Scopri tutte le soluzioni dove dormire in Giappone spendendo poco senza rinunciare al comfort: ryokan, capsule hotel, templi e hotel a tema. Ecco tutto quello che serve conoscere per scegliere l’alloggio giusto per ogni tipologia di viaggio, e per il proprio budget.
Trovare una soluzione dove dormire in Giappone spendendo poco è molto più semplice di quello che può sembrare. Io per prima ero convinta che il Giappone fosse un Paese costoso, ma fortunatamente mi sbagliavo di grosso! Trovare posti di livello dove dormire in Giappone spendendo poco infatti è assolutamente fattibile. La cosa bella, inoltre, è che le opzioni a disposizione sono piuttosto numerose.

In questo articolo voglio parlare proprio di questo, e dare delle linee guida per scegliere la soluzione migliore dove dormire in Giappone spendendo poco in base alle proprie necessità. Tutti gli alloggi che troverai in questo articolo si riferiscono esclusivamente alle città di Tokyo e Kyoto, quelle dove ho soggiornato per il mio viaggio di 2 settimane in Giappone.
Dove dormire in Giappone spendendo poco: meglio hotel, ryokan o appartamento?
Come anticipato, le soluzioni dove dormire in Giappone spendendo poco sono numerose. Qui infatti, esistono diversi tipi di posti, e vanno dai classici hotel alle opzioni più caratteristiche, come i ryokan o i capsule hotel, una particolarità tutta giapponese. Personalmente, ho scelto per il mio viaggio due hotel della catena Toyoko Inn. A Kyoto ho alloggiato al Toyoko Inn Kyoto Nijojo Minami, mentre per Tokyo ho scelto il Toyoko Inn Tokyo Nihombashi Ningyocho.
Questa è una catena di hotel a 2 stelle che a mio avviso si adatta perfettamente alle esigenze di viaggiatori senza troppe pretese, ma che non vogliono rinunciare alla pulizia, ad un servizio H24 e ad un certo standard di servizi. Le camere sono piuttosto piccole, ma la differenza per me l’ha fatta il letto. In Giappone infatti, spesso e volentieri i letti sono molto piccoli, mentre in questa catena ci sono solo letti a 2 piazze o king size.
Il prezzo è più che vantaggioso (ho pagato circa 75 euro a notte), e la colazione è inclusa. Ho trovato entrambi gli hotel ben posizionati e serviti sia dalla metropolitana che dagli autobus. Inoltre, in ogni camera ho trovato un phon, un pigiama e un set di cortesia che ha reso totalmente inutile il mio beauty! Insomma, per me sono stati davvero l’ideale! Parlando invece degli appartamenti, personalmente non trovo siano la soluzione migliore dove dormire in Giappone spendendo poco. I motivi sono diversi:

- a parità di prezzi, gli hotel offrono più servizi e comfort;
- la differenza di prezzo con gli hotel è piuttosto scarsa;
- mangiare in Giappone costa talmente poco che non è necessario rimanere in casa per cena.
Passando però a tipologie di strutture più tradizionali rispetto ai classici hotel all’occidentale, gli alloggi particolari dove dormire in Giappone sono davvero tanti, e tutti diversi tra loro.
Cos’è un ryokan e cosa aspettarsi
Quando si fa un viaggio in Giappone per la prima volta, è facilissimo imbattersi in termini sconosciuti e in tipicità caratteristiche di questa terra meravigliosa. I ryokan non fanno eccezione, ed è proprio per questo che quando si cerca un posto dove dormire in Giappone spendendo poco e ci si imbatte in questo tipo di struttura, non si sa precisamente cos’è un ryokan e cosa aspettarsi. Ebbene, i ryokan non sono altro che locande tradizionali giapponesi, probabilmente la soluzione alloggiativa più autentica che si possa trovare qui.
Si tratta di un tipo di struttura in pieno stile giapponese e che per noi occidentali rappresenta un vero tuffo nella cultura orientale. In un ryokan non si trovano letti, ma futon appoggiati sul tatami (il tipico pavimento in paglia di riso). Le camere sono super minimali, caratterizzate da porte scorrevoli in carta di riso, e raramente hanno il bagno in camera. Il ryokan è tra gli alloggi particolari dove dormire in Giappone che secondo me vale maggiormente la pena considerare per il proprio soggiorno!

