Le esperienze autentiche da prenotare in Giappone sono davvero tante, e possono disorientare. Inserirne alcune (o tutte) nel proprio itinerario alla scoperta del Paese del Sol Levante però, può fare la differenza tra un viaggio nella media e una vera esperienza di vita.
In questo articolo ti porto alla scoperta delle esperienze autentiche da prenotare in Giappone per entrare in contatto con la vera anima del Paese e scoprire i suoi lati più nascosti. Continua a leggere per saperne di più sulla cerimonia del tè, sull’arte della calligrafia e su una chicca davvero unica e particolare, che ti svelo alla fine dell’articolo.
Le migliori esperienze da vivere in Giappone
Sono molti i viaggiatori che sognano di visitare il Giappone, e in tanti riescono anche a farlo. In quanti però, possono dire di averlo vissuto realmente? Questo è un Paese che colpisce dritto all’anima per le sue antiche tradizioni e per il fascino senza tempo della sua cultura. Per questo, ho deciso di dedicare un intero articolo alle esperienze autentiche da prenotare in Giappone che permettono di vivere in prima persona la splendida cultura di questo Paese.

Quelle che voglio proporre sono attività reali, accessibili e prenotabili online direttamente da qui. Sono, secondo me, le migliori esperienze da vivere in Giappone durante un viaggio.
8 esperienze autentiche da prenotare in Giappone…
Alcune delle esperienze autentiche da prenotare in Giappone di cui ti parlo in questo articolo le ho provate in prima persona, mentre altre non sono riuscita ad includerle nel mio itinerario. Sono tutte, però, dei modi per avvicinarsi alla cultura giapponese e alle sue mille sfaccettature che, da fuori, non si riescono nemmeno ad immaginare.
Partecipare ad una cerimonia del tè a Kyoto
Tra le esperienze autentiche da prenotare in Giappone, partecipare ad una cerimonia del tè a Kyoto è la più simbolica. Dietro un tè infatti, ci sono rituali, gesti e sottigliezze che è davvero impossibile immaginare, per noi occidentali. L’esperienza è riservata solitamente ad un numero ristretto di partecipanti, e si svolge in 2 fasi: nella prima si impara, e nella seconda si prepara e si beve il tè.
Si impara cosa dire, cosa fare e come muoversi e comportarsi. Per tutta la durata dell’esperienza si sta seduti in cerchio in ginocchio (in una posizione che è a dir poco scomodissima) e si aspetta il proprio turno per prendere parte attiva alla cerimonia, in un passaggio continuo di consegne. Al di là del matcha, che non mi è proprio piaciuto, ho trovato questa esperienza indimenticabile, a tratti comica e a tratti magica. Esistono due modi per partecipare ad una cerimonia del tè a Kyoto: con o senza kimono.

Soggiornare in un ryokan
Tra le esperienze autentiche da prenotare in Giappone rientra sicuramente un soggiorno in un ryokan. Il ryokan è un albergo tradizionale giapponese, dove si dorme non all’occidentale, ma secondo le antiche tradizioni giapponesi. Questo vuol dire che non ci sono letti, ma solamente futon da srotolare sui tipici pavimenti in tatami. Passare una notte in un ryokan è una vera esperienza, perchè qui oltre a trovare camere nel vecchio stile nipponico, si trovano anche numerose regole da seguire.
Per fare qualche esempio, ci si deve togliere le scarpe e girare solamente in ciabatte, si deve mantenere un silenzio quasi totale e perpetuo, e si devono rispettare le regole di decoro giapponesi. Alcuni ryokan offrono servizi come bagni termali (onsen, in cui si può fare il bagno solamente se non si hanno tatuaggi, e comunque divisi in base al sesso), e cene tradizionali kaiseki. Queste ultime permettono di fare una vera e propria degustazione dei sapori tipici giapponesi, in un ambiente a dir poco unico, che rappresenta la quintessenza del Giappone.
Per approfondire l’argomento e scoprire quali sono i migliori ryokan in cui soggiornare, ti rimando all’articolo in cui parlo di dove dormire in Giappone e di tutte le soluzioni alloggiative che si possono trovare qui.
Fare un tour del mercato del pesce di Tokyo
Un’esperienza gastronomica che mi è piaciuto davvero tanto fare è stato il tour del mercato del pesce di Tokyo. Grazie a questa attività ho potuto assaggiare tantissimi sapori nuovi e cibi che mi suscitavano parecchia curiosità, ma che durante il mio viaggio non avevo avuto occasione di mangiare. Il tour inizia con una giro del mercato e con dei cenni storici su tutto il quartiere in cui sorge.

