Creare un itinerario di viaggio

Creare un itinerario di viaggio in 5 step

Vorresti organizzare la tua prossima vacanza ma non sai come creare un itinerario di viaggio personalizzato sulle tue esigenze? Beh, qui ti dico come fare! 

Viaggio da tantissimi anni, e più o meno da subito mi sono accorta che gli itinerari standard o fatti da altri non mi si addicevano, sia perchè spesso giorni e orari non combaciavano con i miei, sia perchè le attrazioni incluse e le cose da fare non erano in linea con i miei gusti. Ecco allora che prova e riprova, ho sviluppato un mio metodo per creare un itinerario di viaggio personalizzato che uso ogni volta che parto! 

Seguendo passo passo tutti i miei consigli non solo imparerai come creare un itinerario di viaggio personalizzato sulle tue esigenze, ma scoprirai quanto può essere bella ed emozionante la fase di pianificazione che precede il viaggio vero e proprio. Non è forse vero che “ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi”?

Perchè creare un itinerario di viaggio personalizzato?

Creare un itinerario di viaggio personalizzato ti permette di vivere il viaggio ai tuoi ritmi, seguendo i tuoi gusti e assecondando i tuoi desideri. Spesso questa fase può spaventare e risultare stressante, ma solo perchè probabilmente non si sa da dove iniziare!

Per creare un itinerario di viaggio infatti non basta cercare le cose da vedere, e fare una banale lista, ma serve immaginare il viaggio, calcolare le tempistiche e valutare in quali giorni vedere cosa, e in che ordine. 

Ti sembra un labirinto? Non avere paura, continuando a leggere imparerai come creare un itinerario di viaggio in 5 step, che io stessa utilizzo ogni volta per i miei viaggi. A proposito, se vuoi qui ti spiego perchè scegliere di fare un viaggio su misura!

Come creare un itinerario di viaggio in 5 step

Step 0 – Destinazione e alloggio

Creare un itinerario di viaggio

Prima di creare un itinerario di viaggio, ovviamente devi aver già prenotato il volo (o il treno, o il bus) per raggiungere la destinazione della tua vacanza, e auspicabilmente anche l’alloggio! 

In questo articolo non voglio dilungarmi su questo punto perchè rischierei di andare fuori tema, ma per avere tutte le dritte necessarie per sapere come e quando prenotare voli e alloggi, ti rimando ad un articolo utilissimo di Vadomanontorno, in cui Jessica spiega esattamente quello che hai bisogno di sapere per risparmiare e prenotare in modo smart!

Una volta scelta la tua destinazione e prenotato il volo, inizia il vero divertimento, sei pronto a sognare e a organizzare il TUO viaggio ideale e su misura e a creare un itinerario di viaggio che farà invidia ai migliori travel planner?

Ti ricordo inoltre, che se vuoi un aiuto da parte mia per creare un itinerario di viaggio, puoi contattarmi sia tramite Instagram che cliccando qui! Sarò felicissima di aiutarti a realizzare il tuo viaggio dei sogni e a creare un itinerario di viaggio con te!

Step 1 – Le cose da vedere 

Creare un itinerario di viaggio

La primissima cosa da fare per creare un itinerario di viaggio è informarsi su quali sono le principali attrazioni della destinazione scelta, facendo una ricerca online e sentendo pareri di amici e conoscenti che ci sono già stati, oppure visitando blog o profili travel sui social che hanno il tuo stesso modo di viaggiare. Sto parlando della classica lista delle cose da vedere, con tanto di informazioni sugli orari di apertura e prezzi dei biglietti. 

So che stai fremendo per creare un itinerario di viaggio unico e sensazionale il più in fretta possibile ma fidati di me, questa fase è fondamentale e non bisogna essere frettolosi nella ricerca, perché stai gettando le fondamenta per il tuo viaggio perfetto!

Oltre alle cose da vedere, devi informarti precisamente sui prezzi dei biglietti e sugli orari di apertura, sulle eventuali restrizioni e casi speciali, e annotare quelle più importanti (esempio: in questo luogo si può entrare solamente con maglie che coprono le spalle) per non rischiare di avere brutte sorprese all’ultimo secondo!

