Se stai pensando di andare in Spagna per la Feria di Malaga, ci sono alcune cose che dovresti sapere prima di partire.
Durante il mio viaggio in Andalusia ho visitato anche la città di Malaga, e ho impostato il mio itinerario per essere qui proprio durante i giorni della Feria di Malaga. Ecco di cosa si tratta e tutto quello che c’è da sapere su uno dei festival più belli della Spagna.
I festival in Spagna
La Spagna è un Paese che io amo profondamente, e che sento particolarmente vicino a me. Quando visito le sue città e parlo con la sua gente mi sento a casa, il suo clima sempre piacevole e soleggiato mi mette di buon umore H24 e mi sembra di far già parte dei luoghi che visito, anche se non li ho mai visti prima. La mia lunga storia con la Spagna è iniziata quando avevo appena compiuto 18 anni e ho fatto un bellissimo viaggio di 4 giorni a Barcellona con le mie amiche. Poi sono tornata dopo qualche anno e in una settimana a Valencia ho visto un altro pezzetto di questo Paese sensazionale.
Infine, sempre con le amiche, ho fatto un lungo on the road in autobus di tutta l’Andalusia della durata di 10 giorni. In questo viaggio ho visitato le città di Malaga, Granada, Cordoba e Siviglia, scoprendo tutte le loro bellezze e assaggiando tutti i piatti tipici dell’Andalusia, spostandomi sempre in treno o in bus e vivendo appieno le lunghe giornate di sole e le infinite notti andaluse. Quando abbiamo deciso quali città dell’Andalusia vedere, quanto fermarci e altre cose logistiche importanti, ho fatto le mie ricerche online, e mi sono imbattuta nella tradizione dei festival spagnoli.
Queste feste sono delle vere e proprie celebrazioni della cultura spagnola, in tutte le sue sfaccettature, e soprattutto in estate e nel periodo di Pasqua, le città più importanti del Paese organizzano i loro festeggiamenti cambiando il volto delle strade e inondando di musica, balli e colori ogni via. Non potevo certo perdermi una cosa del genere, a maggior ragione che quello sarebbe stato un viaggio con le amiche fatto di movida e divertimento! Allora abbiamo fatto in modo di trovarci a Malaga durante i giorni della Feria di Malaga, uno dei festival più importanti dell’Andalusia.
L’impatto con la Feria è stato da subito coinvolgente e travolgente, e visto che Malaga è stata la mia prima tappa andalusa, ha dato inizio all’intero viaggio in un modo a dir poco spumeggiante. In questo articolo voglio parlarti proprio della Feria di Malaga, che io lego indissolubilmente alla mia esperienza in Andalusia, e che ricordo sempre con immenso piacere. Di seguito troverai tutte le informazioni utili e tante curiosità su questo festival andaluso che viene celebrato ogni anno, e potrai organizzare anche tu la tua vacanza a Malaga o in tutta l’Andalusia vivendo a pieno la settimana della Feria.
5 cose da sapere sulla Feria di Malaga
Cos’è la Feria di Malaga
La Feria di Malaga ha una storia antica e super interessante. Conosciuta anche con il nome di Feria di Agosto, questa festa di strada si tiene tutti gli anni nel mese estivo più caldo per celebrare la ricorrenza della conquista della città di Malaga da parte dei Re Cattolici Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona, avvenuta nel 1487. Durante i 7 giorni della Feria di Malaga l’intera città si anima di balli, musiche tradizionali, prodotti artigianali e fiumi di vino e cibo.
A dare inizio alla Feria di Malaga c’è il tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio, che ogni anno fa stare con gli occhi all’insù l’intera città e tutti i turisti che vengono qui appositamente per la Feria. Durante la serata di inaugurazione inoltre, dal balcone del Municipio cittadino il Sindaco oppure un personaggio pubblico importante pronunciano un discorso di apertura, chiamato “Prégon de la Feria”, una sorta di buon augurio per la settimana che verrà.
