Quali sono i migliori consigli per risparmiare in viaggio? I miei ovviamente!
In questo articolo voglio dimostrarti che in una vacanza low cost si possono fare tantissime esperienze e non si deve rinunciare a nulla, solamente seguendo dei semplici accorgimenti che permetteranno di ottimizzare il budget e viaggiare low cost, per non tornare a casa con le tasche vuote senza sapere come sia successo!
Pronto a scoprire i miei segreti e ad appuntarti i miei 10 consigli per risparmiare in viaggio?
Viaggiare low cost si può?
La mia risposta è: assolutamente sì! Ci sono viaggi impegnativi e costosi, che richiedono tempo e abilità per mettere soldi da parte ed essere organizzati al meglio, ma ci sono anche tanti altri tipi viaggi, e la maggior parte di essi possono essere fatti con un budget basso, senza sotterfugi o trucchetti particolari, solo accortezze!
Nella mia vita ho sempre viaggiato tanto, e ho sempre utilizzato tutti i miei risparmi per comprare il prossimo biglietto aereo, e tante, tantissime volte mi sono sentita chiedere come facessi visto il mio lavoro da impiegata assolutamente nella media. Quando ero più piccola e vivevo con i miei era sicuramente più facile non avendo spese, ma ora che ho un mutuo, una casa da mandare avanti e tutte le spese della vita che passa e si evolve, non ho comunque smesso di viaggiare quanto più possibile.
Bacchetta magica? Assolutamente no, solo un pò di attenzione a non sprecare i soldi che ho a disposizione, dedicando più tempo alla scelta e alla programmazione di ogni singolo aspetto del viaggio, perchè se c’è una cosa sulla quale non scendo a compromessi è la qualità del viaggio!
Nel tempo che ho a disposizione voglio vedere, provare, visitare e assaggiare quanto più possibile, e per farlo so che ho bisogno di risparmiare su altri fronti, perchè l’esperienza me la porterò a casa e me la ricorderò per il resto della vita, l’hotel lussuoso o l’autista dell’aeroporto no, e quindi non si tratta più di rinunce ma di scelte!
Se anche tu la pensi come me ma non riesci a fare una vacanza low cost nonostante ci provi, leggi i miei 10 consigli per risparmiare in viaggio e fai come me, perchè viaggiare low cost si può eccome! Se oltre ai segreti per risparmiare vuoi scoprire anche come organizzare un viaggio su misura, e perchè farlo, sono sicura che questo articolo ti interesserà un sacco!
10 consigli per risparmiare in viaggio
Prima di iniziare con i miei consigli per risparmiare in viaggio, voglio farti un esempio pratico di cosa vuol dire viaggiare low cost, anche quando la destinazione non lo è affatto: nel 2015 ho fatto un viaggio sulla East Coast e ho visitato Miami, Washington, New York e Boston in 21 giorni. Ho fatto di tutto, assaggiato la qualunque, preso 5 voli e cambiato 4 alloggi…e ho speso solo €4500! Non c’è trucco e non c’è inganno!
Iniziamo subito quindi, prendi carta e penna e appuntati tutti i miei consigli per risparmiare in viaggio!
1 – Scegli una destinazione low budget
Il primo consiglio per fare una vacanza low cost è scegliere una destinazione low budget, che può sembrare scontato ma non lo è affatto! Prima di tutto bisogna fare i conti con le proprie disponibilità economiche, perchè se c’è una cosa che ho imparato nel corso degli anni e in tutti i miei viaggi, è che ci sono viaggi per ogni tasca.
Ho avuto periodi con più disponibilità e altri con meno, ma di viaggiare non ho mai smesso, ho solo iniziato a viaggiare low cost, scegliendo la destinazione in base a quello che potevo permettermi in quel momento, e ti posso assicurare che l’emozione della scoperta, l’eccitazione del nuovo e il friccicorio della partenza non erano affatto inferiori per le mete meno costose e ambite!