Per creare un itinerario di viaggio ben fatto, devi essere molto preciso e scrupoloso in questa prima fase, in modo che potrai andare più veloce nelle successive!

Step 2 – Card trasporti e attrazioni

Un aspetto da non sottovalutare per creare un itinerario di viaggio perfetto, è lo studio dei mezzi di trasporto e la pianificazione della soluzione che permette di sfruttare al massimo quanto offerto dalla destinazione in cui ci si reca. 

Questo step è fondamentale per la buona riuscita della vacanza e per creare un itinerario di viaggio a prova di bomba, quindi non fare l’errore di dire “una volta lì userò Google Maps” perchè potresti non avere linea, potrebbero esserci dei lavori di cui non sapevi nulla, o manifestazioni e deviazioni per manutenzione (queste sono tutte cose che mi sono successe personalmente!).

Più o meno tutte le capitali europee e le maggiori città turistiche hanno creato card per i trasporti pubblici omnicomprensive e card a prezzi vantaggiosi per visitare le principali attrazioni, ma non sempre queste soluzioni sono quelle ottimali. Perchè? Perché magari ci si ferma in quel posto per più o meno giorni rispetto a quelli inclusi nelle offerte, oppure perché preferiamo muoverci a piedi o non vedere una parte delle attrazioni.

Come scegliere quindi? La prima cosa da fare è sicuramente informarsi su cosa è compreso in ogni tipologia di card (che sia dei trasporti o delle attrazioni) e comparare i prezzi con le corse singole oppure con gli ingressi acquistati senza questa card, facendo proprio una tabellina in cui includiamo solo ed esclusivamente quello che ci interessa vedere e sfruttare.

Per esempio, è inutile acquistare una card in cui sono inclusi tutti i musei della città e qualche attrazione extra, se non abbiamo voglia di visitare i musei.

Creare un itinerario di viaggio

Ancora, non conviene acquistare una card comprensiva di tutta la rete di trasporti se transitiamo solo in centro città e prendiamo poche volte i mezzi, o abbiamo intenzione di noleggiare una bici per spostarci. Insomma, in questo step bisogna prendere la calcolatrice e vedere dove si spende di meno, tanto semplice quanto impegnativo a volte, perchè soprattutto le città più grandi e turistiche hanno veramente tante offerte diverse, e a volte può essere un pò complicato.

 Step 2.1 – Transfer da/per l’aeroporto

Menzione speciale per il trasporto da/per l’aeroporto. Quando si sta per creare un itinerario di viaggio è importantissimo informarsi su come raggiungere il centro città dall’aeroporto e viceversa, e calcolare bene i tempi, sia per il check-in, che per non rischiare di perdere il volo di ritorno! Solitamente ci sono treni diretti o bus, quindi non sarà difficile creare un itinerario di viaggio che li includa, però può capitare che sia preferibile valutare altre opzioni, per cercare un pò di comodità!

In questo caso, oltre alle classiche soluzioni si può prendere in considerazione l’opzione di un autista privato o di un transfer dedicato, più che altro per il trasporto dei bagagli, che con i mezzi pubblici potrebbe essere difficoltoso. Inoltre questo tipo di scelta offre anche la tranquillità di portarti dal punto A al punto B direttamente, che non è poco! Sicuramente è un’opzione più costosa rispetto ai mezzi pubblici, ma in base al bagaglio con cui si viaggia e alla difficoltà di raggiungimento del centro città o dell’alloggio scelto, può essere la soluzione migliore spendere un pò di più per avere un pò più di comodità.

Step 3 – L’imbuto

Ora che sai tutto quello che c’è da fare e vedere nella meta che hai scelto per il tuo viaggio, è arrivato il momento di fare una scrematura tra cosa ti interessa e cosa non vuoi includere nel tuo giro. Questo sembra un passaggio banale e scontato, ma non è da sottovalutare.