A partire dal giorno successivo, la Feria de Dìa prende vita e nelle strade di Malaga si riversano ballerini, cantanti e cittadini vestiti con gli abiti tradizionali, e basta camminare per le vie della città per vedere spettacoli gratuiti di flamenco, di canzoni tipiche e della sevillanas, la tradizionale danza dell’Andalusia. Le donne portano grandi fiori colorati nei capelli e tutti hanno un enorme sorriso stampato in faccia, si mangia e si beve in allegria, e la cultura della città e dell’Andalusia vengono esposte e raccontate, celebrate e messe in mostra.
Alle 19.00 in punto succede una cosa che quando l’ho vista la prima volta mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta: la musica cessa di botto e le strade vengono prese d’assalto dalle forze dell’ordine, che scortano gli addetti alla pulizia urbana nel loro lavoro. Questi, dotati di enormi erogatori d’acqua a pressione, spazzano via dalle strade tutta la sporcizia e i residui del passaggio di centinaia di persone in men che non si dica, e nel giro di pochi minuti le strade tornano linde e pinte, pronte per iniziare le attività serali.
La Feria di Malaga infatti non termina qui, ma di notte si sposta al Porto, e diventa la Feria de Noche. In una zona fuori dal centro viene allestito un immenso luna park pieno delle cosiddette “casetas”, ossia gli stand formato tenda da circo dedicati a giochi, intrattenimenti e area food, che restano aperti fino all’alba. Infine, anche l’ultima sera della Feria de Malaga viene fatto uno spettacolo di fuochi d’artificio, a chiusura della settimana più importante dell’anno per la città.
Tra le cose da non perdere durante la settimana della Feria di Malaga ci sono gli spettacoli di Corrida nell’arena de La Malagueta, la Cabalgata historica, una sfilata a cavallo dove persone in abiti tradizionali ricreano l’ingresso in città dei Re Cattolici dopo la Riconquista spagnola, e infine i tanti spettacoli che hanno luogo nelle strade, e che iniziano senza una scaletta precisa, che coinvolgono chiunque passi di lì e che sono, secondo me, il vero cuore pulsante della Feria.
Quando c’è la Feria di Malaga
La Feria di Malaga ha inizio il secondo sabato del mese di agosto, e dura una settimana intera. Questo vuol dire che ogni anno le date precise cambiano, e che non è una ricorrenza da calendario. Durante la Feria le attività quotidiane vengono messe in pausa, a prescindere da quali esse siano, e le persone si riversano in strada per celebrare la loro tradizione, la loro storia e la loro cultura in modo spensierato e genuino.
Questo festival non è troppo conosciuto dai turisti stranieri, e in tanti spesso ci si ritrovano senza saperlo, ma invece è una festa molto sentita dalle persone del posto, per cui Malaga in questi giorni di metà agosto viene letteralmente sommersa di gente. Per questo, e anche per evitare di trovare prezzi alle stelle, il mio consiglio è quello di informarsi con parecchi mesi di anticipo su quali saranno le date precise della Feria di Malaga per l’anno in corso!
Dove vedere i fuochi d’artificio d’inaugurazione
Ti ho già parlato dello spettacolo inaugurale della Feria di Malaga, in cui giochi pirotecnici suggestivi e immensamente belli illuminano il cielo di Malaga e in una sinfonia di musica e luci ammaliano tutti i partecipanti ai festeggiamenti, ma ora è venuto il momento di svelarti quali sono le location migliori per ammirarli. Il posto più indicato in assoluto per assistere allo spettacolo dei fuochi d’artificio è il Porto di Malaga, ma anche dalla spiaggia de La Malagueta si può godere di una vista eccellente.
Visto che i fuochi d’artificio sono davvero maestosi, in realtà basta piazzarsi in un punto dove lo sguardo riesce a vagare libero e non si è circondati dai palazzi per riuscire a vederli. Io per esempio, ho visto quelli della serata di chiusura della Feria, direttamente dalla zona dove si svolge la Feria de Noche, di cui ti parlerò tra poco. Anche da qui lo spettacolo è stato magnifico, e la musica tutto intorno, i fuochi d’artificio e la testa leggera hanno contribuito a un’atmosfera spensierata davvero indimenticabile.