Spesso nella tariffa dei ryokan sono inclusi i kaiseki, i pasti tradizionali giapponesi. Questi vengono serviti in camera nella maggior parte dei casi. Infine, si deve sapere che nei ryokan non si può entrare con le scarpe, ma che queste vanno lasciate all’ingresso negli appositi spazi. Molte strutture (quelle più costose e tradizionali) presentano anche un onsen (una stazione termale). Insomma, i ryokan sono una vera e propria esperienza!
Ryokan economici per tutte le tasche
I ryokan hanno prezzi leggermente più alti rispetto agli hotel, proprio per la loro tipicità e per l’autenticità che si respira al loro interno. Questo però, non vuol dire che siano di appannaggio esclusivo di viaggiatori con alti budget. Molti ryokan infatti, si possono trovare a prezzi ragionevoli, che spaziano dai 75 ai 100 euro a notte. Trattandosi di alloggi particolari dove dormire in Giappone, una soluzione alternativa può essere quella di trascorrere in un ryokan una o due notti al massimo, per poi proseguire il proprio soggiorno in un hotel all’occidentale.
Visto che i ryokan sono scelti da molti viaggiatori, le prenotazioni si esauriscono facilmente. Per questo, suggerisco di prenotare con largo anticipo il proprio soggiorno qui. Su Booking si possono trovare tante opzioni, ma di seguito voglio suggerirti alcuni ryokan economici a Tokyo con un punteggio alto, un prezzo contenuto e una posizione strategica per visitare la città e raggiungere agevolmente tutti i suoi principali luoghi d’interesse:
- Ryokan Asakusa Shigetsu (quartiere Asakusa);
- Andon Ryokan (quartiere di Ueno);
- Homeikan Morikawa Annex (zona Bunkyo).

Ecco invece 3 suggerimenti per la città di Kyoto:
- Ryokan Shimizu (vicino Kyoto Station);
- Ryokan Kyoraku (quartiere Karasuma);
- Ryokan Yamato (quartiere Gion).
Come funziona un capsule hotel in Giappone
Un’alternativa al ryokan dove dormire in Giappone spendendo poco, senza rinunciare ad un’esperienza tipicamente nipponica, è quella dei capsule hotel. Come si sa, il Giappone è un Paese piuttosto popoloso, e i capsule hotel nascono proprio per rispondere all’esigenza di un’alta densità di popolazione. Per capire come funziona un capsule hotel, si deve pensare ad una versione ristretta di un hotel classico, con bagno in comune e un minuscolo spazio vitale.
Si tratta, in sostanza, di hotel in cui non si ha una vera e propria camera, ma un posto letto. Questa è una soluzione che può risultare divertente, e che si adatta perfettamente a soggiorni di una notte, magari di passaggio tra una città e l’altra, ma che probabilmente non è l’ideale per chi viaggia con bagagli voluminosi.
A livello economico, i capsule hotel garantiscono una spesa davvero ridotta, che sia per Tokyo che per Kyoto va dai 20 ai 45 euro a notte. Il loro nome è emblematico: più che stanze, qui si trovano delle vere e proprie capsule. Queste misurano circa 2 mq, e al loro interno c’è posto per una sola persona. Oltre al posto letto, offrono una presa elettrica, luci regolabili e a volte anche una TV. Tra i posti dove dormire in Giappone spendendo poco, i capsule hotel sono i più strani secondo me.

Per la città di Tokyo i migliori capsule hotel con prezzi vantaggiosi, punteggi alti e posizione strategica dove alloggiare sono:
- Nine Hours Suidobashi (zona Suidobashi);
- First Cabin Shinbashi Atagoyama (quartiere Minato);
- Capsule Hotel Anshin Oyado Premier Shinjuku Station (vicino alla stazione di Shinjuku).
Per Kyoto, invece, ecco 3 suggerimenti top:
- The Millennials Kyoto (zona Kawaramachi);
- Glansit Kyoto Kawaramachi (zona Kawaramachi);
- First Cabin Kyoto Nijojo (zona Kawaramachi).
Alloggi particolari dove dormire in Giappone
Scegliere dove dormire in Giappone può disorientare, viste le tante opzioni che si hanno a disposizione. Infatti, oltre ai ryokan, ai capsule hotel e agli hotel tradizionali, le strutture dove dormire in Giappone spendendo poco comprendono anche posti più particolari.
Dormire nei templi in Giappone
Una cosa che non immaginavo minimamente, e che mi ha sorpreso tantissimo scoprire, è che si può dormire nei templi in Giappone. Questa esperienza spirituale ha anche un nome: shukubo. Si tratta di un’immersione totale nel buddismo giapponese, che permette di trascorrere una o più notti in un ambiente tipico del Giappone, meditativo e intimo. I prezzi, pur rimanendo relativamente bassi, sono leggermente più alti rispetto a quelli visti finora.
A questo riguardo, c’è da dire che solitamente quando si parla di shukubo, il prezzo è a persona e non a camera, e che può variare sensibilmente in base ai servizi inclusi. Questi possono comprendere i pasti tradizionali, le cerimonie mattutine, la meditazione e il cerimoniale dell’incenso. Mediamente, il solo pernottamento va dai 40 ai 60 euro a notte, mentre nelle strutture che offrono più servizi si può arrivare a pagare anche 120 euro a notte a persona.