Spesso ci si affida totalmente alle guide pre-create e agli itinerari di altri, dimenticandosi che il viaggio che si sta per fare è il nostro, e non il loro. Quindi raccogli tutti i pareri e le info possibili, e poi scegli quali utilizzare e cosa visitare, tralasciando tutte quelle cose che non rientrano nei tuoi gusti o che per motivi logistici e di tempo non hai modo di inserire nel tuo itinerario.

Creare un itinerario di viaggio

Quindi sentiti libero di scartare quello che non ti si addice e che non ti interessa, e di concentrarti solo ed esclusivamente su quello che non vedi l’ora di vedere, non aver paura di escludere, soprattutto se non hai tanti giorni a disposizione, concentrati solo ed esclusivamente su quelle attrazioni che non vuoi assolutamente perdere!

Step 4 – Nero su bianco

Eccoci arrivati alla fase più complicata e che ti richiederà un pò più di tempo, ma che si rivelerà essere fondamentale affinché il tuo viaggio sia un successo al 100%!

Questa è la fase della pianificazione, e capisco che può intimorire, ma non aver paura, con i miei consigli sarai perfettamente in grado di padroneggiarla! E se non riesci e vuoi chiedermi aiuto, sarò contentissime di assisterti e farti una consulenza mirata, per creare un itinerario di viaggio insieme a te!

In questa fase mettiamo nero su bianco (sì, sono un’amante del “carta e penna” e faccio ancora gli itinerari su un quadernino) quanto raccolto finora, e iniziamo a stilare la lista delle cose da vedere giorno per giorno, e in che sequenza. Per farlo in maniera ottimale, ti suggerisco di non fermarti alla prima stesura, ma di aprire la mente a diverse correzioni e rivisitazioni.

Creare un itinerario di viaggio

Di seguito voglio darti 10 consigli utilissimi da sfruttare per creare un itinerario di viaggio unico:

  1. pianifica per prime le attrazioni che hanno un orario di visita ridotto (per esempio quelle aperte solo in determinati giorni, o solo la mattina, o con aperture straordinarie di sera)
  2. programma di visitare le attrazioni con tempi di visita lunghi di mattina, per assicurarti di non fare troppa fila nelle ore centrali della giornata e per poter effettuare la visita in tranquillità
  3. prenota in anticipo le attrazioni più famose e gettonate, ed evidenzia la prenotazione per evitare di spostare questa tappa in un altro momento (io solitamente le scrivo in neretto ed evidenziate in giallo, per escludere qualsiasi evenienza)
  4. tieni per la fine della giornata le attrazioni che hanno l’orario di chiusura più tardo, in questo modo non toglierai tempo a quelle che lo hanno più ridotto, e non dovrai correre per rientrare negli orari di chiusura più ristretti
  5. suddividi la città o la zona che visiterai in micro-aree e raggruppa nella stessa giornata le attrazioni della stessa area, per non perdere troppo tempo negli spostamenti e ottimizzare il tempo a disposizione!
  6. tieni conto dei tempi di spostamento controllando in anticipo le distanze e i mezzi utili, ti aiuterà ad avere sotto controllo la pianificazione oraria e a non sbagliare nel calcolo delle tempistiche
  7. fai attenzione ai giorni di chiusura! Può sembrare banale, ma dare per scontato che un’attrazione sia sempre aperta (esempio una chiesa) può riservare brutte sorprese e trovarla chiusa una volta arrivati lì (anche questo mi è successo!!)
  8. calcola delle tempistiche larghe: meglio avere tempo in più che in meno!
  9. fatti un’idea anticipatamente dei posti dove mangiare per non perdere tempo a cercarli in loco, e per non rischiare di capitare nel classico posto da turisti, dove non si mangia local e spesso i prezzi sono gonfiati! Cercare locali e ristoranti per pranzi e cene porta via una quantità di tempo inimmaginabile, di cui ci si rende conto solo quando ormai è troppo tardi, quindi ti consiglio di prevenire!
  10. non dimenticarti di dedicare del tempo anche a foto, souvenir e relax! Creare un itinerario di viaggio personalizzato vuol dire ritagliarsi del tempo per il semplice ozio, non deve essere un tour de force, ma soprattutto un piacere e un momento di svago! Preferibilmente, inserisci questi momenti subito dopo il pranzo o nel tardo pomeriggio, quando tutto rallenta e spesso molte attrazioni sono chiuse o in pausa, in questo modo riuscirai ad ottimizzare anche le pause!