Ecco perchè ho voluto iniziare questo articolo con i miei 10 consigli per risparmiare in viaggio proprio con questa tip, perchè il messaggio che ci tengo di più a trasmettere è che si può viaggiare sempre, a prescindere dal budget!
Quando dico “destinazione low budget” non intendo per forza località italiane. Si cade spesso nell’erroneo pensiero che per risparmiare non ci si debba allontanare da casa, quando in realtà, spesso si spende di più vicino a dove si abita che in un altro Paese. Per esempio lo scorso anno ho fatto un viaggio di due giorni a Santander, spendendo pochissimo, mentre andare a Matera per lo stesso numero di giorni mi ha comportato una spesa nettamente più alta, tra benzina, caselli ecc!
Ovviamente anche il numero di giorni è un fattore cruciale da valutare se si vuole fare una vacanza low cost, ma ovviamente tutto dipende dalla destinazione: in una località economica un giorno in più non comporta chissà che differenza di prezzo, mentre in un posto più dispendioso una notte in più può influire anche di molto sul budget finale!
Se dovessi suggerirti delle destinazioni economiche dove diventa semplicissimo seguire questi consigli per risparmiare in viaggio, ti indicherei senza ombra di dubbio la Spagna! Città come Barcellona o Valencia sono solo alcuni esempi di posti in cui trovare bellezze indescrivibili a prezzi abbordabili per chiunque!
Se vogliamo rimanere in Italia invece, la Toscana è sempre un’assicurazione, o anche l’Umbria! Che si voglia arrivare in treno o in auto, le soluzioni economiche per una vacanza low cost sono tantissime e alla portata di tutti. Nemmeno a dirlo, in Italia c’è un patrimonio artistico e culturale enorme, quindi sicuramente non si corre il rischio di non avere nulla da vedere e da fare!
Continua a leggere per scoprire i miei prossimi consigli per risparmiare in viaggio, sono sicura che ti saranno utilissimi!
2 – Last minute sì o no?
Questo è un dilemma che mi viene sottoposto spesso, e a dire la verità non c’è una risposta giusta e una sbagliata, tanto meno una regola che vale sempre. Io personalmente preferisco sempre prenotare un viaggio con largo anticipo, prima che i prezzi inizino ad oscillare per le tante o le poche prenotazioni. Se vuoi approfondire l’argomento leggi il mio articolo su come risparmiare sui biglietti aerei: spiego tutto!
Ma vediamo i pro e i contro di ogni opzione. Se si prenota un viaggio molto tempo prima di partire, il pro più grande è quello di assicurarsi un prezzo vantaggioso perchè è un prezzo “base”, che può scendere in caso di promozioni last-minute, ma aumentare in caso di una grande richiesta. Inoltre, prenotando in anticipo si ha la certezza di partire (che per me batte tutto)! I contro sono sicuramente quelli di non trovare un prezzo stracciato dell’ultimo minuto o di trovare offerte allettanti più a ridosso della partenza.
Se invece si opta per una prenotazione last minute, il pro maggioritario è la possibilità di acquistare un volo o trovare un alloggio super economico. Questo perchè per esempio non sono stati venduti tutti i posti o tutte le camere, e per evitare di viaggiare con posti vuoti o di rimanere con camere invedute, le compagnie aeree e gli hotel preferiscono abbassare il prezzo per invogliare un viaggio dell’ultimo secondo. Il rischio più evidente invece è quello che non ci siano offerte last-minute che ci soddisfino, e si potrebbe non trovare nulla di valido.
I fattori da valutare per decidere se prenotare in anticipo oppure no ovviamente sono anche altri, come ad esempio la disponibilità di ferie, di giorni liberi ecc.
Se hai un lavoro con orari fissi e programmati, prenotare in anticipo può fare al caso tuo, mentre se hai una situazione più variabile, l’opzione last-minute è sicuramente quella che fa per te!
3 – Acquista il bagaglio al momento della prenotazione
Una cosa a cui faccio sempre molta attenzione quando acquisto un volo è il bagaglio. Negli ultimi anni le tariffe dei bagagli da stiva si sono alzate di molto, e le soluzioni da 8kg o 10kg non sempre sono convenienti. Quello che faccio io è cercare di viaggiare leggera il più possibile, evitando quasi sempre di portare un bagaglio a mano.