Gli alloggi possono essere sia all’interno dei templi stessi, sia in edifici nelle loro vicinanze. Ovviamente, non ci si deve aspettare una camera d’hotel, ma un ambiente sobrio caratterizzato dalla sola presenza di un tatami con un futon, dove i bagni sono principalmente condivisi. Per dormire nei templi in Giappone è necessario mantenere il silenzio e avere un abbigliamento sobrio e rispettoso. Inoltre, si devono rispettare gli orari del tempio: ci si sveglia all’alba e si va a dormire presto.
Dormire nei templi in Giappone è sicuramente un’esperienza immersiva, che però non si può fare ovunque. Lo shukubo è particolarmente diffuso a Koyasan, nella prefettura di Wakayama, ma anche le città di Tokyo e Kyoto hanno le loro opzioni:
- Shingyoji Temple – Tokyo Minami Senju (Arakawa);
- Shunkoin Temple Guest House – Kyoto (quartiere Ukyo-ku);
- Ninna-ji Temple Omuro Kaikan – Kyoto (quartiere Ukyo-ku);
Alcuni templi si trovano su Booking (e vanno prenotati con un larghissimo anticipo), ma esistono anche portali specializzati, come Shukubo.net e Japanese Guest Houses. Gli alloggi particolari dove dormire in Giappone però, non finiscono qui.
Hotel a tema manga, samurai o anime

Un’altra tipologia di alloggio dove dormire in Giappone spendendo poco, è quella degli hotel a tema. Questi hotel prendono spunto dalla cultura pop giapponese e si ispirano a personaggi del mondo degli anime e dei manga, così come alle atmosfere iconiche delle storie e delle leggende sui samurai. La maggior parte degli hotel si ispira per le proprie stanze e per gli spazi comuni a One Piece, Naruto ed Evangelion, mentre per le atmosfere samurai gli spunti maggiori provengono dal periodo Edo.
Personalmente non sono particolarmente attratta da questo tipo di alloggio, preferendo uno stile più sobrio, ma Raffaele è un grande appassionato di anime e manga, e qualche ricerca più approfondita l’ho fatta. Anche in questo caso, i prezzi non sono affatto alti (vanno dai 35 agli 80 euro a notte), e permettono di trascorrere una o più notti in un’atmosfera davvero particolare. In linea generale, a Tokyo è molto più facile trovare hotel a tema manga e anime, mentre Kyoto è più indicata per le strutture a tema samurai. Ecco i migliori hotel a tema dove dormire in Giappone spendendo poco:
- Book and Bed Tokyo Shinjuku (quartiere Shinjuku);
- Manga Art Hotel Tokyo (nei pressi del quartiere Akihabara);
- Rinn Gion Kenninji Villa Kyoto (quartiere Gion);
- Nazuna Kyoto Gosho Kyoto (vicino il Palazzo Imperiale).
Quali sono le zone migliori per alloggiare a Tokyo e Kyoto?
Chi visita il Giappone, inevitabilmente farà tappa a Tokyo e Kyoto. Io per prima ho scelto loro come basi per poi muovermi e fare delle gite giornaliere nelle città limitrofe. Farlo in modo agevole però, è stato possibile solamente grazie alla posizione strategica e ben collegata degli hotel che ho scelto.