Step 5 – Ultime rifiniture 

Hai scelto la destinazione del tuo viaggio, hai prenotato il volo, hai selezionato l’alloggio, hai cercato le cose da vedere e da fare, e infine hai iniziato a creare un itinerario di viagggio personalizzato e a scriverlo nero su bianco. Ora sei finalmente pronto per le ultime rifiniture. Se ti stai chiedendo quali possano essere, visto che il tuo viaggio è praticamente pronto da vivere, mettiti comodo, perchè questa è la parte più divertente della pianificazione!

Qui di seguito ti elenco alcune delle rifiniture che puoi apportare al tuo viaggio per renderlo davvero indimenticabile, su misura per te e che ti farà dire “è il viaggio perfetto”.

Creare un itinerario di viaggio

Mangia local

Quando si visita un posto nuovo, bisogna sempre assaggiare la cucina locale, sia perchè si sa bene che la cucina italiana all’estero è un flop totale, sia perchè ogni paese ha una propria cultura culinaria da scoprire, e un viaggio non si può dire completo senza aver assaggiato questa o quella specialità. 

Quindi una rifinitura da apportare al tuo viaggio è sicuramente quella di informarti e scegliere i ristoranti che preferisci per testare i sapori del luogo che hai scelto per il tuo viaggio, oltre che i caffè, le pasticcerie e i localini di street food.

Cambia punto di vista

Una cosa che amo fare quando viaggio è vedere le cose da un punto di vista diverso e, tranne rari casi, questo è possibile sfruttando i fiumi, i laghi o i mari delle città che visito. In che modo? Facendo una crociera! 

Ormai ovunque ci sia dell’acqua c’è qualcuno che offre un tour esplorativo che permette di vedere la città da un’altra prospettiva. Solitamente queste esperienze offrono anche aperitivi e piccole degustazioni all’orario del tramonto, quindi può essere un’attività che dà quel quid in più al tuo viaggio, senza influire sul resto dell’itinerario perchè al tramonto la maggior parte delle altre attrazioni sono già chiuse!

Un’altra opzione per cambiare punto di vista è ammirare una città dall’alto. Anche in questo caso, trovare punti panoramici è semplicissimo, perchè sono gettonatissimi, quindi sono sicura che li hai già scovati tra le cose da fare e vedere del primo step di questa guida su come creare un itinerario di viaggio personalizzato. Io amo gli edifici alti e su cui si può salire per guardare il panorama, così come i ponti, che offrono una visuale diversa e insolita, e ti consiglio di sfruttarli tutti!

Scova le chicche

Se hai scelto una destinazione piuttosto che un’altra è sicuramente perchè questa ha qualcosa che ti interessa maggiormente. Allora approfondisci: se sei amante delle librerie, cerca quelle più particolari e antiche, se sei fan di una saga cinematografica visita le location dei tuoi film del cuore, se il tuo cantante preferito ha vissuto nella città che stai per visitare, fai un salto nei luoghi che ha frequentato, e chi più ne ha più ne metta! 

Il vero senso del tailor made è proprio questo: creare un viaggio tuo, e non di tutti! Io per esempio inseguo i luoghi di Harry Potter quando visito una città o un paese che ha dei legami di qualsiasi sorta con la saga: la libreria Lello e Irmao di Porto ne è un ottimo esempio!

Esplora senza meta

Se questo consiglio ti sembra stonare con l’idea di creare un itinerario di viaggio personalizzato, non spaventarti, non ti sto dicendo di cancellare tutto il lavoro fatto finora, ma di considerare anche di girovagare senza una meta precisa, per il semplice gusto di scoprire un posto nuovo. 

Cammina per le strade, entra nei negozi, acquista i prodotti locali, visita quello che ti ispira anche se non era in programma. Spesso in viaggio si scoprono cose per caso, ed è bellissimo quando succede, ma per farlo devi concederti anche uno spazio per l’ignoto! Recentemente ho fatto un viaggio in cui a causa del maltempo ho dovuto modificare l’itinerario che avevo creato, e per puro caso mi sono imbattuta in un luogo bellissimo, che è schizzato in vetta alle mie preferenze anche se inizialmente lo avevo scartato!