Successivamente, si inizia a mangiare. Durante il tour si può assaggiare quello che si vuole, o anche non assaggiare nulla, è totalmente facoltativo. Se si stanno cercando esperienze autentiche in Giappone da prenotare e ricordare per sempre però, suggerisco caldamente di provare quanto più possibile, perchè i sapori che si trovano qui, difficilmente si incontrano in altre parti del mondo. Inoltre, grazie alla guida, si assaggiano spezie e condimenti a cui da soli non si presterebbe troppa attenzione. Ricordo, per esempio, una squisita polverina al mandarino con lo zenzero!
Noleggiare un kimono in Giappone
Quale miglior modo per sentirsi un pò giapponesi anche da turisti, se non noleggiare un kimono in Giappone. Questo è l’abito tradizionale giapponese, caratterizzato da colori sgargianti e fantasie floreali, un’eleganza senza tempo e un fascino davvero imbattibile. L’esperienza di indossarlo può essere un ottimo modo per portare a casa un ricordo diverso dal solito, e anche qualche scatto irripetibile. Questa è un’esperienza che a Kyoto va per la maggiore, e che invece a Tokyo è molto più rara.
Le formule di noleggio sono tantissime e non c’è una regola fissa, ma in linea di massima si può tenere il kimono per qualche ora o per un giorno intero, e andare in giro per i quartieri di Kyoto in perfetto stile giapponese. Inoltre, esistono opzioni per il noleggio di coppia, altre per il noleggio del kimono, con un total makeover e di un fotografo professionista che realizza uno shooting personalizzato, e altre ancora che permettono di creare il proprio kimono su misura e poi portarlo a casa.

Partecipare ad una lezione di cucina giapponese
Quando si viaggia, una parte importantissima dell’esperienza è rappresentata dalla sfera culinaria. Non solo perchè un Paese si racconta attraverso le sue pietanze, ma anche perchè quotidianamente si ha la possibilità di assaggiare piatti sconosciuti e scoprire sapori mai provati prima. Parlando di esperienze autentiche da prenotare in Giappone, quindi, non può mancare una lezione di cucina giapponese.
Le classi solitamente sono molto ristrette, proprio per garantire a tutti un’esperienza davvero di valore, e la durata dell’esperienza è di circa 3 ore. Dal sushi ai ravioli, dal ramen al wagyu, le opzioni sono davvero tante, e permettono di conoscere le tecniche dietro i piatti giapponesi più noti e iconici.
SCOPRI I MIGLIORI CORSI DI CUCINA A TOKYO
- Lezione di sushi con uno chef professionista
- Preparare il ramen da zero
- Corso di cucina sul wagyu e 7 piatti giapponesi
- Cucina casalinga tradizionale
- Cucina in stile izakaya con abbinamento di sake
SCOPRI I MIGLIORI CORSI DI CUCINA A KYOTO
- Impara a preparare ramen, gyoza e onigiri
- Corso di cucina Washoku Bento per piccoli gruppi
- Lezione di cucina sul sushi giapponese più autentico
- Impara a preparare takoyaki e okonomiyaki come un local
- Corso di sushi e takoyaki vicino al tempio Kiyomizu-dera