Questo ovviamente non è possibile in caso di viaggi lunghi, e in questo caso il mio consiglio per viaggiare low cost è di acquistare il bagaglio da stiva nel momento stesso in cui si prenota il biglietto, perchè aggiungerlo in un secondo momento costa di più (parliamo anche di €20 a tratta in più!). Solitamente la soluzione più conveniente per il bagaglio da stiva è quella del bagaglio da 20 kg, che a confronto con quello da 10 kg costa meno.
Se si viaggia in numero pari poi, si può anche dividere il bagaglio da 20kg a coppie, risparmiando una bella cifra. Infatti imbarcare 1 bagaglio da 20 kg costa nettamente di meno rispetto a imbarcarne 2 da 10 kg!
Se invece riesci ad evitare il bagaglio da stiva, il gioco è decisamente più semplice, e ci sono tantissime soluzioni che puoi utilizzare che ti faranno risparmiare. Per esempio puoi riempire il tuo bagaglio a mano con i sacchi del sottovuoto, che ti permettono di comprimere i vestiti e farli diminuire notevolmente di volume, lasciando spazio a cose che non possono essere rimpicciolite come cosmetici e scarpe!
Un altro trucchetto è quello del cuscino: prendi un cuscino di quelli da divano, 40×40, e togli l’imbottitura sostituendola con i tuoi vestiti!
Questo è uno dei consigli per risparmiare in viaggio più furbi in assoluto, perchè fa aggirare completamente il problema dello spazio a disposizione nel bagaglio a mano, visto che i cuscini di piccole dimensioni sono accettati a bordo e non costituiscono bagaglio!
4 – Scegli l’alloggio giusto
Ecco un altro punto fondamentale, che secondo me fa gran parte del risparmio in una vacanza low cost: l’alloggio. Siamo tutti d’accordo sul fatto che svegliarsi in hotel e fare una bella colazione a buffet sia la cosa più bella del mondo…ma è davvero necessaria ai fini della buona riuscita di una vacanza? La risposta, per quanto mi dolga dirlo, è no.
Scegliere un b&b o un ostello o un appartamento invece che un hotel è uno dei consigli per risparmiare in viaggio che funziona di più! Io personalmente opto sempre per gli appartamenti, perchè preferisco avere la mia privacy (l’ostello e i b&b possono comportare bagni condivisi e aree comuni con tanti altri viaggiatori, e io personalmente non amo queste soluzioni, anche se sono nettamente più economiche di tutto il resto!).
Quali sono i vantaggi di un appartamento rispetto ad un hotel? Sicuramente il prezzo, ma non solo. Scegliere di alloggiare in un appartamento infatti ti permetterà di risparmiare su più fronti: colazione, pranzo e cena. In più alloggiare in appartamenti permette di vivere ancora di più la città: tra tutti, ricordo sempre con piacere quello di Copenaghen, che mi ha fatto sentire una vera danese. Anche lì ho potuto viaggiare low cost e scoprire meglio la città anche grazie all’alloggio scelto!
Come già detto, la colazione in hotel dovrebbe essere considerata patrimonio UNESCO, ma in una lista di consigli per risparmiare in viaggio, purtroppo devo dirti che non s’ha da fa! Il motivo è molto semplice. Le colazioni in hotel, anche quando incluse, pesano circa €7 al giorno a testa sul prezzo finale, mentre comprare latte e biscotti al supermercato abbatte quasi del tutto questa spesa. I know, il buffet è meglio, ma se si tratta di una vacanza low cost, io preferisco risparmiare su queste piccole cose e utilizzare il budget salvato per fare esperienze e godermi il posto in cui mi trovo!