Dove si svolge la Feria di Malaga
La Feria de Dìa comprende la zona intorno a Calle Marques de Larios, in pieno centro, dove le strade vengono chiuse al traffico e addobbate con bandierine e lanterne colorate. La Feria de Noche invece ha luogo in una zona decentrata, dedicata esclusivamente alla Feria, che si trova a ovest dell’Autostrada A7, proprio accanto all’Edificio del Palacio de Congresos. Qui si può ballare e fare festa fino a tarda notte, e viene allestito un enorme luna park con tanto di ruota panoramica, giostre adrenaliniche e tantissimi stand per mangiare, bere e assaggiare piatti tipici locali.
Spostarsi dalla Feria de Dìa alla Feria de Noche è semplicissimo, anche se io sconsiglio di farlo al momento della chiusura di una e apertura dell’altra, perchè è sempre il momento di maggiore caos. Per muoversi dal centro città ci sono gli autobus classici, quelli che effettuano il servizio di trasporto pubblico standard, e anche delle speciali navette dedicate unicamente alla Feria. Anche se sei in macchina, il mio consiglio è di usare uno di questi mezzi per spostarti durante la Feria di Malaga, perchè guidare può diventare complicato, e trovare un parcheggio una vera impresa.
Mangiare e bere alla Feria di Malaga
Al mangiare e bere alla Feria di Malaga ho voluto dedicare un paragrafo a parte, perchè secondo me rappresentano un’esperienza parallela a quella già viva e piena di colori legata alla tradizione, alla musica e al divertimento. Parto dicendo che durante la Feria di Malaga tutti i bar, ristoranti e locali rimangono aperti a qualunque ora, e le porte sono sempre aperte. I tavoli invadono le strade e ovunque c’è gente che che mangia o beve, che offre tapas e bicchieri di vino ai turisti e che condivide un gelato, un dolce o un pezzo di pizza con il vicino.
In questa atmosfera festosa la tradizione enogastronomica spagnola vive una vera e propria esplosione. Per l’occasione le strade si riempiono di bottiglie di Cartojal, un vino bianco frizzante e beverino che i commercianti versano nei bicchieri dei passanti solo per fare festa, e a chiunque non abbia un bicchiere gliene viene dato uno, io i miei due bicchieri rosa li ho riportati a casa con me come souvenir, e solo a guardarli mi tornano in mente le risate e il sapore squisito di questo vino dolce.
Vino tinto, sangria, jamon serrano, tapas di ogni tipo, montaditos, paella e fritti di tutte le varietà, piatti di pesce, carne e spiedini di verdure, dolci e mille varianti di yogurt, gelati e sorbetti. Mangiare e bere alla Feria di Malaga è un’esperienza nell’esperienza, e potenzialmente si può non finire mai, passando da un locale all’altro, da un tavolo al successivo.
La mia Feria di Malaga
Alla Feria di Malaga mi è sembrato di vivere in una festa di compleanno su scala cittadina, dove tutti sono allegri senza un motivo ben preciso e dove tutti parlano e ballano con gli altri, senza filtri, senza pregiudizi e senza imbarazzi. Si mangia al tavolo con altre persone, si beve invitati da donne in costume tradizionale e gli anziani ti insegnano a ballare la sevillanas come se fossero tutti suoi nipoti. Per non parlare dell’aria frizzante che si respira ovunque, sembra una città in vacanza, e non ho mai sentito sulla pelle tanta leggerezza come in quei pochi giorni a Malaga.
Per me la Feria di Malaga è la rappresentazione perfetta dello spirito spagnolo, e vedere la città così viva in ogni suo angolo ha contribuito a lasciarmi un ricordo perfettamente folkloristico e pittoresco della prima tappa del mio viaggio in Andalusia. Durante i miei 3 giorni a Malaga ho visto tutte le cose principali e i luoghi d’interesse più importanti, ho passato un pomeriggio in spiaggia e ho mangiato tanto e bene. Insomma, vivere la città di Malaga durante i giorni della Feria mi è proprio piaciuto, e sinceramente faccio fatica a immaginarmela senza tutta quella vita nelle strade.
Fammi sapere se l’articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile, e approfondisci la conoscenza dell’Andalusia visitando la sezione del blog dedicata a questa regione meravigliosa nel Sud della Spagna.
Io ti aspetto al prossimo viaggio,
Erika