Assistere ad un incontro di Sumo
Il sumo è lo sport nazionale giapponese, e fa parte della sua tradizione in una maniera radicata e potente. Per questo, tra le esperienze autentiche da prenotare in Giappone voglio suggerire anche di assistere ad un incontro di Sumo. Questo sport, che noi occidentali abbiamo visto (fino a pochi anni fa) solamente nei cartoni animati, per i giapponesi è motivo di orgoglio, e lo seguono assiduamente e con passione (proprio come succede da noi con il calcio).
Se Kyoto è la città migliore per il noleggio del kimono, Tokyo lo è sicuramente per il sumo. Qui infatti si possono trovare tante attività legate a questo sport, e si può assistere ad incontri anche di un certo livello. Infine, i più sportivi possono anche seguire una lezione di sumo e cimentarsi in questa disciplina in prima persona:
- Spettacolo di sumo con cena
- Tour degli allenamenti mattutini di sumo
- Biglietto premium per il torneo di sumo Ryogoku Grand Tournament
- Lezione di sumo con pranzo
Imparare l’arte della calligrafia giapponese
Un altro aspetto della cultura nipponica che mi affascina da sempre (e di cui parlerò anche più avanti, nell’ultima chicca dell’articolo) è la calligrafia giapponese. Al di là della comprensione degli ideogrammi e del loro significato, trovo la calligrafia giapponese elegante e bellissima da vedere. Per scoprire di più sulla sua storia e provare anche a scrivere qualcosa (conoscendone il significato, ovviamente), non c’è niente di meglio che scegliere una lezione di calligrafia tradizionale.

Anche in questo caso, le classi non sono numerose, e la lezione è molto esclusiva. Si può scegliere se fare l’esperienza in kimono o con i propri abiti, e anche se abbinare alla calligrafia altre attività come la meditazione o la cerimonia del tè. Tra le esperienze autentiche da prenotare in Giappone, questa è quella che permette maggiormente di portare un valore aggiunto a casa, oltre che un bel souvenir handmade!
Ecco i migliori corsi di calligrafia a Tokyo e Kyoto:
- Scrivi il tuo nome con il kanji giapponese a Kyoto
- Workshop di calligrafia giapponese a Kyoto
- Workshop di calligrafia giapponese e creazione di magliette originali a Tokyo
- Lezione di calligrafia kanji con bevanda a Tokyo
Fare un tour fotografico al Monte Fuji
Infine, non si può parlare delle migliori esperienze da vivere in Giappone, senza menzionare il Monte Fuji, uno dei simboli di questo Paese. Inizialmente non l’avevo previsto nel mio tour giapponese, ma poi i pareri entusiasti di amici che erano stati in Giappone prima di me mi hanno convinto a ripensarci. Col senno di poi, devo dire che avevano più che ragione! Dal loro consiglio infatti, è nata una delle giornate più belle di tutto il viaggio.
Il tour fotografico al Monte Fuji che ho scelto mi ha portata in diversi spot fotografici perfetti per immortalare la cima innevata più famosa del Giappone, e mi ha regalato foto ricordo che sembrano cartoline. Il tour prende tutta la giornata, e si parte da Tokyo, facendo in totale 4 o 5 soste. Si tratta di un’esperienza che consiglio assolutamente, perchè permette di godersi la bellezza del paesaggio giapponese senza lo stress degli spostamenti in autonomia.