Per quanto riguarda il pranzo e la cena, l’appartamento permette la massima autonomia e il massimo risparmio, perchè ci si può organizzare senza dover mangiare sempre fuori, e viene da sè che il prezzo sarà sensibilmente inferiore. Io personalmente opto sempre per un pranzo al sacco e alterno le cene: una sera in casa, una sera fuori. Ovviamente se mi trovo in un posto per due giorni solamente, questo non vale, ma è molto conveniente per soggiorni più lunghi, e anche in località dove il cibo non è particolarmente buono!
Ti faccio un esempio: quando sono andata a Londra o negli Stati Uniti ho adottato questo metodo e così ho potuto sì assaggiare i piatti tipici, ma senza andare in overdose di grassi e fritti (non volevo rinunciare a un buon fish&chips ma nemmeno vivere di quello!). Poi, nel caso di Londra, ho portato dall’Italia pasta e affettati sottovuoto, risolvendo gran parte dei problemi al supermercato! Furbi i miei consigli per risparmiare in viaggio, non è vero?!
5 – Prediligi i periodi di bassa stagione
Siamo al giro di boa dei miei consigli per risparmiare in viaggio, e quello che ti sto per dare può sembrare scontato, ma non lo è! So già cosa starai pensando: “per viaggiare in bassa stagione bisogna avere le ferie”, e hai perfettamente ragione, ma chi dice che sia l’unica via percorribile? Per questo consiglio voglio parlarti proprio di me, una persona normalissima, con un lavoro full time di 6 giorni su 7 che viaggia in ogni periodo dell’anno!
Le ferie della mia azienda cadono nelle due settimane centrali di agosto, il che può essere utile per aggiungere una terza settimana all’inizio o alla fine e accumulare un bel numero di giorni di ferie, ma anche penalizzante, perchè ho poco margine per viaggiare in altri periodi dell’anno. Allora che si fa, si rinuncia? Assolutamente no! Le soluzioni che ti do, e che io stessa metto in pratica, sono due!
Se decido di partire ad agosto (quindi in un periodo di alta stagione), cerco destinazioni economiche per vacanze low cost nel mese di agosto. Come le trovo? Semplice: o sono mete poco conosciute, oppure è bassa stagione per loro. Esempio? Cipro è un’isola greca meravigliosa ma poco frequentata, di conseguenza i prezzi sono ancora decisamente bassi! Sull’altro versante invece potrei farti l’esempio di Abu Dhabi, dove l’alta stagione è a partire dal mese di ottobre!
Se invece decido di partire in un periodo diverso, per esempio in primavera o in autunno, accumulo quanti più giorni di ferie possibile per sfruttarli poi per il viaggio. Per esempio, nel 2023 sono stata a Vienna per 5 giorni, in pieno maggio! Per “viaggiare in bassa stagione” inoltre, si intende anche volare in periodi e giorni della settimana distanti dal weekend, e in orari anche poco comodi!
Per imparare a fare una vacanza low cost bisogna innanzitutto scendere a compromessi sulle cose che non sono realmente essenziali, come svegliarsi con calma la mattina o viaggiare in prima classe! Capisci ora cosa intendo con “viaggiare in periodi di bassa stagione”?
6 – Acquista i city pass
Lo so, i city pass sono costosi, ma nella maggior parte dei casi, sono anche super convenienti! La cosa da fare prima di ogni altra, è decidere cosa si vuole vedere di una determinata meta, che esperienze si vogliono fare e dove si vuole entrare. Una volta fatta la classica lista delle “cose da vedere”, si deve fare anche la lista di quanto costa fare tutto ciò.
Nel corso degli anni ho notato che veramente in poche occasioni i city pass si sono rivelati fallimentari nel far risparmiare sugli ingressi. Per esempio, con il pass che ho acquistato per New York, e che ho sfruttato per vedere praticamente tutto, ho risparmiato più di €500! Molte delle cose che erano incluse non le avrei nemmeno prese in considerazione se avessi dovuto pagarle singolarmente, e altre le ho sfruttate proprio perchè erano incluse!
Questo è uno dei consigli per risparmiare in viaggio che fanno salvare più soldi in assoluto! Un altro esempio è il mio recente viaggio a Vienna: con il pass sono riuscita a risparmiare circa €150, che non sono per niente pochi, soprattutto in ottica di fare una vacanza low cost!