Dove dormire a Tokyo
Iniziamo da Tokyo. Questa è una città davvero vastissima, e proprio per questo, la scelta della zona è essenziale per non passare la maggior parte del viaggio sui mezzi pubblici.
Parlando delle zone migliori dove alloggiare, voglio iniziare dal quartiere che ho scelto io: Nihonbashi Ningyocho. Questo quartiere è a metà strada tra Tokyo Station e Asakusa, ed è ottimamente collegato sia dalla metropolitana che dai bus. Inoltre nei dintorni ci sono moltissimi ristoranti. Qui i prezzi vanno dai 45 agli 85 euro a notte, ed è una zona molto tranquilla. Un’altra zona indicata per soggiornare a Tokyo è Shinjuku. Qui si trovano una stazione enorme e una vita notturna vivace, con tante tipologie di alloggi diversi. I prezzi oscillano dai 60 ai 110 euro a notte.
Anche Asakusa è un quartiere comodo per scoprire Tokyo. In questa zona infatti ci sono il Tempio Senso-ji e numerose vie storiche della città. Inoltre, i prezzi sono davvero convenienti, e vanno dai 35 ai 70 euro a notte. Infine, non posso non consigliare Ueno e Akihabara. Il primo quartiere è più tranquillo e pacato, con alloggi che vanno dai 40 ai 75 euro a notte, mentre il secondo è il regno degli anime e dei manga. Qui i prezzi spaziano dai 45 agli 85 euro a notte.

Tutti questi quartieri sono ottimamente collegati con il centro di Tokyo e le altre zone della città, stazioni di pullman e dei treni comprese. Se non sai come orientarti tra le tantissime proposte di hotel, ecco qualche suggerimento nelle zone di cui ti ho parlato:
- Sotetsu Fresa Inn Nihombashi-Ningyocho;
- Hotel Wing International Premium Shinjuku;
- Tabist Urban Stays Asakusa;
- APA Hotel Keisei Ueno-Ekimae;
- Super Hotel Akihabara Suehirocho.
Dove dormire a Kyoto
Passando invece a dove dormire a Kyoto, io ho scelto di alloggiare nella zona di Kawaramachi-Sanjo. Si tratta di una zona tranquillissima e a due passi dal centro, vicinissima al Castello di Nijo e a tantissimi luoghi di interesse. Inoltre, la strada Sanjo Dori è una lunga via piena zeppa di locali buonissimi dove gustare tante cucine diverse. Qui i prezzi vanno dai 55 ai 110 euro a notte.
Un’alternativa validissima è il quartiere Gion, il cuore pulsante della città. Qui i prezzi possono salire leggermente, ma cercando bene si può trovare un alloggio perfetto anche a 60 euro a notte. Qui si respira la Kyoto più tradizionale e autentica, tra geishe, case da tè e vie storiche. Anche alloggiare nei pressi di Kyoto Station è un’ottima idea. Da qui infatti, i collegamenti non mancano di certo, e si possono trovare soluzioni da 50 a 110 euro a notte.
Infine, c’è il quartiere di Higashiyama, a due passi dal tempio Kiyomizu Dera, uno dei templi più belli del Giappone. Qui i prezzi vanno da 65 a 120 euro a notte, ed è la zona perfetta per chi cerca autenticità e bellezza. Ecco i miei suggerimenti per soggiornare a Kyoto e risparmiare, senza rinunciare alla qualità:
- Hotel Resol Kyoto Kawaramachi Sanjo;
- Kyoto Granbell Hotel;
- Hotel Imagine Kyoto;
- Hotel Ethnography – Gion Shinmonzen.

Visto il boom turistico che il Giappone sta vivendo in questo periodo, le disponibilità si esauriscono facilmente anche con tantissimi mesi di anticipo, motivo per cui consiglio assolutamente di prenotare parecchio prima. Io per esempio, ho prenotato gli hotel 8 mesi prima del viaggio! Nei viaggi lunghi come può essere quello in Giappone, scegliere l’alloggio giusto è fondamentale per vivere un’esperienza positiva e appagante, ecco perchè ci ho tenuto a scrivere questo articolo.
Fammi sapere con un commento se ti è piaciuto e lo hai trovato interessante, e non dimenticare di visitare la sezione del blog dedicata al Giappone. Qui puoi trovare:
- Cose da sapere per organizzare un viaggio fai da te in Giappone
- Cose da sapere sul Giappone prima di partire
- Come muoversi in Giappone
- Le app più utili per viaggiare in Giappone
- Le curiosità sul Giappone di cui nessuna guida parla
- Cosa mangiare in Giappone
- I templi più belli del Giappone
- Le esperienze più autentiche da fare in Giappone
- L’itinerario del mio viaggio di 2 settimane in Giappone
- Tutti gli articoli dedicati alla città di Tokyo e i suoi dintorni
- Tutti gli articoli dedicati alla città di Kyoto e i suoi dintorni
- I miei suggerimenti per chi viaggia in Giappone per la prima volta
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika
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