Inoltre, in una delle tappe si arriva in un minuscolo agglomerato di case e ristoranti, dove si può mangiare di tutto e fare shopping gastronomico. Personalmente, ritengo che questa sia una delle esperienze autentiche da prenotare in Giappone che non possono mancare in un itinerario qui.
…+1 che non si prenota, ma non si può assolutamente perdere
Ora che ti ho parlato delle esperienze autentiche da prenotare in Giappone, voglio dedicare l’ultima parte dell’articolo ad un’esperienza che non si prenota, ma che rientra a pieno titolo tra le migliori esperienze da vivere in Giappone. Sto parlando della raccolta dei goshuin nei templi e nei santuari. I goshuin in Giappone sono una tradizione antica, e sono, in parole povere, una preghiera che si porta a casa con sé. I goshuin vengono realizzati su un quaderno apposito da esperti calligrafi, e riportano la data in cui si è visitato un dato tempio, il suo nome e un augurio positivo.
Mi sono imbattuta nella tradizione dei goshuin in Giappone quasi per caso, ma mi ha subito conquistata. La cosa bella, secondo me, è che se anche i goshuin si prestano benissimo ad essere dei souvenir splendidi, vengono ancora trattati con il rispetto originale, e non vengono svenduti al grande pubblico. Difficilmente si trovano pubblicizzati online e sui blog di viaggio, mentre in loco sono tenuti di gran conto.
Raccogliere goshuin in Giappone
Portare a casa un ricordo di questo tipo è molto più che attaccare una calamita sul frigorifero, e arricchisce tantissimo durante tutto il processo di collezione. Per farlo, è necessario un quaderno apposito, che si apre a fisarmonica e che è pensato proprio per la scrittura con l’inchiostro e il pennello: il goshuin-cho. Questo quaderno non si trova online, ma si può acquistare solamente presso i punti di calligrafia dei goshuin in Giappone, in quasi tutti i templi e i santuari giapponesi.

Se ci si presenta senza questo quaderno (e al suo posto, magari, si consegna un quaderno classico), non si riceve il goshuin. Al massimo, in questi casi, si riceve un foglio singolo, riportante il goshuin. Alcuni templi, data l’alta affluenza, hanno anche dei modelli prestampati, che nelle giornate più affollate distribuiscono invece di realizzare la scritta a mano. Ogni goshuin ha un costo che varia dai 300 ai 500 yen.
Come ottenere un goshuin in Giappone
Un goshuin non è un talismano da acquistare al negozio di souvenir, né tantomeno di una cartolina. Un aspetto che ho trovato molto affascinante sta proprio nel cerimoniale da seguire per ottenerlo, senza mancare di rispetto né alla persona che lo realizza, né al tempio e alla sacralità del luogo in cui ci si trova. Innanzitutto si deve arrivare al banco dei goshuin con il quaderno già pronto e aperto alla pagina che si vuole riempire, porgendo il quaderno (rivolto verso chi scrive) e indicando la pagina.
Mentre il goshuin prende forma, si deve offrire una piccola somma di denaro, e alla fine fare un inchino per ringraziare. Il top sarebbe comunicare in giapponese, ma se non si conosce la lingua, va bene anche solo inchinarsi, a patto che si mostri rispetto. Una cosa assolutamente sconsigliata, a questo riguardo, è fotografare i calligrafi o riprenderli mentre realizzano il goshuin.

La tradizione giapponese crede che nel goshuin converga il potere della divinità sacra che si venera al tempio o al santuario, per cui portare a casa un goshuin-cho pieno di good vibes e buoni auguri, è sicuramente una cosa di altissimo valore. Per me è il souvenir più bello in assoluto, e non potevo non parlarne tra le migliori esperienze da vivere in Giappone.
Ora che conosci tutte le esperienze autentiche da prenotare in Giappone, non resta che assicurarsi un posto (la prenotazione con largo anticipo è ampiamente consigliata). Fammi sapere con un commento se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile, e non dimenticare di visitare la sezione del blog dedicata al Giappone. Qui potrai trovare:
- Cose da sapere per organizzare un viaggio fai da te in Giappone
- Cose da sapere sul Giappone prima di partire
- Come muoversi in Giappone
- Le app più utili per viaggiare in Giappone
- Le curiosità sul Giappone di cui nessuna guida parla
- Dove dormire in Giappone spendendo poco
- Cosa mangiare in Giappone oltre il sushi
- I templi giapponesi da visitare assolutamente
- L’itinerario del mio viaggio di 2 settimane in Giappone
- Tutti gli articoli dedicati alla città di Tokyo e i suoi dintorni
- Tutti gli articoli dedicati alla città di Kyoto e i suoi dintorni
- I miei suggerimenti per chi viaggia in Giappone per la prima volta
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika
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