Capisco che comparare i prezzi uno per uno può essere un processo lungo e noioso, ma se si vuole risparmiare sulle spese inutili, è un lavoro da fare. In caso contrario, non penso staresti leggendo questo articolo!
L’acquisto dei city pass si collega direttamente con il prossimo consiglio in arrivo, ma attenzione, non sono la stessa cosa!
7 – Prenota prima di partire
Questo è uno di quei consigli per risparmiare in viaggio che fa paura e spaventa moltissime persone, vuoi perchè l’idea di avere dei biglietti già comprati può mettere ansia (a me al contrario, tranquillizza tantissimo), oppure perchè si teme che qualcosa vada storto e non si possano utilizzare per qualsivoglia motivo.
La realtà dei fatti è che prenotando in anticipo visite, ingressi e perchè no, anche cene, si può risparmiare, e molto! Basti pensare ai tanti siti istituzionali che fanno pagare di meno i biglietti online rispetto ad acquistarli in loco: so che €2 o €3 non sembrano tanti, ma se si sommano tutti i biglietti della vacanza, la cifra diventa molto più consistente!
Acquistare e prenotare le visite in anticipo permette di risparmiare anche perchè programmando tutto da casa, si ha tempo di comparare e fare confronti, e di scoprire, per esempio, che esiste un biglietto cumulativo di più attrazioni che fa risparmiare, e che recandosi direttamente in loco non avremmo potuto sfruttare.
Oltre al risparmio monetario, questo modo di vivere la vacanza permette anche di risparmiare tempo prezioso, che altrimenti andrebbe perso in file interminabili, e siamo tutti d’accordo sul fatto che in vacanza l’ultima cosa che si vuole perdere, è il tempo.
Probabilmente questo è il meno incisivo di tutti i consigli per risparmiare in viaggio che ti do in questo articolo, ma ho voluto inserirlo proprio perchè è un’abitudine che io ho preso da tempo, e che oltre ai vantaggi sopra elencati, mi permette anche di diluirmi le spese mese per mese prima della partenza, per non dover sostenere tutto insieme quando sono fuori!
8 – Definisci un budget giornaliero
Questa è una pratica che uso anche nella vita quotidiana, solo che invece di definire un budget giornaliero, lo faccio settimanalmente, magari potessi stare settimane in giro e poter fare lo stesso in viaggio!
Definire un budget aiuta a rimanere entro alcuni limiti e a non sforare in cose inutili. Quando sto per acquistare qualcosa, che sia un souvenir, uno street food, o un passaggio con uber, mi chiedo se è una spesa necessaria, e quanto può influire sul mio budget. Questo non vuol dire fare la fame o non acquistare nulla, nella maniera più assoluta.
Quando viaggio mi piace provare la cucina locale, acquistare un bicchierino per la mia collezione e comprare una foto o un quadretto da appendere al muro al mio rientro, queste sono le spese fisse a cui non voglio rinunciare, mentre ce ne sono altre che per quanto allettanti, alla fine mi convinco sempre a non fare, come fare shopping nei negozi.
Un esempio? Mentre ero a Vienna avevo fissato un budget per provare ogni giorno una sacher diversa nei caffè storici più famosi, per decidere successivamente quale fosse la migliore in città. Non capitava di rado di passare davanti a delle pasticcerie (lì ce ne sono a migliaia), che vendevano delle sacher a portar via, e nonostante fossi molto tentata, non ho ceduto. Avrei potuto spendere €8 in più? Assolutamente sì. Avrebbe fatto la differenza nel complesso del mio viaggio? No, motivo per cui ho evitato.
Quando si è in viaggio si tende a dire “sono in vacanza, se non ora quando”, e non è un ragionamento sbagliato, ma secondo me se lo si fa nelle giuste dosi rimane positivo, mentre se si eccede e si scialacqua tutto il budget all’inizio arrancando per arrivare alla fine e stando in ristrettezze quando si torna a casa perchè si è speso più del previsto, allora è decisamente negativo!