Fermati e respira

Viaggiare porta una vagonata di emozioni diverse, ma quella che più di tutte amo e che mi pervade ogni volta è l’immenso senso di libertà. Goditelo. Prenditi del tempo per ammirare il panorama, fermati a mangiare un gelato su una panchina, leggi un libro in un parco, o semplicemente guarda il mare. Insomma, nel tuo viaggio, trova il tempo per te, per assaporare quello che stai vivendo e per interiorizzare. Sarà un momento magico, te lo assicuro!

Creare un itinerario di viaggio

Come creare un itinerario di viaggio in 5 step – facciamo un recap!

  1. Le cose da vedere
  2. Card trasporti e attrazioni
  3. L’imbuto
  4. Nero su bianco
  5. Le ultime rifiniture

Ora che hai completato tutti i passaggi, e hai imparato come creare un itinerario di viaggio, riesci a visualizzare il tuo viaggio? Non ti sembra come di avere iniziato già a viverlo? Questo è il procedimento che uso io ogni volta che viaggio o che organizzo un viaggio per qualcuno che si rivolge a me, e ho voluto condividerlo sul blog perchè credo nella condivisione, e spero di aver creato un contenuto di valore per te che mi stai leggendo. Inoltre, potrebbe anche interessarti scoprire quali sono le mie app di viaggio (gratuite) preferite!

Se hai trovato utile questa mini-guida fammelo sapere con un commento e dimmi com’è stata la tua esperienza seguendo i miei consigli! Se invece sei ancora timoroso e titubante e non vuoi rischiare di organizzare tutto da solo e sbagliare qualcosa, scrivimi e chiedimi una consulenza: ti aiuterò a creare un itinerario di viaggio personalizzato secondo le tue esigenze!

Per avere idee su viaggi, gite fuori porta e prendere spunto dai miei itinerari, seguimi su Instagram ed entra anche tu a far parte della bellissima community di viaggiatori che sta nascendo!

Al prossimo viaggio,

Erika

6 commenti su “Creare un itinerario di viaggio in 5 step”

  1. Che dire? Un articolo davvero molto utile ed esauriente per tutti coloro che si accingono a creare un itinerario di viaggio per la prima volta! Noi facciamo come te, e siamo sempre più convinti che il fai da te è il modo migliore per viaggiare!

    1. A me piace fare da me, ma per determinati viaggi mi piace anche affidarmi a chi ne sa più di me! Ci sono alcune mete per cui secondo me è meglio lasciar fare a chi è più esperto! Per evitare qualsiasi tipo di problema!

  2. Articolo davvero utilissimo, perché sempre più spesso mi rendo conto che tante persone non hanno idea da dove iniziare per pianificare un viaggio. Può essere una cosa scontata per chi come noi è abituato, ma purtroppo non è così. Proprio qualche settimana fa, prima di partire per New York, l’impiegata della banca dove ho ricaricato la carta ricaricabile, si è stupita del fatto che avessi organizzato “tutto da sola”. Per cui immagino che tanti possano sentirsi un po’ smarriti.
    Sottoscrivo tutti i consigli, in particolare quando scrivi di farsi un’idea prima di partire sui posti dove mangiare: se dovessi farlo in loco perderei un sacco di tempo perché cerco sempre qualcosa di particolare, ma soprattutto non voglio rischiare di finire in una trappola per turisti!

    1. Assolutamente! Il pianificare viaggi è una materia molto più complessa di quello che sembra! Per non parlare del discorso cibo…sarei persa senza farmi un’idea prima!!

  3. Viaggiando on the road decidiamo chilometro dopo chilometro dove fermarci, anche in base al meteo. Proviamo sempre i piatti tipici locali, poichè solo assaporando i sapori del posto puoi veramente immergerti nel luogo che visiti. E sono del parere, come te, che i posti vadano esplorati a passo lento, respirandone l’atmosfera a pieni polmoni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *