di cui ti parlo tra poco sono quelli più importanti della città e che non si possono assolutamente perdere.

Castelli di Copenaghen

Oltre questi, ce ne sono anche altri davvero belli, come ad esempio il Castello di Frederiksberg e il Palazzo Eremitage, ma come si dice: il tempo è tiranno! Ecco di seguito i 5 castelli di Copenaghen che considero davvero imperdibili:

  1. Il castello di Rosenborg
  2. Il castello di Kronborg
  3. Il castello di Christiansborg
  4. Il castello di Amalienborg
  5. Il castello di Frederiksborg

Vediamoli nel dettaglio.

Il castello di Rosenborg

Il primo dei castelli di Copenaghen di cui ti parlo è quello di Rosenborg, che si trova proprio in centro città. Per costruire questo magnifico palazzo dai tetti verdi (che ho amato alla follia!) e mattoni rossi, voluto dal Re Costruttore, si impiegarono poco meno di 30 anni, e qui sono custoditi i gioielli della corona. L’intero complesso è circondato da dei giardini sensazionali, e già quando lo si vede da lontano, questo palazzo ammalia all’istante.

Castelli di Copenaghen

Cristiano IV amava vivere al castello di Rosenborg, tanto che ne fece la sua dimora prediletta e lo utilizzò per molti eventi di Stato. Il Re Costruttore amava talmente tanto questo castello che quando era in punto di morte (nel castello di Frederiksborg), volle essere trasportato a Rosenborg per finire i suoi giorni qui. Visitando Rosenborg si può vedere da vicino, quindi, sia la vita privata dei reali che quella pubblica, nel corso di tutti i suoi 400 anni di storia.

Il palazzo è stato usato come residenza reale fino all’inizio del ‘700, quando Federico IV, gli preferì una nuova dimora. Al posto dei reali, Federico decise che qui si sarebbero conservati il tesoro della corona e le collezioni reali. Dopo Federico IV, Rosenborg fu usato come residenza reale in sole due altre occasioni, entrambe poco simpatiche: dopo l’incendio a Christiansborg nel 1794 e durante l’attacco inglese alla città nel 1801.

Visitare il castello di Rosenborg

Castelli di Copenaghen

Per visitare il castello di Rosenborg è consigliabile acquistare il biglietto in anticipo, tranne nel caso in cui si voglia acquistare il biglietto combinato, che non è acquistabile online e che permette di vedere due dei castelli di Copenaghen più belli: Rosenborg e Amalienborg. Comprando il biglietto online si può risparmiare il tempo della fila, che nei periodi di alta stagione può essere consistente visto che questa è una delle principali attrazioni della città.

Il castello è aperto indicativamente dalle 10.00 alle 16.00, e la chiusura settimanale è solitamente di lunedì, però per evitare brutti scherzi, consiglio di consultare il sito ufficiale e verificare gli orari di apertura e le chiusure straordinarie per festività o eventi speciali, così come i prezzi aggiornati. Un biglietto adulto costa 130 kr, mentre tutti i ragazzi con meno di 18 anni entrano gratis.

Il castello di Kronborg

Questo è assolutamente uno dei castelli di Copenaghen da non perdere, lo dice anche l’UNESCO! Il castello di Kronborg non è infatti solo uno dei più belli della Danimarca, ma dell’Europa settentrionale intera, tanto bello e famoso che Shakespeare ha deciso di ambientare qui il suo Amleto! A differenza di Rosenborg, il castello di Kronborg non si trova al centro di Copenaghen, ma per raggiungerlo bisogna prendere il treno: dalla Stazione Centrale ce n’è uno diretto che in 45 minuti arriva a Helsingor, dove si trova il castello.

Castelli di Copenaghen

Il castello di Kronborg fu fatto costruire verso la fine del ‘500 da Federico II, e la sua struttura è davvero imponente. Anche qui si ritrovano i tetti verdi tipici dell’architettura rinascimentale danese, ma i mattoni sono di un bianco candido spettacolare. Di rosso ci sono le mura, che circondano interamente il castello. Prima di entrare al castello poi, sul molo, si può anche vedere un sirenetto che riprende la più famosa scultura del porto di Copenaghen.

Qui Federico II e sua moglie Sofia si sono divertiti parecchio: organizzavano in continuazione feste magnifiche e mettevano in mostra la loro grandezza con banchetti e cene che arrivavano ad avere fino a 24 portate. Ovviamente non sono mancati gli eventi tragici, gli intrighi e le storie di amore e potere, quindi non è strano capire come mai Shakespeare (che in realtà qui non ci è mai stato) abbia deciso di ambientare qui una delle sue opere: le voci della vita di corte a Kronborg sono giunte fino in Inghilterra!

Visitare il castello di Kronborg

Castelli di Copenaghen

Per visitare il castello di Kronborg è preferibile prenotare in anticipo, anche se a differenza dei castelli di Copenaghen che si trovano in centro città, qui viene meno gente. Gli orari di apertura del castello sono indicativamente dalle 11.00 alle 16.00, con le chiusure il lunedì e la domenica nei periodi invernali (da aprile a ottobre inclusi il castello è aperto tutti i giorni), ma per verificare gli orari e il prezzo dei biglietti rimando al sito ufficiale.

Il biglietto per un adulto costa 95 kr (da settembre a maggio) oppure 145 kr (da giugno ad agosto), mentre chi ha meno di 18 anni non paga nulla. Nel biglietto di ingresso sono incluse alcune visite guidate a tema, che si possono seguire per vedere il castello in un’ottica specifica. Io e la mia famiglia abbiamo preferito vedere il castello in autonomia, però trovo comunque originale offrire ai visitatori la possibilità di fare dei tour tematici!

Il castello di Christiansborg

Anche questo castello si trova in pieno centro, e anche qui una volta vivevano i reali di Danimarca, ma oggi il castello di Christiansborg è sede del Parlamento danese, della Corte Suprema e del Ministero dello Stato. Prima del castello attuale, qui ci sono stati altri due castelli, entrambi demoliti per ragioni di divergenza tra Stato e Chiesa. Il castello di Christiansborg che vediamo oggi è stato voluto dal re Cristiano VI, che voleva usarlo come sua dimora. Nel 1740 il re si trasferì nel castello, ma dopo appena 54 anni, Christiansborg fu devastato da un incendio

Per poter ristrutturare il palazzo, la famiglia reale dovette spostarsi ad Amalienborg, residenza che piacque talmente tanto al re Federico VI, che fece abbandonare totalmente al sovrano l’idea di tornare a vivere a Christiansborg. Il castello quindi venne usato solamente per feste e ricevimenti in prima battuta, divenendo poi il fulcro degli eventi che portarono alla democrazia nel 1849. 

Castelli di Copenaghen

Il castello di Christiansborg non perse mai più il suo carattere politico, e infatti ancora oggi è usato come sede del Parlamento danese e della Corte Suprema. Anche la famiglia reale frequenta il palazzo, ma solo nelle occasioni ufficiali e nelle cerimonie di Stato. Del palazzo si possono visitare le sale di ricevimento reali, tra cui spiccano la Sala del Trono e la Sala Grande, e infine le rovine e la cucina. Inoltre, gratuitamente si può accedere alle gallerie pubbliche del Parlamento e all’ingresso del palazzo.

Visitare il castello di Christiansborg

Il castello di Christiansborg si può visitare sia in autonomia che con dei tour guidati, che però vanno prenotati con largo anticipo poichè si esauriscono facilmente. Il biglietto intero costa 175 kr, e anche qui i ragazzi sotto i 18 anni non pagano. Il palazzo è visitabile tutti i giorni da aprile a ottobre dalle 09.00 alle 17.00, mentre da novembre a marzo il lunedì c’è la chiusura settimanale. Visto che le varie sezioni del castello possono essere visitate singolarmente, consiglio di consultare il sito ufficiale per verificare sia gli orari che i prezzi dei biglietti singoli. 

Il castello di Amalienborg

Il castello di Amalienborg è la residenza della famiglia reale danese, e una tappa imperdibile quando si viene in città, figuriamoci se non lo inserivo tra i castelli di Copenaghen da non perdere! Qui si può imparare tantissimo sulla corona danese e vengono illustrate anche parecchie curiosità sulla Regina e sulla sua vita privata

Castelli di Copenaghen

Questo castello è formato da ben quattro palazzi, di cui solamente due sono visitabili. Uno è l’Amalienborg Museum, e l’altro il Palazzo Moltke, il palazzo dove Cristiano VII e la sua famiglia si trasferirono dopo l’incendio di Christiansborg. Nel museo si può entrare nello studio di Cristiano X, ammirare la Camera Fabergé con le sue meravigliose decorazioni, e visitare la Sala dove si svolgevano le cene di gala, che la famiglia reale utilizza ancora oggi con lo stesso scopo. 

Oltre alle meraviglie degli interni, al di fuori del castello di Amalienborg si può assistere allo spettacolare Cambio della Guardia. Ogni giorno, alle 11.30 in punto, le guardie reali partono dal castello di Rosenborg e attraversano la città fino ad arrivare qui, ad Amalienborg, dove c’è il Cambio della Guardia alle 12.00. Piccola chicca: se la bandiera al Palazzo Schack è issata, la Regina Margherita è in casa, per cui il Cambio della Guardia avverrà a tempo di musica!