Siamo quasi alla fine dei miei 10 consigli per risparmiare in viaggio, e sono davvero curiosa di sapere cosa ne pensi fin qui, e se li stai trovando utili!
9 – Cene fuori: Tripadvisor e TheFork
Questo è uno di quei consigli per risparmiare in viaggio che io applico anche a casa, come il precedente. Ormai mi capita veramente di rado di non prenotare utilizzando TheFork!
Se in passato infatti non mi fidavo delle recensioni trovate online, ora le trovo molto affidabili e veritiere. Motivo per cui ho iniziato a cercare ristoranti su TheFork e Tripadvisor anche per le mie cene in giro per il mondo.
Se TheFork è un pò limitato all’estero (ma si trovano comunque buone offerte), Tripadvisor è sicuramente molto più utilizzato. Quello che faccio è semplicemente cercare ristoranti tipici (perchè quando si viaggia si deve mangiare local e non italiano!!) nella fascia di budget in cui rientro, selezionare quelli che mi ispirano di più, e appuntarli.
Non sempre prenoto in anticipo perchè in alcuni casi non è possibile, oppure non so con certezza se poi potrò dar seguito alla prenotazione, ma se ho serate particolari da organizzare, prenoto da subito. In caso di non prenotazione invece, semplicemente mi reco al locale e chiedo se hanno posto, e se non dovessero averlo, ho sempre la mia lista di ristoranti carini da consultare!
Perchè faccio così invece che lasciarmi ispirare da quello che trovo in loco? Perchè se da una parte è vero che tanti posti sono sorprendenti e magici, molti altri sono turistici e specchietti per le allodole. Soprattutto, nella stragrande maggioranza dei casi, sono costosi.
Scegliere in anticipo dove mangiare non vuol dire togliere brio alla vacanza, ma sapere quali sono i posti migliori e che prezzi hanno, in modo da poter decidere anche lì per lì in base alle voglie del momento, rimanendo certi di non cadere in trappole per turisti!
10 – Compra solo quello che non trovi a casa
Per l’ultimo dei 10 consigli per risparmiare in viaggio ho pensato a quella che è diventata la mia regola aurea dopo una vacanza in cui ho speso talmente tanto in shopping che ho dovuto salire sulla valigia per chiuderla e pregare che rientrasse nel peso massimo consentito. Il problema vero è stato che una volta tornata in Italia, quelle stesse cose le ho ritrovate nei negozi sotto casa, a volte ad un prezzo anche inferiore.
Da quella volta, mi sono imposta di non acquistare più in viaggio qualcosa che potessi trovare anche a casa. Non importa la natura degli articoli, l’importante è che tutti i miei acquisti durante il viaggio siano esclusivamente legati al viaggio stesso: un prodotto tipico (come i biscotti con la cannella che ho riportato a vagonate da Amsterdam) o una creazione artigianale (come i meravigliosi quadretti della Val d’Orcia) o ancora un gadget simbolico (come le bandierine americane comprate a New York).
Mi sono accorta che riportare una maglia da un viaggio non mi ha lasciato nulla, mentre portare un pacco di biscotti a mia mamma mi ha riempito di gioia. Ecco, quella gioia non sarebbe stata tale se avessi portato un pacco di Gocciole. Allo stesso modo, avrei continuato a vivere tranquillamente anche senza quella maglietta comprata in Irlanda!
Complimenti, hai appena imparato come fare una vacanza low cost!
Spero che questi miei consigli per risparmiare in viaggio ti siano utili ora o in futuro, per ottimizzare il tuo budget per delle vacanze low cost! Io applico sempre tutti i consigli che ti ho dato qui, e ti posso assicurare che in viaggio non mi manca mai nulla. Anzi, spesso avanza del budget, e raramente lo riporto indietro: lo uso per fare esperienze e assaggiare quanto più possibile!
Credo fermamente che il bello di un viaggio non stia nel posto in cui si dorme, o nell’andare ogni sera a cena fuori, tantomeno nel girare con l’autista invece che con i mezzi pubblici. Il bello del viaggiare è fare esperienze, mangiare cibo locale, vedere bellezze che a casa non abbiamo e arricchire il nostro bagaglio personale, più che il bagaglio in stiva!
Fammi sapere con un commento cosa ne pensi dei miei 10 consigli per risparmiare in viaggio, e dimmi quali trucchetti usi tu per trasformare un viaggio high budget in una vacanza low cost!
Se invece hai bisogno di una consulenza per organizzare il tuo prossimo viaggio e fare una vacanza low cost in cui non pensare a nulla se non a goderti l’esperienza, scrivimi e ti darò assistenza in tutto!
Inoltre non dimenticarti di seguirmi su Instagram, dove potrai trovare tante idee e spunti per viaggi, weekend e gite fuori porta, per non parlare dei miei suggerimenti sui migliori ristoranti di Roma!
Al prossimo viaggio,
Erika
Sono tutti ottimi consigli, soprattutto quello del cuscino (che ho adoperato un paio di volte quando viaggiavo con il solo bagaglio a mano), sia quello di prenotare esperienze prima ancora di partire. Ciò su cui storcerei un po’ il naso è forse l’alloggio. Spesso preferisco gli hotel proprio perché non devo preoccuparmi di nulla, ho la possibilità di fare una colazione sostanziosa e quindi un pranzo più leggero e molto più economico di andare al ristorante.
Sono tutti ottimi consigli e ne applico diversi anch’io. Purtroppo non mi è possibile viaggiare in bassa stagione perché lavorando come insegnante ho ‘solo’ le vacanze scolastiche a disposizione, però per chi può, è un ottimo modo per risparmiare!
Consigli che trovo molto utili, anche se non sono un guru del risparmio in viaggio. Il punto che mi trova più d’accordo è quello delle destinazioni low cost: in particolare anche io ho trovato Barcellona e Valencia molto più economiche di altre mete europee (soprattutto Valencia, che è stata davvero una bella sorpresa). Una cosa invece alla quale non so rinunciare, pur sapendo che costa di più, è l’albergo perché in vacanza non so dire di no alla colazione già pronta e ai pasti fuori 😉
Tutti ottimi consigli, anche se ultimamente sta diventando davvero difficile riuscire a risparmiare in viaggio! Sicuramente bisogna sfruttare le basse stagioni!
Io mi ritengo fortunata perchè posso viaggiare in qualsiasi periodo e di solito ho già un alloggio a titolo gratuito, ma per il resto seguo molte delle tue regole. Preferisco prenotare i voli con molto anticipo perchè, ansiosa come sono, non me la sento di rischiare e se possibile affitto un appartamento, anche se a volte ho alloggiato in camera singola in ostelli fighissimi.
Ottimi consigli che seguo durante i miei viaggi e quando preparo l’itinerario. Per me ad esempio é impensabile non prenotare prima visite ed esperienze, non amo fare le file e poi online spesso si risparmia tempo e denaro! I B&B sono poi i miei alloggi preferiti e la prima scelta ricade sempre su di essi, quasi sempre più vantaggiosi rispetto agli hotel.
Ottimi consigli, Erika. Una cosa che può aiutare chi vuole cominciare a spendere meno è scrivere tutte le spese su un taccuino, quaderno o agenda. Questo ci consente di vedere effettivamente le spese effettuate e comprendere se si tratta di cose superflue e quindi evitabili nei viaggi successivi. Da quando usiamo le carte al posto dei contanti, questo ragionamento ci è un pò sfuggito di mano.
Sono assolutamente d’accordo con te, con un poco di sacrifici e piccole rinuncie è possibile viaggiare senza spendere cifre assurde, consigli preziosi che tutti dovrebbero leggere
Li uso tutti anch’io, vorrei usare più spesso quello di viaggiare in “bassa stagione” ma ahimè il mio compagno lavora nelle classiche aziende che chiudono ad agosto e dicembre.
Come lo capisco!!