Visitare il castello di Amalienborg

Castelli di Copenaghen

Raggiungere il castello di Amalienborg è facilissimo, poichè si trova in pieno centro. Gli orari di apertura sono indicativamente dalle 10.00 alle 16.00, ma consiglio di visitare il sito ufficiale per essere certi di non trovare chiuso per qualche festività o evento speciale!

Il biglietto intero costa 120 kr, e i minori di 17 anni entrano gratis. Sul sito si possono trovare anche diverse scontistiche per gruppi e studenti da non sottovalutare!

Il castello di Frederiksborg

Questo castello rinascimentale scandinavo è davvero particolare! Qui ha la sua sede il Museo di Storia Nazionale, che racconta la storia della Danimarca. Quando sono venuta io era in fase di restauro delle facciate esterne, per cui non ho potuto vederlo al massimo della sua forma, ma posso assicurare che è davvero maestoso e imponente! 

Castelli di Copenaghen

La realizzazione di questo castello fu voluta, di nuovo, dal Re Costruttore, per far vedere al mondo intero il suo immenso potere. Sfortunatamente, un incendio colpì anche questo castello, e a metà del XIX secolo, J.C. Jacobsen, il fondatore della Carlsberg, lo fece ricostruire. A Jacobsen la città di Copenaghen deve anche un’altra attrazione simbolo della città: la Sirenetta!

All’interno del castello si può ripercorrere la storia della Danimarca, e in tutti i fine settimana e giorni festivi che vanno da Pasqua a ottobre, si possono vedere anche dei figuranti aggirarsi per il castello nei costumi delle varie epoche (vengono chiamati “gli ospiti del castello”). Alle pareti sono appesi tantissimi quadri raffiguranti gli abitanti del castello nel corso della storia, e gli interni sono davvero stupefacenti.

Questo è uno dei castelli di Copenaghen che più mi è rimasto impresso, non so perchè, ma mi è proprio piaciuto tantissimo! Più di ogni altra cosa vista all’interno, che comunque è sensazionale, ricordo con particolare gioia i giardini. Dal castello si possono visitare sia il Giardino Barocco che il giardino all’inglese, e le differenze tra i due stili (nel primo caso la natura è controllata, mentre nel secondo è più libera) si fondono in maniera sublime. Sarà stato il sole e la temperatura piacevole, ma qui abbiamo passato un sacco di tempo a oziare e in totale relax.

Castelli di Copenaghen

Come visitare il castello di Frederiksborg

Per arrivare qui bisogna prendere i mezzi, perchè Frederiksborg si trova a una 30ina di chilometri da Copenaghen, a Hillerod. Dalla stazione centrale di Copenaghen si deve prendere il treno regionale 29 e scendere a Niva St., da lì prendere l’autobus 375R e scendere alla fermata Hillerod. Non è ancora finita, perchè dalla fermata del bus bisogna fare un breve tragitto a piedi di 15 minuti per raggiungere il castello…però alla fine ne vale veramente la pena! 

Il castello è aperto tutto l’anno dalle 10.00 alle 17.00, ma come al solito, consiglio di visitare il sito ufficiale per verificare le chiusure speciali e straordinarie, e i prezzi dei biglietti. Un biglietto intero costa 110 kr nel periodo che va da aprile a ottobre, e 90 kr da novembre a marzo e i biglietti possono essere acquistati online (cosa che consiglio sempre) sul sito ufficiale.

Castelli di Copenaghen

Ora che ti ho parlato di questi castelli di Copenaghen, convieni con me quando dico che sono imperdibili? Questi 5 palazzi raccontano la storia non solo della città, ma dell’intero paese, e hanno uno spirito identitario fortissimo, oltre ad essere architettonicamente fantastici. Il loro stile è nettamente diverso dai castelli nostrani, e a me le cose tanto diverse da quelle che conosco affascinano sempre molto.

Castelli di Copenaghen

Copenaghen è una città che mi ha sorpreso e che porto nel cuore, ma ora voglio sapere la tua: fammi sapere con un commento se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile, e se secondo te ci sono altri castelli di Copenaghen da aggiungere a questa lista di “must see”.

Il mio viaggio a Copenaghen non finisce qui, leggi tutti gli articoli dedicati a questa meravigliosa città e seguimi su Instagram per scoprire il mondo insieme a me, sempre viaggiando smart e con la testa sulle spalle!

Al prossimo viaggio,

Erika

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